Scusate l' O.T., ma talvolta non è facile non trattare certi argomenti, perché non si può non pensare a quanti desideri, quanti sogni, quanti programmi vengono infranti.
Tante volte ci si chiede perché la vita non ci sorride,
o perché sia così difficile o complessa da portare avanti.
Tante volte sogniamo un futuro migliore e programmi
e progetti si susseguono nelle nostre menti.
Anche loro avevano sogni e progetti, speranze e prospettive.
Ma l’estrema nostra fragilità ancora una volta ci ricorda che siamo qua per vivere le nostre vite per come ci vengono date e con la maggiore dignità e soddisfazione possibile, perché è questo ciò che ci è stato dato, concesso in comodato d’uso gratuito: la nostra vita.
Perché la nostra stessa fragilità, "come un ladro nella notte,
ci ghermisce", e in un rapido sussulto ci porta via tutti i sogni
e tutte le speranze, lasciando solo lacrime che scorrono lente
sulle nostre guance e la speranza, con tutte le nostre forze,
che non ve ne siano altre ancora da scorrere.
La terra ha tremato, oggi, abbiamo tutti qualcosa di meno.