

Incuriosito, ho misurato la corrente di perdita di un supercondensatore da 5,5 V, 0,68 F, che ha una capacità più vicina a quella da utilizzare nel circuito proposto.
Caricandolo a 5 V, la corrente a regime si è stabilizzata sugli 80 μA (misurata con tester analogico).
In proporzione alla capacità, la corrente di perdita è abbastanza più elevata di quella che hai misurato tu. In proporzione alla capacità, io avrei dovuto misurare qualcosa intorno a 1 μA.
La cosa strana è che avevo caricato questo stesso condensatore a 5 V circa tre mesi fa e l'avevo messo da parte. Dopo 3 mesi la tensione era ancora di 2,25 V, incompatibile con una corrente di perdita tanto elevata. Sarebbe compatibile con una corrente di perdita di meno di 0,5 μA.
Adesso noto che, dopo un'ora, la corrente che sembrava essersi stabilizzata ha ricominciato a diminuire lentamente, scendendo sotto i 70 μA. Forse attendendo un tempo sufficiente la corrente potrebbe diminuire anche sotto 1 μA, rendendo possibile la durata della carica che ho notato.
In ogni caso 80 μA sono una corrente in grado di scaricare una pila AA alcalina (2 Ah) o al litio-cloruro di tionile (2,6 Ah) in poco meno di, rispettivamente, 3 o 4 anni.
In questa ipotesi il circuito sarebbe ancora fattibile con il supercondensatore, anche se la durata della pila sarà minore dei 10 anni previsti.
Se invece la corrente di perdita si stabilizzasse intorno a 1 μA, ci vorrebbero teoricamente circa 300 anni per scaricare la pila al litio-cloruro, che in realtà terminerà autoscaricandosi dopo una decina d'anni.
Supponendo che l'elettromagnete assorba 1 A per un decimo di secondo ogni ora, sarebbe responsabile della scarica della pila per circa 0,25 Ah all'anno.
Per ottenere la stessa scarica annuale con una corrente di perdita, questa dovrebbe essere intorno ai 28 μA.
Con una pila al litio-cloruro AA da 2,6 Ah e una corrente di perdita trascurabile di pochi microampere, si potrebbe raggiungere una durata della pila di una decina d'anni.
L'ideale sarebbe utilizzare un elettromagnete che non assorba tanta corrente (diciamo 1 A al massimo) e pertanto non abbia bisogno di un grosso condensatore con una grossa corrente di perdita.