si, ora devo fare in modo che a 28°C (quindi 2,8V) venga attivata una presa elettrica collegata alla domestica, e a 32°C (quindi 3,2V) venga disattivata.
Per creare il range di attivazione del relè (posso pilotare una presa di corrente con un relè vero?) dovrò usare delle porte logiche?
Progetto rilevazione temperatura/umidità e relè
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g.schgor
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No, le porte logiche non servono.
Servono i comparatori (come indicato nella risposta precedente).
Per essere piu' chiaro, serve un circuito come questo:

I 2 comparatori X1 ed X2 (LM339) rilevano rispettivamente la soglia di massima
e di minima temperatura (nella pratica il partitore a resistenze dovra' essere
sostituito da potenziometri regolabili).
Le rispettive uscite, amplificate, potranno pilotare indicatori luminosi o rele'.
La simulazione con MicroCap mostra il funzionamento:

L'andamento in blu simula una variazione di temperatura da 0 a 50°C e
ritorno a 0°C, in verde e' l''uscita di min, in rosso l'uscita di max.
Spero che il tutto sia sufficientemente chiaro.
Servono i comparatori (come indicato nella risposta precedente).
Per essere piu' chiaro, serve un circuito come questo:
I 2 comparatori X1 ed X2 (LM339) rilevano rispettivamente la soglia di massima
e di minima temperatura (nella pratica il partitore a resistenze dovra' essere
sostituito da potenziometri regolabili).
Le rispettive uscite, amplificate, potranno pilotare indicatori luminosi o rele'.
La simulazione con MicroCap mostra il funzionamento:
L'andamento in blu simula una variazione di temperatura da 0 a 50°C e
ritorno a 0°C, in verde e' l''uscita di min, in rosso l'uscita di max.
Spero che il tutto sia sufficientemente chiaro.
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ti ringrazio moltissimo per la disponibilità, oggi me lo studio bene 
una domanda, l'uscita di temperatura (cioè del circuito visto prima, ad590 + condizionamento) va inserito in temp giusto?

una domanda, l'uscita di temperatura (cioè del circuito visto prima, ad590 + condizionamento) va inserito in temp giusto?
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Si, esatto. Si tiene conto che il segnale di temperatura uscente varia da 0 a 10V , corrispondente
a 0 - 100°C, quindi il partitore R3,R4,R5 deve fornire le 2 soglie direttamente in V equivalenti
(nell'esempio sono rispettivamente 25.7°C e 34.3°C).
a 0 - 100°C, quindi il partitore R3,R4,R5 deve fornire le 2 soglie direttamente in V equivalenti
(nell'esempio sono rispettivamente 25.7°C e 34.3°C).
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devo fare in modo di attivare la presa quando temperatura = min (quindi usare l'uscita di x2), e disattavarla quando temperatura = max (usare uscita X1), cioè quando entrambi hanno un livello alto di tensione... è possibile farlo direttamente con un relè?
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zanck83 ha scritto:Sarebbe possibile impiegare anche un LM35DZ per la conversione temperatura/tensione?
Certamente (e questo potrebbe semplificare il circuito d'ingresso, ma nel caso in esame, in cui si impiega
un LM339 con 4 op-amp, non porterebbe alcun vantaggio).
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Hellzakk ha scritto:devo fare in modo di attivare la presa quando temperatura = min (quindi usare l'uscita di x2), e disattavarla quando temperatura = max (usare uscita X1), cioè quando entrambi hanno un livello alto di tensione... è possibile farlo direttamente con un relè?
Credo di capire che vuoi creare quello che normalmente si definisce una "zona morta", cioe' il rele' interviene se va
sotto il minimo e stacca quando va sopra il massimo (ma poi non riattacca finche' non va sotto il minimo).
Questo e' un comportamento "sequenziale" che non puo' essere risolto da una logica puramente combinatoria.
Ci sono molti modi per risolverlo.
Il piu' semplice sarebbe quello di sostituire i 2 comparatori con uno solo in configurazione a "zona morta" (come quello
dell'Application Note sull' LM339 segnalato all'inizio), ma questo non permetterebbe una predisposizione cosi' semplice
e precisa dei valori di soglia.
Conservando quindi quanto fatto finora, penso che la soluzione migliore possa essere quella di utilizzare il rele' con un
suo contatto di "automantenimento" ed utilizzare le uscite di X2 ed X1 per il controllo di attivazione e disattivazione.
L'unica variante necessaria e' l'inversione degli ingressi di X2, in modo che il segnale d'uscita (verde nel grafico)
risulti invertito.
Ecco la parte di schema relativo:
Poiche' un contatto e' utilizzato per l'automantenimento, il rele' dovra' avere un secondo contatto per il comando.
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g.schgor ha scritto:zanck83 ha scritto:Sarebbe possibile impiegare anche un LM35DZ per la conversione temperatura/tensione?
Certamente (e questo potrebbe semplificare il circuito d'ingresso, ma nel caso in esame, in cui si impiega
un LM339 con 4 op-amp, non porterebbe alcun vantaggio).
L'unico vantaggio sarebbe in termini economici: l'AD590 costa 13/14 euro, l'LM35 intorno ai 2 euro.
http://millefori.altervista.org
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Tutti sanno che una cosa è impossibile da realizzare, finché arriva uno sprovveduto che non lo sa e la inventa. (A. Einstein)
Se non c'e` un 555 non e` un buon progetto (IsidoroKZ)
Strumento per formule
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è be mica poco come differenza 
domani dò un occhio meglio, grazie per il suggerimento

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