Rele' a stato solido per carico induttivo 380 V 5 kVA

Buongiorno,
Devo realizzare un circuito avente la funzione di rele' a stato solido per pilotare un trasformatore monofase da 5 kVA (primario 380 V, secondario 50V – allego comunque i dati di targa). Il trasformatore alimenta una resistenza costituita da una piattina in acciaio in una macchina saldatrice. Attualmente e' pilotato da un teleruttore ma l'eccessiva usura dei contatti ha portato a pensare di realizzare questo circuito.
Ho realizzato un prototipo basato su uno schema applicativo del fotoaccoppiatore MOC3041 (in Rete si trovano innumerevoli schemi simili al mio). Il fotoaccoppiatore ha uscita a Triac e rilevatore di passaggio per lo zero.
Come Triac ho utilizzato un BTA40-800B montato su adeguato dissipatore (massima corrente di lavoro 40A, massima V inversa 800V)
I componenti R1, R2, D1, D2 oltre a proteggere il MOC3041 da eventuali sovratensioni o tensioni inverse in ingresso, permettono di avere una soglia precisa sotto alla quale il fotoaccoppiatore non si accende.
Il valore di R3 e' stato ricavato confrontando i valori indicati in diverse application notes. Con il valore scelto, quando il Triac e' in conduzione, sul gate scorre una corrente di 8.5mA (rilevati con tester digitale nella portata 20mA AC)
La resistenza R4 dovrebbe servire soltanto ad evitare autoaccensioni del Triac se il gate e' troppo sensibile; con il Triac utilizzato comunque non e' strettamente necessaria, scollegandola non cambia nulla.
I valori dello snubber C1-R5 sono stati determinati come per R3 ma ho provato anche con condensatori al poliestere da 10nF e 470nF (sempre 1KV). Non riesco a vedere alcuna differenza (se non ovviamente nella corrente che scorre comunque sul carico anche quando il Triac e' interdetto, e che si annulla totalmente scollegando lo snubber – con cio' escludo che il Triac possa avere accensioni "spurie" quando il fotoaccoppiatore e' spento)
Ho provato vari tipi di MOV in parallelo al Triac (oltre allo snubber) senza vedere cambiamenti degni di nota.
Il circuito funziona perfettamente utilizzando come carico una resistenza da 380 V 500W. Mettendo come carico il trasformatore, il Triac va in cortocircuito dopo 5-6 manovre (appare una resistenza di 0 ohm tra i terminali A1 e A2).
Non mi e' chiaro se il guasto sia causato dalla corrente di spunto del trasformatore o dall'extratensione che si verifica all'apertura.
Con il secondario aperto, il trasformatore assorbe sul primario una corrente di 700mA. Con il carico con cui viene utilizzato, assorbe a regime una corrente di circa 13A
Non sono riuscito a trovare Triac con valori limite maggiori di quelli del BTA40 (ammeso che sia questo ad essere inadeguato)
Qualunque suggerimento e' ben accetto. Ringrazio anticipatamente.
Devo realizzare un circuito avente la funzione di rele' a stato solido per pilotare un trasformatore monofase da 5 kVA (primario 380 V, secondario 50V – allego comunque i dati di targa). Il trasformatore alimenta una resistenza costituita da una piattina in acciaio in una macchina saldatrice. Attualmente e' pilotato da un teleruttore ma l'eccessiva usura dei contatti ha portato a pensare di realizzare questo circuito.
Ho realizzato un prototipo basato su uno schema applicativo del fotoaccoppiatore MOC3041 (in Rete si trovano innumerevoli schemi simili al mio). Il fotoaccoppiatore ha uscita a Triac e rilevatore di passaggio per lo zero.
Come Triac ho utilizzato un BTA40-800B montato su adeguato dissipatore (massima corrente di lavoro 40A, massima V inversa 800V)
I componenti R1, R2, D1, D2 oltre a proteggere il MOC3041 da eventuali sovratensioni o tensioni inverse in ingresso, permettono di avere una soglia precisa sotto alla quale il fotoaccoppiatore non si accende.
Il valore di R3 e' stato ricavato confrontando i valori indicati in diverse application notes. Con il valore scelto, quando il Triac e' in conduzione, sul gate scorre una corrente di 8.5mA (rilevati con tester digitale nella portata 20mA AC)
La resistenza R4 dovrebbe servire soltanto ad evitare autoaccensioni del Triac se il gate e' troppo sensibile; con il Triac utilizzato comunque non e' strettamente necessaria, scollegandola non cambia nulla.
I valori dello snubber C1-R5 sono stati determinati come per R3 ma ho provato anche con condensatori al poliestere da 10nF e 470nF (sempre 1KV). Non riesco a vedere alcuna differenza (se non ovviamente nella corrente che scorre comunque sul carico anche quando il Triac e' interdetto, e che si annulla totalmente scollegando lo snubber – con cio' escludo che il Triac possa avere accensioni "spurie" quando il fotoaccoppiatore e' spento)
Ho provato vari tipi di MOV in parallelo al Triac (oltre allo snubber) senza vedere cambiamenti degni di nota.
Il circuito funziona perfettamente utilizzando come carico una resistenza da 380 V 500W. Mettendo come carico il trasformatore, il Triac va in cortocircuito dopo 5-6 manovre (appare una resistenza di 0 ohm tra i terminali A1 e A2).
Non mi e' chiaro se il guasto sia causato dalla corrente di spunto del trasformatore o dall'extratensione che si verifica all'apertura.
Con il secondario aperto, il trasformatore assorbe sul primario una corrente di 700mA. Con il carico con cui viene utilizzato, assorbe a regime una corrente di circa 13A
Non sono riuscito a trovare Triac con valori limite maggiori di quelli del BTA40 (ammeso che sia questo ad essere inadeguato)
Qualunque suggerimento e' ben accetto. Ringrazio anticipatamente.