Quindi dovrei andare a comandare non in PWM con un pin di arduino, ma con un semplice pin digitale, quindi 0 o 1 (on o off), regolando il tempo di on e il tempo di off?
Spero di aver capito bene. Se è come ho scritto, diventa un po' complicata la situazione, soprattutto se, oltre al codice di regolazione della potenza, ci sono altri codici (come nel mio caso).
Ronzio mosfet: che succede?
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BrunoValente
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AleEl ha scritto:Quindi dovrei andare a comandare non in PWM con un pin di arduino, ma con un semplice pin digitale, quindi 0 o 1 (on o off), regolando il tempo di on e il tempo di off?
SI
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Vorrei chiederti una cosa: Possiamo fare le differenze tra PWM e on-off? So che sono state già dette, ma vorrei dei calcoli, per capire cosa fate e come arrivate a dire che è meglio on-off rispetto a PWM.
So di essere ripetitivo, ma voglio ben capire questa cosa, per fare il meglio del meglio.
Se ci son da fare calcoli, a me sta bene, così ho anche qualche numero di riferimento
So di essere ripetitivo, ma voglio ben capire questa cosa, per fare il meglio del meglio.
Se ci son da fare calcoli, a me sta bene, così ho anche qualche numero di riferimento
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AleEl ha scritto:Vorrei chiederti una cosa: Possiamo fare le differenze tra PWM e on-off? So che sono state già dette, ma vorrei dei calcoli, per capire cosa fate e come arrivate a dire che è meglio on-off rispetto a PWM.
So di essere ripetitivo, ma voglio ben capire questa cosa, per fare il meglio del meglio.
Se ci son da fare calcoli, a me sta bene, così ho anche qualche numero di riferimento
Il primo conto lo puoi fare in autonomia seguendo quanto scritto - come gia' detto - da IsidoroKZ in [29] e tenendo conto che la Potenza dissipata varia nel rapporto tra quella del PWM e quella dell' ON/OFF (piu' alta e' la frequenza, piu' alte sono le perdite).
Un altro conto (occhiometrico

Per fare alcuni conti occorre preliminarmente fare delle misure con l'oscilloscopio.
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Capito...
Domanda probabilmente stupida: Come arriviamo a dire che il PWM non è un buon metodo di comando per le Peltier?
Probabilmente già detto, ma se puoi spiegarmelo per bene, ti ringrazio...
Domanda probabilmente stupida: Come arriviamo a dire che il PWM non è un buon metodo di comando per le Peltier?
Probabilmente già detto, ma se puoi spiegarmelo per bene, ti ringrazio...
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AleEl ha scritto:Capito...
Domanda probabilmente stupida: Come arriviamo a dire che il PWM non è un buon metodo di comando per le Peltier?
Probabilmente già detto, ma se puoi spiegarmelo per bene, ti ringrazio...
dal post [29] di IsidoroKZ
Di solito e` meglio pilotare le Peltier in continua, non in PWM, perche' con il PWM il rendimento e` minore. La quantita` di calore spostato dipende dal valore medio dell'onda quadra, quindi dal duty cycle D, mentre le perdite resistive dentro la Peltier dipendono dal valore efficace dell'onda quadra, quindi dalla radice quadra di D.
Dato che il valore efficace e` sempre maggiore del valore medio, il rendimento diminuisce in PWM rispetto alla continua, dove invece il valore efficace e` uguale a quello medio.
leggi anche
https://www.ferrotec-nord.com/technolog ... ic-module/
che allego a questo post
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AleEl ha scritto:Il link non è sicuro, il computer me lo blocca, e ha ragione..
Sapevo che non avresti aperto il link e per questo avevo allegato il PDF al post (ma con questo argomento si devia dall'argomento originale del thread e dall'elettronica - si tratta di TIC (Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione)).
1) Quando hai "paura" di visitare una pagina web puoi chiedere ad un servizo alternativo di farlo per te.
Ad es. Archive.is che ti permette anche di salvare (sul web) la pagina che stai visualizzando.
Nel ns caso:
http://archive.is/9PIJH
AleEl ha scritto:Ho letto il PDF e non sono chissà quanto ferrato in inglese...
2) Google translate e' tuo amico
https://translate.google.com/translate? ... is%2F9PIJH
AleEl ha scritto:Questo "ripple ratio" cos'è?
3) Internet e' tuo amico.
https://www.quora.com/What-is-ripple-factor
https://www.globalspec.com/reference/26 ... le-ratio-r
https://www.google.com/search?rlz=1C1GG ... AR6BAgAEAE
per l'inglese vedi punto 2)

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Cercherò di capire qualcosa..
COmunque, avrei un'altra domanda:
Come posso calcolare la potenza in Watt delle celle di Peltier? Mi spiego:
So che una cella, ad esempio, consuma 91 Watt se alimentata a 15 volt (è un esempio).
Come posso determinare quanti Watt sono quelli di calore (lato caldo della cella) e quanti Watt invece vanno nel lato freddo della cella? Probabilmente mi sono spiegato un po' a cacchio, però io vorrei arrivare a dire, ad esempio:
Ho 70 Watt di raffreddamento e 85 Watt di riscaldamento (Esempio)
Possiamo continuare qui oppure per questa domanda è meglio se apro un altro topic?
COmunque, avrei un'altra domanda:
Come posso calcolare la potenza in Watt delle celle di Peltier? Mi spiego:
So che una cella, ad esempio, consuma 91 Watt se alimentata a 15 volt (è un esempio).
Come posso determinare quanti Watt sono quelli di calore (lato caldo della cella) e quanti Watt invece vanno nel lato freddo della cella? Probabilmente mi sono spiegato un po' a cacchio, però io vorrei arrivare a dire, ad esempio:
Ho 70 Watt di raffreddamento e 85 Watt di riscaldamento (Esempio)
Possiamo continuare qui oppure per questa domanda è meglio se apro un altro topic?
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