COMMUTAZIONE AUTOMATICA DI TENSIONE
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BrunoValente
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Grazie Etemenanki, ho letto il PDF ma per i TO3 è un po' diverso. Essendo bloccati da due parti preferisco stringere bene. Quanto alle ranelle confermo di utilizzarle sempre.
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gianniniivo
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Pubblico l'ultima versione dello schema. Non è molto differente da quella pubblicata da Bruno ma rivedendo il disegno ho fatto qualche piccolo ritocco. Niente di speciale; una minima "spazzolata".
Spero di non aver commesso errori perché se dovesse accorgersene il Gatto la spazzolata la darebbe a me.
A breve seguirà uno pseudo-schema per dare una minima idea dei piccoli risultati conseguiti.
Spero di non aver commesso errori perché se dovesse accorgersene il Gatto la spazzolata la darebbe a me.
A breve seguirà uno pseudo-schema per dare una minima idea dei piccoli risultati conseguiti.
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gianniniivo
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Bel lavoro Ivo, guarderò dove hai spazzato,
Alex
Cerco Condensatori Variabili
https://www.facebook.com/Elettronicaeelettrotecnica
Il Mercatino di EY
<< vedi di pigliare arditamente in mano, il dizionario che ti suona in bocca,
se non altro è schietto e paesano.
(Giuseppe Giusti) <<
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Ciao Alex, niente di speciale. Ho eliminato qualche descrizione appartenente a versioni superate e ho ripulito lo schema da qualche imperfezione derivante dai Copia/Incolla di FidoCad, in attesa di terminare e presentare uno pseudo-schema un po' meno teorico.
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gianniniivo
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Come già anticipato, pubblico uno pseudo schema che definirei "un po' meno teorico" o un po' più eterogeneo, in attesa che
setteali possa assemblare il duplicatore ed associarlo all'alimentatore per testarlo con l'oscilloscopio. Il test oscillografico non è mai stato eseguito e sarebbe importante conoscerne il responso.
Purtroppo il progetto ha risentito di un notevole ritardo anche in questa fase ultimativa. In pratica c'è stata una battuta di arresto di circa quattro mesi per un aiuto (mai arrivato) riguardo la realizzazione delle PCB. Alla fine le PCB le ho realizzate personalmente sia pur senza pretese.
Poi mi è capitato un incidente informatico che mi ha costretto a recuperare alla meno peggio del materiale obsoleto per riadattarlo ed ottenere nuovamente il progetto. Sorvolo sui dettagli del "sinistro" per non rianimare arrabbiature postume non del tutto placate e dagli esiti comunque irreversibili.
Ritornando allo pseudo schema, devo precisare che è stato realizzato in modo un po' spartano e semplificato per ragioni d'ingombro e difficoltà nella realizzazione grafica completa; purtroppo non sono il mitico
mir...
Se l'oscilloscopio non evidenzierà problemi e confermerà il buon funzionamento del progetto, provvederò a realizzare e pubblicare uno schema completo e definitivo, dato che quello pubblicato non è completo a causa dell'incidente informatico occorsomi...
Forza Alex che forse il traguardo è vicino...

Purtroppo il progetto ha risentito di un notevole ritardo anche in questa fase ultimativa. In pratica c'è stata una battuta di arresto di circa quattro mesi per un aiuto (mai arrivato) riguardo la realizzazione delle PCB. Alla fine le PCB le ho realizzate personalmente sia pur senza pretese.
Poi mi è capitato un incidente informatico che mi ha costretto a recuperare alla meno peggio del materiale obsoleto per riadattarlo ed ottenere nuovamente il progetto. Sorvolo sui dettagli del "sinistro" per non rianimare arrabbiature postume non del tutto placate e dagli esiti comunque irreversibili.

Ritornando allo pseudo schema, devo precisare che è stato realizzato in modo un po' spartano e semplificato per ragioni d'ingombro e difficoltà nella realizzazione grafica completa; purtroppo non sono il mitico


Se l'oscilloscopio non evidenzierà problemi e confermerà il buon funzionamento del progetto, provvederò a realizzare e pubblicare uno schema completo e definitivo, dato che quello pubblicato non è completo a causa dell'incidente informatico occorsomi...

Forza Alex che forse il traguardo è vicino...

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gianniniivo
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Ciao Walter, ben tornato e grazie per il complimento.
Come puoi notare dall'ampiezza del thread, si tratta di un progetto molto compartecipato, a volte anche sofferto, diciamo pure al limite dell'abbandono ma con caparbia ed impegno siamo arrivati a questo punto.
Va detto che il progetto ha beneficiato di interventi e collaborazioni importanti, preziose e determinati.
Siamo partiti con la semplice commutazione semi automatica di un relè per poi arrivare ad elaborare un vero e proprio sistema di commutazione capace di controllare in automatico anche l'erogazione della tensione in funzione della corrente e viceversa, in armonia con la potenza in gioco che non è, nella fattispecie, un fattore di scarso rilievo.
Ho precisato "nella fattispecie" perché il progetto è abbastanza imponente (anche se dallo pseudo schema potrebbe non sembrare) e per questo motivo è stato suddiviso in tre moduli indipendenti così da consentire allo sperimentatore, eventualmente interessato, di costruire sia il progetto completo con le identiche prestazioni del prototipo, sia una versione meno potente e con caratteristiche personalizzabili o addirittura costruire il solo alimentatore senza il duplicatore.
Infatti la PCB del duplicatore contiene già la regolazione della tensione ausiliaria perché in tal caso si deve assumere che costruendo il duplicatore s'intenda abbinarlo all'alimentatore e la regolazione della tensione ausiliaria integrata nella PCB del duplicatore deve poter gestire sia le esigenze del duplicatore sia quelle dell'alimentatore ad esso associato.
Tuttavia per chi NON intendesse realizzare lo stadio di duplicazione, è stata prevista una piccola PCB per l'alimentazione ausiliaria integrata nella PCB dell'alimentatore di potenza, con la possibilità di lasciarla sulla stessa PCB dell'alimentatore principale oppure separarla grazie alle forature contigue che agevolano il taglio per la separazione dei due moduli. Insomma, ho ritenuto utile considerare anche la libertà di scelta dello sperimentatore in funzione delle esigenze individuali perché non si può sottovalutare che il prototipo sperimentale è piuttosto potente (più o meno 1kW) e per ragioni di peso, ingombro e costo, sarebbe risultato difficilmente proponibile come "modello" d'interesse generale.
Allo stato attuale manca ancora la prova dell'oscilloscopio per dare una sorta di "convalida" al dispositivo e qui dovrebbe entrare in gioco il buon
setteali, abbinando il duplicatore ad un alimentatore di prova per testarlo con lo strumento, come più volte auspicato da
BrunoValente.
Detto ciò, e per opportuna utilità, provo a pubblicare in 3D le PCB, evidenziando le connessioni.
Faccio presente che guardando le scritte sulle immagini potrebbe sembrare che siano mal posizionate rispetto alla connessione di appartenenza ma è un effetto distorsivo del Cad in modalità 3D, in realtà sono correttamente allineate.
Sono sempre graditi suggerimenti, modifiche e critiche, anche feroci.
Non è detto che le PCB siano da considerarsi definitive dato che potrebbero essere ulteriormente migliorate anche dietro apposito suggerimento.
Grazie per l'attenzione.

Come puoi notare dall'ampiezza del thread, si tratta di un progetto molto compartecipato, a volte anche sofferto, diciamo pure al limite dell'abbandono ma con caparbia ed impegno siamo arrivati a questo punto.
Va detto che il progetto ha beneficiato di interventi e collaborazioni importanti, preziose e determinati.
Siamo partiti con la semplice commutazione semi automatica di un relè per poi arrivare ad elaborare un vero e proprio sistema di commutazione capace di controllare in automatico anche l'erogazione della tensione in funzione della corrente e viceversa, in armonia con la potenza in gioco che non è, nella fattispecie, un fattore di scarso rilievo.
Ho precisato "nella fattispecie" perché il progetto è abbastanza imponente (anche se dallo pseudo schema potrebbe non sembrare) e per questo motivo è stato suddiviso in tre moduli indipendenti così da consentire allo sperimentatore, eventualmente interessato, di costruire sia il progetto completo con le identiche prestazioni del prototipo, sia una versione meno potente e con caratteristiche personalizzabili o addirittura costruire il solo alimentatore senza il duplicatore.
Infatti la PCB del duplicatore contiene già la regolazione della tensione ausiliaria perché in tal caso si deve assumere che costruendo il duplicatore s'intenda abbinarlo all'alimentatore e la regolazione della tensione ausiliaria integrata nella PCB del duplicatore deve poter gestire sia le esigenze del duplicatore sia quelle dell'alimentatore ad esso associato.
Tuttavia per chi NON intendesse realizzare lo stadio di duplicazione, è stata prevista una piccola PCB per l'alimentazione ausiliaria integrata nella PCB dell'alimentatore di potenza, con la possibilità di lasciarla sulla stessa PCB dell'alimentatore principale oppure separarla grazie alle forature contigue che agevolano il taglio per la separazione dei due moduli. Insomma, ho ritenuto utile considerare anche la libertà di scelta dello sperimentatore in funzione delle esigenze individuali perché non si può sottovalutare che il prototipo sperimentale è piuttosto potente (più o meno 1kW) e per ragioni di peso, ingombro e costo, sarebbe risultato difficilmente proponibile come "modello" d'interesse generale.
Allo stato attuale manca ancora la prova dell'oscilloscopio per dare una sorta di "convalida" al dispositivo e qui dovrebbe entrare in gioco il buon


Detto ciò, e per opportuna utilità, provo a pubblicare in 3D le PCB, evidenziando le connessioni.
Faccio presente che guardando le scritte sulle immagini potrebbe sembrare che siano mal posizionate rispetto alla connessione di appartenenza ma è un effetto distorsivo del Cad in modalità 3D, in realtà sono correttamente allineate.
Sono sempre graditi suggerimenti, modifiche e critiche, anche feroci.

Non è detto che le PCB siano da considerarsi definitive dato che potrebbero essere ulteriormente migliorate anche dietro apposito suggerimento.
Grazie per l'attenzione.
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gianniniivo
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in effetti, si ... c'è qualche post da leggere.gianniniivo ha scritto:(...) Come puoi notare dall'ampiezza del thread, si tratta di un progetto molto compartecipato (...)
Non so se riuscirò ma mi piacerebbe sfogliarlo tutto.
Saluti
W - U.H.F.
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WALTERmwp
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gianniniivo
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