Si, per l'intervento non è necessario un tecnico abilitato, ma per firmare l'allegato E c'è scritto che è necessario, non fa distinzioni, anche se è in contraddizione.
Vedo cosa mi dice il caf...
Grazie Paolo!
Come compilare allegato E per detrazione ENEA?
Moderatori: DarioDT, MassimoB, paolo a m, Guerra
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Fai come credi, ma la faccenda, se leggi bene, è chiara:
E' vero cha a pagina 20 dice che:
L’asseverazione, l’attestato di certificazione/qualificazione energetica e la scheda
informativa devono essere rilasciati da tecnici abilitati alla progettazione di edifici e
impianti nell’ambito delle competenze ad essi attribuite dalla legislazione vigente,
iscritti ai rispettivi ordini e collegi professionali.
Se leggi però alla pagina precedente vedi che, nel tuo caso, l'asseverazione non è necessaria:
l’asseverazione, che consente di dimostrare che l’intervento realizzato è
conforme ai requisiti tecnici richiesti. Se vengono eseguiti più interventi sullo
stesso edificio l’asseverazione può avere carattere unitario e fornire in modo
complessivo i dati e le informazioni richieste. In alcuni casi, questo documento
può essere sostituito da una certificazione dei produttori, per esempio, per
interventi di sostituzione di finestre e infissi o per le caldaie a condensazione con
potenza inferiore a 100 kW
Se non ti convince puoi vedere cosa dice ENEA:
E' vero cha a pagina 20 dice che:
L’asseverazione, l’attestato di certificazione/qualificazione energetica e la scheda
informativa devono essere rilasciati da tecnici abilitati alla progettazione di edifici e
impianti nell’ambito delle competenze ad essi attribuite dalla legislazione vigente,
iscritti ai rispettivi ordini e collegi professionali.
Se leggi però alla pagina precedente vedi che, nel tuo caso, l'asseverazione non è necessaria:
l’asseverazione, che consente di dimostrare che l’intervento realizzato è
conforme ai requisiti tecnici richiesti. Se vengono eseguiti più interventi sullo
stesso edificio l’asseverazione può avere carattere unitario e fornire in modo
complessivo i dati e le informazioni richieste. In alcuni casi, questo documento
può essere sostituito da una certificazione dei produttori, per esempio, per
interventi di sostituzione di finestre e infissi o per le caldaie a condensazione con
potenza inferiore a 100 kW
Se non ti convince puoi vedere cosa dice ENEA:
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Anche il caf è d'accordo.
Grazie 1000!!!
Grazie 1000!!!
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Buongiorno a tutti, quest'anno a gennaio ho installato una caldaia a condensazione in sostituzione della vecchia caldaia a gasolio, adesso vorrei installare sempre nello stesso immobile anche una caldaia a biomassa, ho alcuni dubbi e spero che qualcuno di voi riesca a togliermeli. Le domanda sono le seguenti:
1)posso usufruire ancora della detrazione fiscale del 65%?
2)Quale modello enea devo compilare?
3)che documentazione mi occorre per compilarlo?
Aspetto fiducioso una risposta!
Grazie e buona giornata a tutti
1)posso usufruire ancora della detrazione fiscale del 65%?
2)Quale modello enea devo compilare?
3)che documentazione mi occorre per compilarlo?
Aspetto fiducioso una risposta!
Grazie e buona giornata a tutti
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1. Ho qualche dubbio che si possa accedere alla detrazione essendo già presente un generatore di calore. Ti consiglio di consultare i vademecum sul sito ENEA:
http://www.acs.enea.it/vademecum/
Mi pare che la detrazione per caldaie a biomassa è prevista solo nel caso di sostituzione o di nuova installazione.
2. vedi il rispettivo vademecum
3. idem
http://www.acs.enea.it/vademecum/
Mi pare che la detrazione per caldaie a biomassa è prevista solo nel caso di sostituzione o di nuova installazione.
2. vedi il rispettivo vademecum
3. idem
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Buonasera Paolo, volevo sottoporti un quesito sulla compilazione dell'allegato E per la pratica di detrazione di una pompa di calore ad alta efficienza in sostituzione di una vecchia pompa di calore.
Ho sottoposto il quesito ai tecnici Enea ma ancora sono in attesa...
INTERVENTO COMMA 347
Quali potenze inserire alla sezione 5.a “climatizzazione invernale”, dato che entrambi gli impianti (vecchio e nuovo) sono pompe di calore e non hanno una "potenza al focolare”?
E’ corretto inserire nel primo campo (nuovo generatore) la potenza elettrica assorbita e nel secondo campo (generatore sostituito) la capacità termica nominale in riscaldamento della vecchia pompa? Oppure inserire in entrambi i campi le potenze elettriche assorbite?
Ti ringrazio anticipatamente per l'aiuto.
Devis
Ho sottoposto il quesito ai tecnici Enea ma ancora sono in attesa...
INTERVENTO COMMA 347
Quali potenze inserire alla sezione 5.a “climatizzazione invernale”, dato che entrambi gli impianti (vecchio e nuovo) sono pompe di calore e non hanno una "potenza al focolare”?
E’ corretto inserire nel primo campo (nuovo generatore) la potenza elettrica assorbita e nel secondo campo (generatore sostituito) la capacità termica nominale in riscaldamento della vecchia pompa? Oppure inserire in entrambi i campi le potenze elettriche assorbite?
Ti ringrazio anticipatamente per l'aiuto.
Devis
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Per quanto la modulistica ENEA non sia molto chiara su questo punto io propenderei sulla indicazione della potenza elettrica assorbita per entrambi i campi.
Spiego la ratio che mi ha condotto a dire così. Per confronto con il caso delle caldaie: la portata termica al focolare di un generatore a combustione corrisponde alla potenza (legata alla portata di combustibile) in ingresso al sistema. Lo stesso criterio dovrebbe valere per una pompa di calore, dove la potenza in ingresso è quella elettrica.
Sono curioso di sapere cosa dirà ENEA.
Spiego la ratio che mi ha condotto a dire così. Per confronto con il caso delle caldaie: la portata termica al focolare di un generatore a combustione corrisponde alla potenza (legata alla portata di combustibile) in ingresso al sistema. Lo stesso criterio dovrebbe valere per una pompa di calore, dove la potenza in ingresso è quella elettrica.
Sono curioso di sapere cosa dirà ENEA.
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Buongiorno colleghi, la risposta è arrivata ed è interessante.
Innanzitutto conferma la teoria del buon Paolo sull'inserire le potenze in assorbimento di entrambe le pompe.
Inoltre specificano che non solo la nuova pompa deve soddisfare i requisiti dell'allegato I sulle prestazioni minime, ma la vecchia pompa deve avere avuto prestazioni al di sotto di quelle richieste per accedere alla detrazione......altrimenti non si avrebbe di fatto un risparmio energetico.
Riporto di seguito la risposta ufficiale:
Buongiorno
In linea di principio le detrazioni fiscali sono finalizzate al risparmio di energia, per questa ragione si è agevolato la sostituzione delle caldaie esistenti con nuove a condensazione o con pompa di calore, ma se si sostituisce una caldaia a condensazione con altra a condensazione o una pompa di calore con altra pompa di calore il risparmio energetico potrà essere molto basso ed in alcuni casi nullo. Nella normativa a supporto delle detrazioni fiscali non è specificato che la caldaia da sostituire non deve essere a condensazione o che non deve trattarsi di una pompa di calore, ma la normativa non può prevedere tutte le casistiche.
Riteniamo che la sostituzione sia agevolabile a condizione che la vecchia macchina da sostituire abbia prestazioni energetiche al disotto di quelle richieste per accedere alle detrazioni fiscali.
Nel suo caso occorre inserire in entrambi i campi le potenze elettriche assorbite.
Cordiali saluti
ENEA - Coordinamento Gestione Meccanismo Detrazioni Fiscali
Spero di essere stato utile tanto quanto questo forum lo è stato per me.
Saluti
Devis
Innanzitutto conferma la teoria del buon Paolo sull'inserire le potenze in assorbimento di entrambe le pompe.
Inoltre specificano che non solo la nuova pompa deve soddisfare i requisiti dell'allegato I sulle prestazioni minime, ma la vecchia pompa deve avere avuto prestazioni al di sotto di quelle richieste per accedere alla detrazione......altrimenti non si avrebbe di fatto un risparmio energetico.
Riporto di seguito la risposta ufficiale:
Buongiorno
In linea di principio le detrazioni fiscali sono finalizzate al risparmio di energia, per questa ragione si è agevolato la sostituzione delle caldaie esistenti con nuove a condensazione o con pompa di calore, ma se si sostituisce una caldaia a condensazione con altra a condensazione o una pompa di calore con altra pompa di calore il risparmio energetico potrà essere molto basso ed in alcuni casi nullo. Nella normativa a supporto delle detrazioni fiscali non è specificato che la caldaia da sostituire non deve essere a condensazione o che non deve trattarsi di una pompa di calore, ma la normativa non può prevedere tutte le casistiche.
Riteniamo che la sostituzione sia agevolabile a condizione che la vecchia macchina da sostituire abbia prestazioni energetiche al disotto di quelle richieste per accedere alle detrazioni fiscali.
Nel suo caso occorre inserire in entrambi i campi le potenze elettriche assorbite.
Cordiali saluti
ENEA - Coordinamento Gestione Meccanismo Detrazioni Fiscali
Spero di essere stato utile tanto quanto questo forum lo è stato per me.
Saluti
Devis
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Ciao a tutti,
ho letto con molto interesse le precedenti pagine di questo thread che potrebbero essere distribuite insieme alle faq pubblicate dall'Enea!
Ho un dubbio sulla compilazione online dell'allegato E.
Ho sostituito la vecchia caldaia a GPL, che provvedeva al riscaldamento e produzione di acs, con una moderna pompa di calore per gli stessi utilizzi.
Devo compilare il punto 5b dove parla di scaldaacqua a pompa di calore?
Grazie mille.
ho letto con molto interesse le precedenti pagine di questo thread che potrebbero essere distribuite insieme alle faq pubblicate dall'Enea!
Ho un dubbio sulla compilazione online dell'allegato E.
Ho sostituito la vecchia caldaia a GPL, che provvedeva al riscaldamento e produzione di acs, con una moderna pompa di calore per gli stessi utilizzi.
Devo compilare il punto 5b dove parla di scaldaacqua a pompa di calore?
Grazie mille.
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