claudiocedrone ha scritto:...se
abusivo ha la pazienza di seguirti forse...
Eccomi!
Effettivamente l'oscilloscopio è molto risolutivo in questi casi.
Non solo per la taratura ma soprattutto per andare a visualizzare eventuali autoscillazioni che, come già detto, sono dietro l'angolo.
Anche il bistrattato oscilloscopio "cinesino" può risultare utilissimo.
Ma torniamo al dunque: la taratura.
Ci vorrebbe un carico fittizio, una resistenza antinduttiva ma in assenza di ciò colleghiamo direttamente il sub.woofer e siamo "veloci"!
In primis cerchiamo di stabilire quale sia il centro banda del filtro.
Ovvero dobbiamo scoprire quale sia la frequenza meno attenuata dal passaggio nei due filtri.
In questo frangente possiamo anche evitare di far lavorare "a vuoto" il TDA, andando a prelevare il segnale di BF direttamente all'uscita della catena degli operazionali scollegando l'ingresso del finale.
Una volta stabilita la frequenza, anche approssimativamente, ci assicuriamo che il trimmer di taratura del limiter verso la minima sensibilità di accensione del led in serie al fotoaccoppiatore.
Ricolleghiamo il tutto compreso il sub ed iniettiamo la BF fino a far "tosare" la sinusoide dal TDA
Accertati che sia il TDA a tosare e non i TL.
Una volta ottenuta questa condizione ruota il trimmer del limiter fino a far scomparire la tosatura.
Noterai che il led si sara leggermente acceso.
Non so quale sia il tempo di intervento della fotoresistenza e potrebbe rendersi necessario aumentare la sensibilità ad "orecchio".
Non so se mi sono capito ma rimango sempre a disposizione per ogni chiarimento.
In questi giorni sono ancora agibile ma dalla prossima settimana non garantisco!!!