..partendo da quest esempio ?
Immagina di camminare su di una spiaggia mai attraversata prima da nessuno , lo stai facendo per la prima volta tu in questo momento..
Inizi a camminare per un bel po e d'improvviso ti fermi .
Quello che puoi osservare sono solamente le orme che hai lasciato dietro di te e non puoi osservare quelle presenti ne tantomeno quelle future .
Quindi , si puo dire che l esistenza del tempo e relazionata ad un evento che è appena accaduto di cui però non puoi osservarne l origine ? Ed il tuo appena dopo corrisponde quindi all appena passato ?
E' possibile considerare il tempo...
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Nessuna l ha sentita , ma il rumore c'è stato , quindi si la caduta ha fatto rumore ...se tiri una biglia contro di un muro senti il suono...se osservi l evento al di fuori , dal vetro , di una camera insonorizzata ..non sentirai il rumore tu , ma il rumore rimane come quello che hai sentito quando eri dentro .. non penso che se tu non senti allora vuol dire che non esiste.
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Quando un albero cade si producono vibrazioni nell'aria. Ma solo nel momento di interazione/percezione, quelle vibrazioni, prive di qualsiasi caratteristica fisica propria "rumore", vengono percepite come rumore. Lo so, sembra una inutile disquisizione filosofica, il fatto è che il rumore che percepiamo è solo la nostra personale interpretazione soggettiva di un evento fisico, non l'evento stesso.
Una domanda ben posta è già mezza risposta.
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Cambiare di nome alle cose di per sé non ne altera la natura
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Kagliostro
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djnz ha scritto:Quando un albero cade si producono vibrazioni nell'aria. Ma solo nel momento di interazione/percezione, quelle vibrazioni, prive di qualsiasi caratteristica fisica propria "rumore", vengono percepite come rumore. Lo so, sembra una inutile disquisizione filosofica, il fatto è che il rumore che percepiamo è solo la nostra personale interpretazione soggettiva di un evento fisico, non l'evento stesso.
Quindi un battito di mani fa un rumore diverso se osservato allo stesso istante da due persone che hanno gli stessi valori uditivi , essendo il rumore un interpretazione soggettiva di un evento fisico ?!
Se l essere umano non fosse mai esistito e l albero fosse caduto ugualemente , gli animali nelle strette vicinanze penso che si sarebbero quanto meno girati verso la sorgente allo stesso modo..o no?
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il fatto è che il rumore che percepiamo è solo la nostra personale interpretazione soggettiva di un evento fisico, non l'evento stesso.
Cosi pero dovresti rimettere in discussione tutto quello che sai .
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Non so com'è ma mi giunge in mente Luciano De Crescenzo quando parla del tempo https://www.youtube.com/watch?v=nLVhI4sxbuo&ab_channel=MarcoMartone
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arabofenice
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arabofenice ha scritto:Non so com'è ma mi giunge in mente Luciano De Crescenzo quando parla del tempo https://www.youtube.com/watch?v=nLVhI4sxbuo&ab_channel=MarcoMartone
beh direi che mi trovo d accordo , non mi trovo quando dice che , come fa un elemento di separazione ad esistere tra due elementi che non esistono ?..il passato pero esiste , perche altrimenti quel rumore non lo senti , se il rumore lo senti solo nel passato ...le orme dietro di te le vedi.
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DanMad ha scritto:il passato pero esiste , perche altrimenti quel rumore non lo senti , se il rumore lo senti solo nel passato ...le orme dietro di te le vedi.
Però potrebbe anche essere che il passato in realtà non esiste se non nella nostra limitata percezione degli eventi come intrinsecamente causali. In pratica avresti sempre e solo un eterno presente in continuo mutamento, passato e futuro sono una deduzione (giusta o sbagliata) derivata dalla nostra interpretazione.
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