Il PIERIN PIC18 gratis per i microcontrollisti di EY.
Moderatore: Paolino
0
voti
Quello che chiedi lo si può fare con un PIC qualunque, se apri una discussione su questo argomento riceverai consigli su almeno più di un modo per farlo.

7
voti
TardoFreak ha scritto:Il Pierin non è più disponibile perché la ditta l'ho chiusa.
Ne ho ancora qualcuno ma non saprei come fare per venderli. C'è il rischio di prendersi un multone da paura.
Questa è l' italia, non è colpa mia.
Il sito è chiuso per via della legge sui coockies, non ho tempo, voglia, necessità o convenienza a perderci del tempo per metterlo a posto.
Ciao a tutti,
sono Livio e avrei una idea per resuscitare il Pierin.
Propongo di chiamarlo PIERIN PIC24 e magicamente risorgerà con queste caratteristiche:
- PIC24FJ64GB002 al posto del PIC18F47J53 (16 bit al posto di 8).
- Set di istruzioni praticamente identico (tutti i PIC sono molto simili tra loro).
- Possibilità di adattare tutto il software già scritto per il PIERIN PIC18 con minime modifiche.
- Programmabile anche con il PicKit2 (che costa meno del PicKit3).
- Possibilità di costruirlo completamente in fai-da-te, eventualmente anche su millefori (Nota 1).
- Lo si può trovare su eBay e dai Cinesi per meno di dieci Euro al posto dei 15 (forse) del PIERIN.
- Chi preferisce saldarselo può trovarlo in kit, dai cinesi di thereminostore, per 8 Euro.
- Esempi di firmware e software già scritti e funzionanti per tutto e anche di più (Nota 2).
- Possibilità di usarlo già programmato, per chi non ha il tempo o le capacità di scrivere il firmware.
- Tutto il software, il firmware e l'hardware in Open Source con licenza Creative Commons nella versione più free esistente.
- Tutto scritto senza fini di lucro da appassionati di elettronica per altri appassionati.
(Nota 1) C'è anche chi lo ha costruito anche con il Dremel a mano libera, vedere qui:
http://www.theremino.com/#dremel
(Nota 2) Ci sono esempi per tutto, dalle applicazioni musicali agli strumenti da laboratorio, dalle applicazioni didattiche alle misurazioni della radioattività, alla automazione e alle frese CNC. Eventualmente si tratta di togliere quello che non serve, operazione più facile che scrivere il firmware da zero. Si chiama "Theremino Master", lo si collega alla USB e già lampeggia. Si può già usarlo così come è per misurare resistenze e tensioni, generare PWM, leggere tasti capacitivi, muovere motori stepper, muovere servocomandi, accendere led, leggere adc24 bit, celle di carico, temperature con PT100, accelerometri, geofoni, contatori geiger etc... tutto senza scrivere una riga di codice. Si potrebbe riprogrammarlo da zero, esattamente come il PIERIN. Oppure si può modificare il firmware esistente, eliminando delle parti e scrivendone altre, ma sempre con la sicurezza che se si fa un errore di troppo, si torna alla versione precedente e il PIC ricomincia a funzionare.
(Nota 3) Lo so che la nota 3 non esiste, ma la aggiungo lo stesso. Se siete interessati ad averne qualcuno gratis scrivetelo. Io sono uno dei creatori del sistema (mi trovate come Livio nella pagina contatti/collaboratori del sito theremino) e posso scrivere ai cinesi di regalare qualche kit. Non molti però perché i cinesi già guadagnano poco e non si può pretendere di più da loro. Incidentalmente vorrei far sapere a tutti che invece noi del sistema theremino non guadagnamo proprio niente. Lo facciamo solo per condividere progetti con altri appassionati di elettronica.
E così mi sono anche fatto conoscere un po', spero in una medaglia speciale magari per l'idea più stramba del 2016. Solo non prendetemi male, non sto facendo pubblicità, che i cinesi vendano o no a me non ne viene in tasca una lira, e nemmeno euri.
Saluti a tutti

Livio
2
voti
Bravi, complimenti per l'idea del theremino.
Ho visto il sito e letto rapidamente solo una pagina. Adesso sono troppo stanco per continuare, lo lascio per i prossimi giorni. Carino anche il logo-igloo colorato.
Ti consiglio di aprire un thread apposito.
Una curiosità (se apri l'altro thread te la riproporrò): come avete fatto a convincere i cinesi a produrvelo?
Ho visto il sito e letto rapidamente solo una pagina. Adesso sono troppo stanco per continuare, lo lascio per i prossimi giorni. Carino anche il logo-igloo colorato.
Ti consiglio di aprire un thread apposito.
Una curiosità (se apri l'altro thread te la riproporrò): come avete fatto a convincere i cinesi a produrvelo?
Big fan of ⋮ƎlectroYou!
1
voti
Per il thread aspetterei qualche giorno. In modo da verificare che ci sia interesse e non rischiare di passare per uno spammatore pubblicitomane. Nel frattempo, per chi è interessato, consiglio di visitare la pagina seguente, che è un comodo indice diviso per argomenti:
http://www.theremino.com/applications
Come abbiamo fatto a convincere i cinesi? È stato facile. Un gruppo di appassionati di elettronica cinesi ha trovato comodi i moduli Theremino Master per controllare le loro macchine (produzione di filtri a cavità per microonde per le torri di antenne dei cellulari), qui si vedono alcune delle loro macchine, controllate con due Theremino Master ognuna:
http://www.theremino.com/uploads/Shenzen3.mp4
Negli anni passati i cinesi ci hanno chiesto aiuto per il software di automazione e poi tutto è venuto da se. Lavorano in una grande ditta che produce di tutto (dai tablet ai segway) quindi per loro produrre qualche moduletto a basso costo è più un hobby che un affare. Loro ci fanno felici producendo quasi in perdita e noi li aiutiamo a implementare i loro macchinoni.
http://www.theremino.com/applications
Come abbiamo fatto a convincere i cinesi? È stato facile. Un gruppo di appassionati di elettronica cinesi ha trovato comodi i moduli Theremino Master per controllare le loro macchine (produzione di filtri a cavità per microonde per le torri di antenne dei cellulari), qui si vedono alcune delle loro macchine, controllate con due Theremino Master ognuna:
http://www.theremino.com/uploads/Shenzen3.mp4
Negli anni passati i cinesi ci hanno chiesto aiuto per il software di automazione e poi tutto è venuto da se. Lavorano in una grande ditta che produce di tutto (dai tablet ai segway) quindi per loro produrre qualche moduletto a basso costo è più un hobby che un affare. Loro ci fanno felici producendo quasi in perdita e noi li aiutiamo a implementare i loro macchinoni.
1
voti
Theremino ha scritto:Per il thread aspetterei qualche giorno. In modo da verificare che ci sia interesse e non rischiare di passare per uno spammatore pubblicitomane.
Ragazzi (si fa per dire) ho dato una prima occhiata alle vostre (lunghe) pagine e alle molte cose che fate e ho visto che siete davvero in gamba. Complimenti!

Per lo spam non preoccupatevi, gli spammatori sono ben altri.
Oltretutto è un progetto open source e non ci guadagnate niente (a parte la gloria)...
Un thread e anche uno o più articoli su ElectroYou per farvi conoscere da questa comunità credo che sarebbero molto ben accetti.
Grazie per la risposta sui produttori cinesi.
Big fan of ⋮ƎlectroYou!
0
voti
GuidoB ha scritto:Un thread e anche uno o più articoli su ElectroYou per farvi conoscere da questa comunità credo che sarebbero molto ben accetti.
Grazie dei consigli. Forse potrei scrivere un articolo o due con qualche circuito scelto tra i più interessanti tra quelli che abbiamo progettato. Per il Thread mi sembra di non avere abbastanza dimestichezza con electroyou.
Ho visto che hai già scritto molto qui, mi spieghi due cose per piacere?
- Gli articoli una volta "inviati" si possono correggere almeno per qualche giorno? Oppure sono come questi messaggi che hanno un breve tempo (credo qualche ora) valido per le correzioni.
- Un Thread cosa sarebbe? Un nuovo argomento del "Forum"? Il problema è che non ho trovato un pulsante che dice "crea un nuovo thread".
3
voti
Ciao
Theremino.
Si, gli articoli puoi modificarli quando lo desideri, in qualsiasi momento perché non c'è un count-down associato, al contrario di quanto previsto per un Post.
Per "aprire un nuovo thread" s'intende proprio aprire un nuovo argomento del Forum.
Una volta che hai acceduto alla sezione (come ad esempio questa dove stiamo scrivendo cioè Realizzazioni, interfacciamento e nozioni generali) d'interesse, selezioni il pulsantino in alto a sinistra "NUOVO ARGOMENTO":
... quindi gli metti il titolo e poi il contenuto.
Dopo avere scritto qualcosa, se vuoi verificarne la correttezza, puoi selezionare il pulsantino "Anteprima" in modo da ottenere in visualizzazione (sul tuo PC) come effettivamente apparirebbe il Post.
Quindi puoi tornare a modificare il contenuto, ripetere eventualmente l'azione di visualizzazione e, quando hai terminato, selezioni il pulsantino "Invia".
Saluti

Si, gli articoli puoi modificarli quando lo desideri, in qualsiasi momento perché non c'è un count-down associato, al contrario di quanto previsto per un Post.
Per "aprire un nuovo thread" s'intende proprio aprire un nuovo argomento del Forum.
Una volta che hai acceduto alla sezione (come ad esempio questa dove stiamo scrivendo cioè Realizzazioni, interfacciamento e nozioni generali) d'interesse, selezioni il pulsantino in alto a sinistra "NUOVO ARGOMENTO":
... quindi gli metti il titolo e poi il contenuto.
Dopo avere scritto qualcosa, se vuoi verificarne la correttezza, puoi selezionare il pulsantino "Anteprima" in modo da ottenere in visualizzazione (sul tuo PC) come effettivamente apparirebbe il Post.
Quindi puoi tornare a modificare il contenuto, ripetere eventualmente l'azione di visualizzazione e, quando hai terminato, selezioni il pulsantino "Invia".
Saluti
W - U.H.F.
-
WALTERmwp
24,1k 4 8 13 - G.Master EY
- Messaggi: 7157
- Iscritto il: 17 lug 2010, 18:42
- Località: le 4 del mattino
0
voti
Grazie WALTERmwp per la veloce risposta.
Forse il pulsantino "Nuovo argomento" non mi appare perché non ho abbastanza anzianità o medaglie. Ma è meglio così per ora, che tanto dopo averlo aperto non saprei come riempirlo in modo adeguato.
Anche il "Nuovo argomento" è poi modificabile a lungo o devo farlo giusto da subito?
Comunque Inizierò con un articolo su un limitatore di corrente con foldback che, credo, sia una mia invenzione, dato che non ne ho mai trovati in giro con la stessa configurazione circuitale. Per ora sto imparando a usare il FidoCAD in modo da poter convertire gli schemi di Eagle e LTSpice e renderli visibili in questo sito. Per schemi un po' grandicelli la conversione potrebbe prendere molto tempo, non potrei usare delle immagini?
Forse il pulsantino "Nuovo argomento" non mi appare perché non ho abbastanza anzianità o medaglie. Ma è meglio così per ora, che tanto dopo averlo aperto non saprei come riempirlo in modo adeguato.
Anche il "Nuovo argomento" è poi modificabile a lungo o devo farlo giusto da subito?
Comunque Inizierò con un articolo su un limitatore di corrente con foldback che, credo, sia una mia invenzione, dato che non ne ho mai trovati in giro con la stessa configurazione circuitale. Per ora sto imparando a usare il FidoCAD in modo da poter convertire gli schemi di Eagle e LTSpice e renderli visibili in questo sito. Per schemi un po' grandicelli la conversione potrebbe prendere molto tempo, non potrei usare delle immagini?
2
voti




"Non farei mai parte di un club che accettasse la mia iscrizione" (G. Marx)
-
claudiocedrone
16,6k 4 6 9 - Master EY
- Messaggi: 11595
- Iscritto il: 18 gen 2012, 13:36
Torna a Realizzazioni, interfacciamento e nozioni generali.
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 14 ospiti