carloc ha scritto:caesar753 ha scritto:[...]
si vede che lo statore (35) di quello che è chiamato Signal transformer (13) è collegato ai bracci della flux valve (anzi, delle flux valve) che generano una tensione a seconda dell'orientamento di queste rispetto al Nord magnetico, è possibile sfruttare queste tensioni statoriche per indurre una fem sul rotore(27), vincolato a ruotare con l'asse del giroscopio(29), in modo che se l'asse del rotore (27) non è perpendicolare al campo magnetico generato dallo statore(35)
[...]
okfino qui ti seguo, ma poi...
caesar753 ha scritto:[...]
questo trasmetta questa fem al rotore di un altro signal transformer, presente all'interno del control amplifier(31)
[...]
non credo proprio ci sia un secondo syncro nell'amplificatore, anche perché non vedo a quale angolo meccanico di ingresso potrebbe essere collegato.
Ti ringrazio di nuovo per la risposta, provo a risponderti ma magari sto dicendo solo una boiaia: la mia idea era quella di modificare l'originale circuito presente nel control amplifier mettendoci dentro un(a specie di) synchro, provo a spiegarmi meglio:
-come detto lo statore (35) prende la tensione dai bracci della flux valve e in questo modo genera un campo magnetico
-questo campo magnetico può indurre una fem sul rotore (27) che ruota insieme all'asse del giroscopio
-la bobina rotorica è disposta in modo tale che, quando il giroscopio è allineato alla flux valve (tutti e due puntano verso il nord magnetico), questa è perpendicolare al campo magnetico generato dalla statore, il flusso è nullo e quindi anche la fem indotta
-quando l'asse del giroscopio ruota a causa della precessione/deriva la bobina rotorica è più perpendicolare al campo magnetico dello statore, ci sarà quindi un flusso che genererà una fem sul rotore
-io adesso, diversamente dal progetto originale, immagino che il rotore (27) sia collegato ad un'altra bobina dentro il control amplifier che riceve questa fem
-questa bobina genera un campo magnetico che induce una fem su uno statore simile a quello di partenza (tre bobine disposte a stella)
-questa fem (eventualmente opportunamente amplificata da dispositivi antichi o moderni) viene trasmessa alle bobine di allineamento del giroscopio che, agendo insieme ai magneti permanenti presenti sulla cassa, lo fanno precessionare riportandolo allineato al nord magnetico
-quando il giroscopio è nuovamente allineato la bobina (27) è di nuovo perpendicolare al campo magnetico generato dallo statore (35), la fem cessa e quindi anche le bobine di allineamento si disattivano
Potrebbe funzionare?