Ora sono tutti obsoleti

-strumento a bobina mobile con campo magnetico a magnete permanente
misura il valore medio della corrente, ottima linearità della misura.
Detto galvanometro, misura le correnti continue come quelle delle coppie metalliche fatte circolare da Galvani nei muscoli delle rane


-strumento elettrodinamico: due bobine in serie, una fissa crea il campo, l'altra mobile muove l'ago. Funzionano indifferentemente in CC e AC, ma sono poco sensibili.
Non è troppo diverso dal motore universale (con collettore a spazzole e bobina eccitatrice in serie).
- strumento a ferro mobile: una bobina fissa crea il campo, che induce corrente nel ferro che viene attratto, funziona solo in AC, poco preciso, scala non lineare, ma economico e robusto.
-strumento a filo caldo: la corrente riscalda il filo, che si allunga e con un leveraggio a filo fa ruotare l'indice. Misura il valore efficace, ma poco sensibile, delicato e impreciso, ma funziona anche con frequenze radio.
-strumento a termocoppia: un resistore percorso da corrente scalda una termocoppia che produce una tensione per effetto Seebeck, letta poi da uno strumento a bobina mobile.
Altri non me ne vengono in mente

