Buongiorno a tutti, vorrei un aiuto con questi due piccoli esercizi di elettrotecnica. Le soluzioni sono Vth = Ig/2 per il primo esercizo e V1 = 5/2 e V2 = 1/2 per il secondo.
Grazie mille in anticipo
Aiuto con esercizio di elettrotecnica
Moderatori: g.schgor, IsidoroKZ
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con questi due piccoli esercizi di elettrotecnica
perché piccoli ? Quelli medi o grandi come sono ?
Non comprendo i simboli.
Vp e Vs sono due induttanze?
Cosa è il rettangolo con tre connessioni?
Un operazionale? Un regolatore di tensione?
Da dove hai ricavato gli esercizi? La qualità del disegno è scarsa.
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Vp e Vs sono primario e secondario di un trasformatore. Il rettangolo con (0-infinito) è un nullore. I disegni sono da un'esercitazione fatta in università, non sono miei
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ci mancava lo pseudo gesso sulla lavagna
Schemi in FidoCadJ come da regolamento per favore e anche un minimo di impegno a tentare un abbozzo di propria soluzione, nella descrizione e a esplicitare in cosa si trova difficoltà.
Schemi in FidoCadJ come da regolamento per favore e anche un minimo di impegno a tentare un abbozzo di propria soluzione, nella descrizione e a esplicitare in cosa si trova difficoltà.
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claudiocedrone
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claudiocedrone ha scritto::lol: ci mancava lo pseudo gesso sulla lavagna
Schemi in FidoCadJ come da regolamento per favore e anche un minimo di impegno a tentare un abbozzo di propria soluzione, nella descrizione e a esplicitare in cosa si trova difficoltà.
Nel mesaggio sopra il tuo ho spiegato che non è un mio disegno. Comunque, per tentare un abbozzo di soluzione per il primo esercizio, credo Vth sia uguale a Vg, mentre per il secondo credo che V1 = 2*a + Vp, e V2 = 1*b
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Ecco un suggerimento, poi continua da solo.
Come prima cosa liberati di "Vp", cioè quell'induttanza chiamata in quel modo strano, poi il circuito non è difficile.
Ciao
Pietro
PS: dov'è Ig?
Come prima cosa liberati di "Vp", cioè quell'induttanza chiamata in quel modo strano, poi il circuito non è difficile.
Ciao
Pietro
PS: dov'è Ig?
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PietroBaima
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Vp e Vs sarebbero le tensioni del primario (p) e secondario (s) del trasformatore. Se tu dici che devo liberarmi di Vp (intendi ponendola uguale a zero?) A quel punto anche la tensione Vs sul secondario è nulla quindi poi Vinfinito, ovvero la tensione del nullore, a cosa è uguale, alla tensione della resistenza in alto?
Ig è il valore di Vg, nel senso che l'esercitatore ha detto "considerate Vg come Ig * R/2 dove R =1"
Ig è il valore di Vg, nel senso che l'esercitatore ha detto "considerate Vg come Ig * R/2 dove R =1"
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FT28 ha scritto:Vp e Vs sarebbero le tensioni del primario (p) e secondario (s) del trasformatore. Se tu dici che devo liberarmi di Vp (intendi ponendola uguale a zero?) A quel punto anche la tensione Vs sul secondario è nulla quindi poi Vinfinito, ovvero la tensione del nullore, a cosa è uguale, alla tensione della resistenza in alto?
Ma non puoi imporre nel circuito tensioni e correnti a piacere!
Devi liberartene nel senso che devi spostarla altrove, per esempio considerando come è fatto il nullore.
Comincia a scrivere qualche equazione e poi applica il principio di equivalenza.
FT28 ha scritto:Ig è il valore di Vg, nel senso che l'esercitatore ha detto "considerate Vg come Ig * R/2 dove R =1"
Quello che dici non ha senso. Disegna sul circuito Ig.
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PietroBaima
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Allora, partiamo con ordine. Come detto all'inizio non è un mio esercizio, ma il tutor delle esercitazioni è arrivato a questo punto e ci ha detto di continuare, il disegno è il suo, sicuramente non sarai abituato a questa notazione per il trasformatore ma io si. Per Vg = Ig/2, c'era una parte precedente che non ho riportato nella quale ha semplificato Ig e R/2 in questo modo. Se non vuoi Ig considera semplicemente Vg = 1/2 tanto in questa parte il valore di Ig non serve.
P.s. non sto imponendo tensioni e correnti a Piacere, i due circuiti sono due esercizi diversi. Si applica thevenin generalizzato e quel circuito sarebbe una metà di un simmetrico
P.s. non sto imponendo tensioni e correnti a Piacere, i due circuiti sono due esercizi diversi. Si applica thevenin generalizzato e quel circuito sarebbe una metà di un simmetrico
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