È mancato Vito Carrescia.
Ordinario di Sicurezza Elettrica al Politecnico di Torino. A lungo presidente del Comitato Tecnico CEI 64. Noto autore ed editore nel campo degli impianti elettrici.
Prof. Vito Carrescia (RIP)
16 messaggi
• Pagina 1 di 2 • 1, 2
7
voti
Ci sono dei riferimenti ineliminabili nella vita professionale di ciascuno di noi.
Credo che Vito Carrescia lo sia stato e lo sarà ancora per molto tempo per una gran parte dei frequentatori di questo sito.
E' giusto quindi riservargli un ricordo in questo nostro spazio virtuale che, in un certo senso, la sua opera ha contribuito a far nascere.
I primissimi passi virtuali per me furono proprio alcune lezioni sulla sicurezza elettrica per i miei studenti della fine del secolo scorso, ed il libro di Carrescia, Fondamenti di sicurezza elettrica, divenne il riferimento principe di ogni considerazione sull'argomento.
La nostra vita è così. Si passa dal nulla al tutto ed ancora al nulla, intendendo per nulla ciò di cui non abbiamo coscienza. Quale ne sia il fine, né se un fine ci sia, non lo sappiamo. Il prof. Carrescia ha lasciato ad ogni modo alla sua generazione ed alle successive strumenti fondamentali per crescere professionalmente e direi anche umanamente, perché la vera professionalità non può essere disgiunta dall'umanità.
A chi lo ha conosciuto, ed in particolare alla sua famiglia, va ora il nostro pensiero.
Credo che Vito Carrescia lo sia stato e lo sarà ancora per molto tempo per una gran parte dei frequentatori di questo sito.
E' giusto quindi riservargli un ricordo in questo nostro spazio virtuale che, in un certo senso, la sua opera ha contribuito a far nascere.
I primissimi passi virtuali per me furono proprio alcune lezioni sulla sicurezza elettrica per i miei studenti della fine del secolo scorso, ed il libro di Carrescia, Fondamenti di sicurezza elettrica, divenne il riferimento principe di ogni considerazione sull'argomento.
La nostra vita è così. Si passa dal nulla al tutto ed ancora al nulla, intendendo per nulla ciò di cui non abbiamo coscienza. Quale ne sia il fine, né se un fine ci sia, non lo sappiamo. Il prof. Carrescia ha lasciato ad ogni modo alla sua generazione ed alle successive strumenti fondamentali per crescere professionalmente e direi anche umanamente, perché la vera professionalità non può essere disgiunta dall'umanità.
A chi lo ha conosciuto, ed in particolare alla sua famiglia, va ora il nostro pensiero.
3
voti
admin ha scritto:Ci sono dei riferimenti ineliminabili nella vita professionale di ciascuno di noi.
Credo che Vito Carrescia lo sia stato e lo sarà ancora per molto tempo per una gran parte dei frequentatori di questo sito.
Credo che lo sia stato e lo sarà anche per gran parte degli studenti di ingegneria elettrica italiani e professionisti del settore.
Il suo libro, scritto con disarmante semplicità e chiarezza, rimarrà un punto di riferimento ancora per moltissimi anni.
Dobbiamo ricordare anche i suoi Elettroquesiti, ormai quasi introvabili, e i vari articoli pubblicati in ogni rivista del settore.
Ti ringrazio, professore.
Il Conte di Montecristo
Se non studio un giorno, me ne accorgo io. Se non studio due giorni, se ne accorge il pubblico.
La scienza non è democratica e le sue leggi non si decidono per alzata di mano.
Non seguo il metodo Montessori.
Se non studio un giorno, me ne accorgo io. Se non studio due giorni, se ne accorge il pubblico.
La scienza non è democratica e le sue leggi non si decidono per alzata di mano.
Non seguo il metodo Montessori.
-
EdmondDantes
9.937 8 11 13 - G.Master EY
- Messaggi: 2983
- Iscritto il: 25 lug 2009, 22:18
- Località: Marsiglia
2
voti
L'ho conosciuto solo attraverso le sue opere e visto in qualcuno dei suoi incontri tecnici e mi è bastato per averne una grande opinione sia dal punto di vista professionale che umano.
Un esempio per tutti per la passione per il proprio lavoro, la competenza e la chiarezza.
Le sue pubblicazioni sono uno strumento irrinunciabile: spero che chi continuerà il suo lavoro riesca a tenerle all'altezza del fondatore.
Un esempio per tutti per la passione per il proprio lavoro, la competenza e la chiarezza.
Le sue pubblicazioni sono uno strumento irrinunciabile: spero che chi continuerà il suo lavoro riesca a tenerle all'altezza del fondatore.
3
voti
Ognuno ha i suoi ricordi. Io ho avuto diverse occasioni di incontrare il prof. Carrescia per lavoro anche se saltuariamente.
Mi ricordo un episodio quando al termine di una riunione ci siamo fermati da soli a discutere di qualche aspetto normativo e, soprattutto, quando mi cercò per avere chiarimenti sulle norme per la ricarica dei veicoli elettrici. Ne fui molto lusingato.
Mi ricordo un episodio quando al termine di una riunione ci siamo fermati da soli a discutere di qualche aspetto normativo e, soprattutto, quando mi cercò per avere chiarimenti sulle norme per la ricarica dei veicoli elettrici. Ne fui molto lusingato.
7
voti
Mi è dispiaciuto apprendere della notizia.
L'ultima volta lo vidi cinque o sei anni fa a un incontro tecnico a Catania mi pare e scambiammo due chiacchiere veloci. L'ho sempre stimato come autore e come persona. Tra le doti che ho ammirato di lui e che rimangono impresse nelle sue pubblicazioni, la capacità di semplificazione dei concetti e la chiarezza nell'esposizione. La capacità di affrontare ogni argomento impiantistico dal punto di vista tecnico quasi a volere ricordare che da quel punto poi nascono le norme. Cosa che a molti ogni tanto sfugge. Una persona sobria ma a volte esilarante. Una di quelle persone che non ti stanchi di ascoltare e con cui parleresti per ore, con la certezza che avrai sempre quacosa da imparare.
Ciao Vito.
L'ultima volta lo vidi cinque o sei anni fa a un incontro tecnico a Catania mi pare e scambiammo due chiacchiere veloci. L'ho sempre stimato come autore e come persona. Tra le doti che ho ammirato di lui e che rimangono impresse nelle sue pubblicazioni, la capacità di semplificazione dei concetti e la chiarezza nell'esposizione. La capacità di affrontare ogni argomento impiantistico dal punto di vista tecnico quasi a volere ricordare che da quel punto poi nascono le norme. Cosa che a molti ogni tanto sfugge. Una persona sobria ma a volte esilarante. Una di quelle persone che non ti stanchi di ascoltare e con cui parleresti per ore, con la certezza che avrai sempre quacosa da imparare.
Ciao Vito.
Ognuno sta solo sul cuor della terra
trafitto da un raggio di sole:
ed è subito sera
Salvatore Quasimodo
trafitto da un raggio di sole:
ed è subito sera
Salvatore Quasimodo
2
voti
Mi dispiace. Ho avuto modo di leggere ed apprezzare gli scritti del Prof.Ing.Vito Carrescia, grazie alle citazioni nei thread specifici da parte di utenti e mod di questo forum, e se non erro è stato uno dei massimi esperti di sicurezza elettrica, il suo testo "Fondamenti di sicurezza elettrica" ne è la prova.
Ciao Prof.
Ciao Prof.
I circuiti sono controcorrente. Seguono sempre la massa
-Per rispondere utilizza il tasto [RISPONDI] e non il tasto [CITA], grazie.-
-Per rispondere utilizza il tasto [RISPONDI] e non il tasto [CITA], grazie.-
4
voti
mi limito a riproporre la frase di admin:
grazie di tutto professore!
admin ha scritto:Il prof. Carrescia ha lasciato ad ogni modo alla sua generazione ed alle successive strumenti fondamentali per crescere professionalmente e direi anche umanamente, perché la vera professionalità non può essere disgiunta dall'umanità.
grazie di tutto professore!
6
voti
Conoscevo il prof. Carrescia di vista e di fama. Poi un anno, parecchio tempo fa, ci siamo trovati a viaggiare insieme in treno per alcuni mesi, una o due volte la settimana.
Era un piacere chiacchierare con lui, qualche volta di sicurezza elettrica, ma piu` spesso di ingegneria in generale, spaziava su tanti argomenti con competenza. Avevo scoperto che quello che era un mostro sacro, visto da vicino era una persona gentile, competente che sapeva mettere a suo agio il suo interlocutore.
Era un piacere chiacchierare con lui, qualche volta di sicurezza elettrica, ma piu` spesso di ingegneria in generale, spaziava su tanti argomenti con competenza. Avevo scoperto che quello che era un mostro sacro, visto da vicino era una persona gentile, competente che sapeva mettere a suo agio il suo interlocutore.
Per usare proficuamente un simulatore, bisogna sapere molta più elettronica di lui
Plug it in - it works better!
Il 555 sta all'elettronica come Arduino all'informatica! (entrambi loro malgrado)
Se volete risposte rispondete a tutte le mie domande
Plug it in - it works better!
Il 555 sta all'elettronica come Arduino all'informatica! (entrambi loro malgrado)
Se volete risposte rispondete a tutte le mie domande
3
voti
Non lo ho avuto come docente, ma molti colleghi che hanno avuto questa fortuna me lo hanno sempre descritto come uno straordinario divulgatore.
Anche nei congressi e nelle conferenze sapeva "tenere" il pubblico e trasmettere con straordinaria efficacia il messaggio.
Straordinaria anche la sua storia imprenditoriale ed editoriale.
Anche nei congressi e nelle conferenze sapeva "tenere" il pubblico e trasmettere con straordinaria efficacia il messaggio.
Straordinaria anche la sua storia imprenditoriale ed editoriale.
16 messaggi
• Pagina 1 di 2 • 1, 2
Torna a Magazine: notizie, presentazioni, annunci e molto altro
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 2 ospiti