In ambito "trasporto " specialmente sulle direttrici principali è sempre tutto assolutamente full-duplex.
La spaziatura di canale tra Tx e Rx di uno stesso fascio (ad esempio P1 Tx e P1 Rx sullo stesso lato )é normalmente un valore standard.
Ad esempio a 7Ghz è standard 196 MHz.
Questa particolarità si può utilizzare proficuamente in alcuni casi per utilizzare un accessorio che permette di far ritornare la propria trasmissione nella propria ricezione tramite uno "loop shifter" con oscillatore a 196MHz.
In questo modo si possono valutare rapidamente alcune problematiche che diversamente si potrebbero affrontare solo con strumentazione da laboratorio (sapendo cosa cercare) .
La spaziatura di canale e il suo riutilizzo in tratte adiacenti e non adiacenti viene deciso dalla pianificazione in fase di progetto.
In alcuni casi su collegamenti brevi in visibilità sui ponti 1+1 si utilizza la trasmissione isofrequenziale su polarizzazione incrociata.
Ad esempio il lato A ha due trasmettitori diversi che trasmettono a 13.265 GHz dalla stessa antenna uno in polarizzazione verticale e uno in polarizzazione orizzontale.
Dalla parte opposta ugualmente entrambi i trasmettitori sono sintonizzati ad esempio a 12.925GHz sempre con polarizzazione incrociata.
In condizioni normali ogni ricevitore (uno per polarizzazione) aggancia il proprio trasmettitore.
Siccome il disaccoppiamento di antenna H-V è circa 30dB se da un lato spengo un trasmettitore dal lato opposto i due ricevitori comunque rimangono agganciati al solo segnale trasmesso.
Ovviamente uno dei due avrà un segnale in ricezione attenuato di almeno 30dB.
Quindi in questo caso se spengo lato A il trasmettitore 1 e lato B il ricevitore 2 il collegamento rimane correttamente funzionante.
Un ulteriore sistema per aumentare la resistenza del collegamento al fading selettivo durante i rovesci temporaleschi é utilizzare la diversità di frequenza tra Ponte riserva e Ponte servizio.
Ad esempio nel sistema 3+1 che si vede in foto i 3 ponti di servizio sono a 7GHz e il ponte di riserva è a 11 GHz.
Succede solitamente che la attenuazione non sia omogenea su tutta la banda e ad esempio prima si annulla la banda a 7GHz ma la banda 11GHz rimane a valori accettabili.
Dopo qualche minuto la situazione si inverte e il collegamento a 7GHz riprende a funzionare.
Ovviamente dei tre fasci di servizio solo uno verrà mandato in riserva e solo uno sarà in scambio rapido.
Tutto questo è ottenuto programmando il controllore di scambio.
Per ottenere lo scambio rapido si deve trasmettere( in modo analogo ad un collegamento 1+1) sulla riserva lo stesso segnale del fascio prioritario servizio.
In questo modo sul terminale opposto lo scambio ricezione sarà già allineato e in fase di scambio la perdita di dati sarà quasi priva di effetti sul traffico.
Spero di essere stato abbastanza comprensibile .
P. S. A quei tempi il costruttore forniva una documentazione completa di schemi lista componenti, descrizione di funzionamento dettagliata, istruzioni per la taratura e la messa in servizio in italiano naturalmente.
Ciao