Presentazione nuovo iscritto

Buongiorno, sono un nuovo iscritto, innanzitutto mi presento.
Vi leggo ed apprezzo da moooolto tempo, da vero e serio “lurker” (termine dal brutto suono).
Ora “esco” e (dichiaro un mio fine utilitaristico) vorrei ricevere un parere qualificato dalla vostra Comunità, su una questione tecnica che vedrete in un’apposita sezione.
Mi propongo di partecipare al vostro Forum (contribuire attivamente sarebbe una dichiarazione di superbia e di scarsa consapevolezza) per quanto mi sarà possibile.
Come intuibile dal mio nickname sono nato a Venezia, andato via da ragazzino seguendo la famiglia, ora “formalmente rientrato” nella città natale.
Lo premetto: partendo da una consapevole conoscenza generale dei fenomeni naturali ed antropici, sono rassegnato ad un cupo futuro per il genere umano, cambierà tanto, e penso proprio in peggio.
A Venezia tutto questo sta arrivando con maggior velocità: è una città estremamente particolare, stravolta e succube del destino turistico che le è stato assegnato.
Ho ancora una irrazionale (e stanca) tendenza a reagire agli attuali andazzi.
Sono attratto (irretito!!) dal problema (culturale) della complessità, che ritengo come la più adeguata metodologia per il nostro generale stato delle cose.
Il mio imprinting, anche per motivi anagrafici, è cartaceo-analogico, e mi sono adeguato ai paradigmi informatico-digitali.
Ho una preparazione tecnico-industriale, più orientata sul campo meccanico.
Ho operato, facendola breve, come impiegato tecnico, sw applicativi (fogli di calcolo, CAD), energetica, con alterne fortune, per molto tempo come lavoratore autonomo.
Ho uno spirito comunitario, offuscato da una certa riluttanza all’esposizione (indotta dagli accadimenti della mia vita).
Quando mi trovo in situazioni stimolanti riesco a dare il 101% di me stesso (il problema sta nel valutare in che punto della classifica si posiziona il mio valore), e alla peggio mi adatto al tran-tran che mi circonda, con un tocco di aurea mediocritas.
Ho abusato della Vostra pazienza di lettura, mi auguro (e soprattutto vi auguro) una mia positiva appartenenza alla vostra Comunità.
P.S. Vedo che è già stata utilizzata immagine (in b/n) e frase celebre del dr. Frederick Frankenstein; ripiego sull’immagine (sempre in b/n) del grande zio Fester, direi adeguata al vs. Forum (spero di non “rubare” nulla a nessuno, ho controllato con pazienza tutti gli Utenti citati nella sezione “Chi è in linea”)
Vi leggo ed apprezzo da moooolto tempo, da vero e serio “lurker” (termine dal brutto suono).
Ora “esco” e (dichiaro un mio fine utilitaristico) vorrei ricevere un parere qualificato dalla vostra Comunità, su una questione tecnica che vedrete in un’apposita sezione.
Mi propongo di partecipare al vostro Forum (contribuire attivamente sarebbe una dichiarazione di superbia e di scarsa consapevolezza) per quanto mi sarà possibile.
Come intuibile dal mio nickname sono nato a Venezia, andato via da ragazzino seguendo la famiglia, ora “formalmente rientrato” nella città natale.
Lo premetto: partendo da una consapevole conoscenza generale dei fenomeni naturali ed antropici, sono rassegnato ad un cupo futuro per il genere umano, cambierà tanto, e penso proprio in peggio.
A Venezia tutto questo sta arrivando con maggior velocità: è una città estremamente particolare, stravolta e succube del destino turistico che le è stato assegnato.
Ho ancora una irrazionale (e stanca) tendenza a reagire agli attuali andazzi.
Sono attratto (irretito!!) dal problema (culturale) della complessità, che ritengo come la più adeguata metodologia per il nostro generale stato delle cose.
Il mio imprinting, anche per motivi anagrafici, è cartaceo-analogico, e mi sono adeguato ai paradigmi informatico-digitali.
Ho una preparazione tecnico-industriale, più orientata sul campo meccanico.
Ho operato, facendola breve, come impiegato tecnico, sw applicativi (fogli di calcolo, CAD), energetica, con alterne fortune, per molto tempo come lavoratore autonomo.
Ho uno spirito comunitario, offuscato da una certa riluttanza all’esposizione (indotta dagli accadimenti della mia vita).
Quando mi trovo in situazioni stimolanti riesco a dare il 101% di me stesso (il problema sta nel valutare in che punto della classifica si posiziona il mio valore), e alla peggio mi adatto al tran-tran che mi circonda, con un tocco di aurea mediocritas.
Ho abusato della Vostra pazienza di lettura, mi auguro (e soprattutto vi auguro) una mia positiva appartenenza alla vostra Comunità.
P.S. Vedo che è già stata utilizzata immagine (in b/n) e frase celebre del dr. Frederick Frankenstein; ripiego sull’immagine (sempre in b/n) del grande zio Fester, direi adeguata al vs. Forum (spero di non “rubare” nulla a nessuno, ho controllato con pazienza tutti gli Utenti citati nella sezione “Chi è in linea”)