TRATTO DA DISCUSSIONE SU ALTRO FORUM
Inviato 05 agosto 2012 - 08:44
Salve, ti rispondo in qualità di tecnico di enel distribuzione:
Il contatore elettronico misura la potenza ( tramite la misurazione della tensione e della corrente rapportata nel tempo kWh )
Sul monofase poco da dire, sul trifase ci sarebbe un enciclopedia da scrivere ma rimaniamo in tema:
La potenza nel trifase viene calcolata in base alla SOMMA delle tre fase; spiego banalmente
Se hai 6 kW contrattuali puoi erogare con Fase 1 kW 6 + Fase 2 e Fase 3 kW 0 = 6 kW
Fase 1 kW 2 + Fase 2 kW 3 + Fase 3 kW 1 = 6 kW
In poche parole puoi caricare tutto su una fase, questo perché i vecchi gdm elettromecc avevano la limitazione termica su ogni singola fase, mentre quello elettronico esegue la somma delle tre potenze per determinare la potenza assorbita.
Il fatto che ci siano colleghi che comunicano al cliente che se hai 3 kW hai 1 kW per fase, questo è dovuto a due fattori:
Il primo è che nemmeno internamente è trapelata questa informazione, solo dopo qualche anno ci siamo resi conto che non vi era distinzione tra assobimento trifase o monofase, quindi le unita operative più " vecchie " sono rimaste ancora alla vecchia mentalità di avere la potenza suddivisa sulle tre fasi.
C'è da rammentare una cosa comunque: contrattualmente la fornitura in trifase deve avere carichi il più possibile equilibrati sulle tre fasi, se un tecnico enel rileva che una fornitura trifase preleva ad esempio 20 kW su un unica fase e le altre due un carico irrisorio, l'ente ha la facoltà di sospendere la fornitura elettrica ed intimare al cliente il bilanciamento dei carichi