Protezione SPD Dehn: fusibile o magnetotermico?

Buonasera a tutti 
Dopo aver dedicato parecchio tempo ad informarmi ho finalmente deciso di montare un SPD nell'impianto di casa; mi rimane però ancora un dubbio da dissipare, che a quanto ho visto è un'annosa questione che ciclicamente si ripresenta: fusibili o magnetotermico a protezione dello scaricatore?
La situazione attuale dell'impianto è questa:
contatore (all'esterno) => montante di circa 15m (FG7OR 2x6) => centralino in casa con differenziale puro e a valle i vari mgt delle linee.
È quindi necessario proteggere sia il montante che lo scaricatore, e qui non so proprio cosa fare: magnetotermico subito a valle del contatore e fusibili in casa subito prima del SPD? O due magnetotermici? Oppure un'unica protezione e in casa direttamente lo scaricatore?
L'SPD è (o meglio sarà, dato che devo ancora comprare tutto) un Dehn DG TT 2P 5 275; secondo i riferimenti di Dehn (compresa la guida completa) sembra che basti un normale C63 a monte, ma leggevo in altre discussioni nel forum che un mgt può arrivare a vanificare totalmente il lavoro degli SPD a causa dell'induttanza che introduce
Tutto ciò mi confonde parecchio...
Altra questione che mi perplime non poco: altri produttori raccomandano fusibili di protezione da 125A (o anche oltre), e qualcuno diceva che è per poter "sfruttare" meglio il range di funzionamento dello scaricatore; ma che senso ha tutto ciò? Nel caso in cui lo scaricatore scarichi -appunto
- provocando di fatto un corto, se le protezioni intervengono ad una soglia più bassa interrompendo l'alimentazione tutto ciò non può che migliorare le cose...no?
Sottolineo il fatto che prediligo la protezione alla continuità di servizio, quindi se in seguito ad una scarica dovessi anche cambiare un fusibile ciò non sarebbe un grosso problema (basta ricordarsi di tenerne qualcuno di scorta...
).
Grazie per l'aiuto e buona serata


Dopo aver dedicato parecchio tempo ad informarmi ho finalmente deciso di montare un SPD nell'impianto di casa; mi rimane però ancora un dubbio da dissipare, che a quanto ho visto è un'annosa questione che ciclicamente si ripresenta: fusibili o magnetotermico a protezione dello scaricatore?

La situazione attuale dell'impianto è questa:
contatore (all'esterno) => montante di circa 15m (FG7OR 2x6) => centralino in casa con differenziale puro e a valle i vari mgt delle linee.
È quindi necessario proteggere sia il montante che lo scaricatore, e qui non so proprio cosa fare: magnetotermico subito a valle del contatore e fusibili in casa subito prima del SPD? O due magnetotermici? Oppure un'unica protezione e in casa direttamente lo scaricatore?
L'SPD è (o meglio sarà, dato che devo ancora comprare tutto) un Dehn DG TT 2P 5 275; secondo i riferimenti di Dehn (compresa la guida completa) sembra che basti un normale C63 a monte, ma leggevo in altre discussioni nel forum che un mgt può arrivare a vanificare totalmente il lavoro degli SPD a causa dell'induttanza che introduce

Altra questione che mi perplime non poco: altri produttori raccomandano fusibili di protezione da 125A (o anche oltre), e qualcuno diceva che è per poter "sfruttare" meglio il range di funzionamento dello scaricatore; ma che senso ha tutto ciò? Nel caso in cui lo scaricatore scarichi -appunto

Sottolineo il fatto che prediligo la protezione alla continuità di servizio, quindi se in seguito ad una scarica dovessi anche cambiare un fusibile ciò non sarebbe un grosso problema (basta ricordarsi di tenerne qualcuno di scorta...

Grazie per l'aiuto e buona serata

