Salvavita stacca sempre quando non ci sono
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wutrut ha scritto:In che senso non agisce in eterno?
Il differenziale a riarmo automatico interviene come tutti gli altri, ossia a seguito di una dispersione di corrente nell'impianto, con la differenza che, una volta effettuato l'intervento, analizza lo stato dell'impianto: se l'impianto non presenta più la dispersione, ne deduce che si è trattato di una dispersione occasionale, e provvede a riarmare l'interruttore. Se invece accerta che la dispersione è ancora presente, non riarma e continua ad analizzare l'impianto per un certo tempo, riarmando solo se la dispersione viene a cessare. In caso contrario (dispersione sempre presente) non riarma affatto, perché "capisce " che c'è un guasto nell'impianto.
Inoltre, qualora si verifichino frequenti interventi di riarmo (ad esempio, tre interventi entro mezz'ora) il dispositivo "ritiene" che ci siano le condizioni per ipotizzare un guasto permanente (e non un disturbo occasionale) e non riarma più, fino a che qualcuno non interviene manualmente (si presume dopo aver eliminato la causa dei frequenti interventi intempestivi).
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L'importante è esserne consapevoli
Il "riarmo automatico" è utile nei casi in cui si ha un differenziale nel vano contatori all'esterno dell'abitazione (tipo a 30m) per non dover andare a riattivarlo a mano, magari al buio d'inverno mentre sta piovendo.
In casa e con il tuo problema che si presenta solo quando non sei presente, non saprei quanto può essere utile.
E' comunque un tentativo e secondo me vale la pena provare, meglio di niente sicuramente.. ma è come tirare a indovinare.
Sottolineo il fatto che è bene solo provare e non rendere definitivo il riarmo automatico come unica protezione differenziale in casa! In caso di folgorazione avresti un interruttore che si riattiva da solo. In genere questi tipi di interruttori non si usano su linee dove ci sono elettrodomestici, prese o bagni (e in casa ci sono tutti).
Il mio suggerimento di sostituire il differenziale con uno meno sensibile (da 30 a 300mA) è anche questa una cosa da fare alla cieca. Come pro hai che se la dispersione è insignificante il differenziale non scatta. Di contro hai che la dispersione insignificante per il differenziale non lo è affatto per il corpo umano, saresti esposto a maggiori rischi in caso di elettrodomestici che "vanno a massa". Perciò lo farei solo per provare, magari installandolo qualche giorno prima della partenza, per poi rimettere quello da 30mA al tuo ritorno.
Lo so, sono soldi da spendere, ma comunque hai un disagio non da poco al momento.

Il "riarmo automatico" è utile nei casi in cui si ha un differenziale nel vano contatori all'esterno dell'abitazione (tipo a 30m) per non dover andare a riattivarlo a mano, magari al buio d'inverno mentre sta piovendo.
In casa e con il tuo problema che si presenta solo quando non sei presente, non saprei quanto può essere utile.
E' comunque un tentativo e secondo me vale la pena provare, meglio di niente sicuramente.. ma è come tirare a indovinare.
Sottolineo il fatto che è bene solo provare e non rendere definitivo il riarmo automatico come unica protezione differenziale in casa! In caso di folgorazione avresti un interruttore che si riattiva da solo. In genere questi tipi di interruttori non si usano su linee dove ci sono elettrodomestici, prese o bagni (e in casa ci sono tutti).
Il mio suggerimento di sostituire il differenziale con uno meno sensibile (da 30 a 300mA) è anche questa una cosa da fare alla cieca. Come pro hai che se la dispersione è insignificante il differenziale non scatta. Di contro hai che la dispersione insignificante per il differenziale non lo è affatto per il corpo umano, saresti esposto a maggiori rischi in caso di elettrodomestici che "vanno a massa". Perciò lo farei solo per provare, magari installandolo qualche giorno prima della partenza, per poi rimettere quello da 30mA al tuo ritorno.
Lo so, sono soldi da spendere, ma comunque hai un disagio non da poco al momento.
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Giovanni123
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Non ho capito, se metto un differenziale con riarmo automatico il salvavita continua a funzionare comunque spero. Visto che si tratta di soldi, se è una cosa poco utile quello con il riarmo automatico, posso provare prima a mettere un differenziale con una tolleranza maggiore eventualmente.
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wutrut
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Ciao,
non ho riletto tutto il post, ma hai provato o hai modo di provare a tenere attive solo alcune stanze quando vai via?
sinceramente non so come potresti fare, ma forse te che conosci come è fatto l'impianto, puoi trovare il modo.

non ho riletto tutto il post, ma hai provato o hai modo di provare a tenere attive solo alcune stanze quando vai via?
sinceramente non so come potresti fare, ma forse te che conosci come è fatto l'impianto, puoi trovare il modo.

Alex
https://www.facebook.com/Elettronicaeelettrotecnica
<< vedi di pigliare arditamente in mano, il dizionario che ti suona in bocca,
se non altro è schietto e paesano.
(Giuseppe Giusti) <<
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se non altro è schietto e paesano.
(Giuseppe Giusti) <<
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Giovanni123 ha scritto: Il mio suggerimento di sostituire il differenziale con uno meno sensibile (da 30 a 300mA) [...]
Non concordo. Non è un suggerimento da proporre ad un utente che, per sua stessa ammissione, non è "del mestiere". Ma un suggerimento del genere non lo proporrei nemmeno ad un utente smaliziato.
Le prove meglio lasciarle fare ai laboratori. Con la tensione di rete a 230 volt non si fanno gli esperimenti in casa, ogni esperimento potrebbe essere l'ultimo!
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Dico anch'io la mia, post più post meno.
Anche se fosse un'adozione provvisoria (comunque sulla base delle informazioni non mi pare avrebbe senso) non cablerei il 300 mA.
Considerato tutto quanto scritto, visto che al momento non puoi trarre conclusioni, un tentativo di buon senso può essere la sostituzione del differenziale con un altro, ma sempre da 30 mA.
Si comprende il disagio conseguente all'interruzione, ma il riarmo automatico, per più motivi, può solo complicare le cose.
@wutrut, i consumi li hai rilevati ?
Ti è stato suggerito di farlo, si tratta d'informazioni che potrebbero rivelarsi utili, anche in assenza del malfunzionamento e pur in possesso delle bollette del fornitore d'energia.
Premetto, tutto può essere, però io sono poco propenso all'ipotesi del furto.
E' già stato notato, ma mi permetto di condividere: il fatto che si sia verificato quando non c'eri, non significa che accade quando non ci sei.
Con il lancio d'una una moneta si dimostra che la casualità porta il risultato per testa, o croce, verso il 50%, anche se, iniziando coi lanci, potresti ottenere per cinque, sei o sette volte consecutivamente testa invece di croce(o viceversa): se ci si limitasse a considerare questa porzione di sequenza non si affermerebbe che il 50% è la percentuale più probabile.
Certe interpretazioni possono trarre in inganno e portare a seguire piste errate.
In ogni caso, come già raccomandato, se vuoi sperimentare qualche modifica all'impianto, fallo fare a qualcuno che sa come e dove mettere le mani.
Saluti
p.s.
per chi vuole, un interessante approfondimento in questo bell'articolo di
attilio.
Anche se fosse un'adozione provvisoria (comunque sulla base delle informazioni non mi pare avrebbe senso) non cablerei il 300 mA.
Considerato tutto quanto scritto, visto che al momento non puoi trarre conclusioni, un tentativo di buon senso può essere la sostituzione del differenziale con un altro, ma sempre da 30 mA.
Si comprende il disagio conseguente all'interruzione, ma il riarmo automatico, per più motivi, può solo complicare le cose.
@wutrut, i consumi li hai rilevati ?
Ti è stato suggerito di farlo, si tratta d'informazioni che potrebbero rivelarsi utili, anche in assenza del malfunzionamento e pur in possesso delle bollette del fornitore d'energia.
Premetto, tutto può essere, però io sono poco propenso all'ipotesi del furto.
E' già stato notato, ma mi permetto di condividere: il fatto che si sia verificato quando non c'eri, non significa che accade quando non ci sei.
Con il lancio d'una una moneta si dimostra che la casualità porta il risultato per testa, o croce, verso il 50%, anche se, iniziando coi lanci, potresti ottenere per cinque, sei o sette volte consecutivamente testa invece di croce(o viceversa): se ci si limitasse a considerare questa porzione di sequenza non si affermerebbe che il 50% è la percentuale più probabile.
Certe interpretazioni possono trarre in inganno e portare a seguire piste errate.
In ogni caso, come già raccomandato, se vuoi sperimentare qualche modifica all'impianto, fallo fare a qualcuno che sa come e dove mettere le mani.
Saluti
p.s.
per chi vuole, un interessante approfondimento in questo bell'articolo di

W - U.H.F.
-
WALTERmwp
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- Messaggi: 8763
- Iscritto il: 17 lug 2010, 18:42
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Questa discussione è ormai arrivata a 140 interventi, ma ho l'impressione che
wutrut non sappia ancora che pesci pigliare.
Da parte mia, concordo con quanto detto da
WALTERmwp nel post precedente, e ancor più con
6367 quando dice:
Quindi, il mio modesto contributo alla discussione è:
Fatti installare un nuovo differenziale, ma del tipo ad alta immunità ai disturbi (ad esempio, Siemens di tipo "G", ABB della serie APR, BTICINO della serie HPI, giusto per fare alcuni nomi). Costerà di più di quelli normali (il costo rimane comunque abbordabile), ma è una spesa definitiva, che forse risolverà il tuo specifico problema, ed in ogni caso ti darà sicuramente una mano nell'evitare gli scatti intempestivi dovuti ai temporali e ai disturbi vari sull'impianto di casa e sulle linee elettriche del fornitore di energia.
Buona fortuna

Da parte mia, concordo con quanto detto da


6367 ha scritto:Agli atti, non mi sembra altro che un problema di scatti intempestivi, per il quale esistono innumerevoli discussioni e soluzioni.
Quindi, il mio modesto contributo alla discussione è:
Fatti installare un nuovo differenziale, ma del tipo ad alta immunità ai disturbi (ad esempio, Siemens di tipo "G", ABB della serie APR, BTICINO della serie HPI, giusto per fare alcuni nomi). Costerà di più di quelli normali (il costo rimane comunque abbordabile), ma è una spesa definitiva, che forse risolverà il tuo specifico problema, ed in ogni caso ti darà sicuramente una mano nell'evitare gli scatti intempestivi dovuti ai temporali e ai disturbi vari sull'impianto di casa e sulle linee elettriche del fornitore di energia.
Buona fortuna

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