I dati posso controllarli solo dal momento della voltura effettuata nel 2022.
Il vecchio proprietario è fallito.
Ho visto sul portale e-distribuzione che a settembre/ottobre 2023 l'impianto produceva con delle "punte" di 21 kWp e a luglio/agosto/settembre 2024 non è andato oltre i 12 kWp.
Quindi andrò a verificare come sono state collegate le stringhe e farò le misure in campo.
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lillo
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gjkfriend ha scritto:Ho visto sul portale e-distribuzione che a settembre/ottobre 2023 l'impianto produceva con delle "punte" di 21 kWp e a luglio/agosto/settembre 2024 non è andato oltre i 12 kWp.
Non mi meraviglierei nel scoprire che quella fosse già la condizione di partenza

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Michele Lysander Guetta
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"Non pensare mai al dolore, al pericolo o ai nemici un momento più lungo del necessario per combatterli." — Ayn Rand
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Mike
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Comunque tu Mike come imposteresti le misure in campo? E' sufficiente lavorare con le tensioni fra positivo e terra e fra negativo e terra di ogni stringa o mi procuro anche un ISO TEST per misurare i MegaOhm di isolamento?
Grazie
Grazie
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Secondo me un problema è l'isolamento e un problema diverso é la potenza di picco complessiva prodotta dall' impianto.
Se l'inverter tramite la diagnostica rileva problemi di isolamento probabilmente si mette in stby (errore) e la produzione va a zero.
Io metterei una stringa alla volta collegata all' inverter se il suo MPPT lo permette o ad un carico di prova per verificare tensione e potenza.
La prova a vuoto spesso non è assolutamente significativa.
Le stringhe orientate in modo simile dovrebbero dare una potenza non troppo diversa.
Nel caso per sicurezza dopo può essere corretto valutare anche l'isolamento.
Certo che chi ha realizzato l'impianto con un inverter con xx stringhe orientate diversamente collegate in parallelo ad un solo MPPT non ha fatto un capolavoro.
Ciao
Se l'inverter tramite la diagnostica rileva problemi di isolamento probabilmente si mette in stby (errore) e la produzione va a zero.
Io metterei una stringa alla volta collegata all' inverter se il suo MPPT lo permette o ad un carico di prova per verificare tensione e potenza.
La prova a vuoto spesso non è assolutamente significativa.
Le stringhe orientate in modo simile dovrebbero dare una potenza non troppo diversa.
Nel caso per sicurezza dopo può essere corretto valutare anche l'isolamento.
Certo che chi ha realizzato l'impianto con un inverter con xx stringhe orientate diversamente collegate in parallelo ad un solo MPPT non ha fatto un capolavoro.
Ciao
600 Elettra
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Misurerei le stringhe a vuoto e verificherei siano uguali fra loro e pari alla somma delle tensioni a vuoto dei moduli con un margine di differenza massima del 5%.
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Michele Lysander Guetta
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Ciao,
da un punto di vista dell'analisi guasti i metodi piu' impiegati dopo la verifica della corretta realizzazione sono l'analisi con termocamera e le misure con strumento prova moduli (quest'ultima pero' è più impegnativa perché implica la prova di ciascun modulo).
Io dopo aver valutato cosa dovrebbe produrre ciascuna stringa (con un po di calcoletti) e fatte un po di misure di tensione, giusto pe rverifcare i numeri passereri alla termocamera...
PS non dimenticare l'analisi dei dati provenienti dall'inverter rintracciabili mediante software su PC o app..
da un punto di vista dell'analisi guasti i metodi piu' impiegati dopo la verifica della corretta realizzazione sono l'analisi con termocamera e le misure con strumento prova moduli (quest'ultima pero' è più impegnativa perché implica la prova di ciascun modulo).
Io dopo aver valutato cosa dovrebbe produrre ciascuna stringa (con un po di calcoletti) e fatte un po di misure di tensione, giusto pe rverifcare i numeri passereri alla termocamera...
PS non dimenticare l'analisi dei dati provenienti dall'inverter rintracciabili mediante software su PC o app..
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