Sarebbe utile poter cambiare il punto di connessione ad un impianto FV esistente (incentivato in 2°CE), attualmente fra l'altro con SSP sospeso perché hanno fatto un casino intestando il contatore di scambio al conduttore, l'immobile è stato dato in locazione (e c'è pure un CFN).
qual è secondo voi la modalità più semplice di procedere?
Cambiare POD ad impianto FV incentivato 2°CE
Moderatori: sebago,
MASSIMO-G,
lillo,
Mike
7 messaggi
• Pagina 1 di 1
0
voti
Puoi cambiare POD, ma sul nuovo POD non devono sussistere altri impianti di produzione.
Gestito caso analogo poco tempo fa.
Rif. solita pubblicazione GSE "interventi di manutenzione e ammodernamento..." ed. aprile 2023
Gestito caso analogo poco tempo fa.
Rif. solita pubblicazione GSE "interventi di manutenzione e ammodernamento..." ed. aprile 2023
0
voti
No, sul nuovo nulla: sarebbe nuova fornitura.
Conosco la pubblicazione.
Sto pensando di fare così: non toccare nulla!!
Ovvero:
- Richiedere nuova fornitura passiva.
- Spostare l'unità di consumo sulla nuova passiva
- Diminuire la potenza impegnata sull'attuale connessione attiva.
Il problema è: attualmente sulla connessione attiva c'è una unità di consumo, che usa l'energia del FV a sbafo: l'immobile dove c'era il FV è stato dato in affitto, ma senza il FV (.... e senza consultarmi!). Per altro è stato anche volturato il contatore e quindi addio all'SSP (ma tanto muore, già ho visto le prime lettere)
Ora il soggetto responsabile non ne vuol più sapere del conduttore (relativamente al FV) e vuol fare sola cessione in rete).
Serve nuovo POD.
Dal punto di vista burocratico mi sembra più facile la procedura sinteticamente riassunta sopra, altrimenti occorre nuovo allaccio attivo.
Che tu sappia possono fare storie a collegare un impianto esistente in una nuova connessione attiva? Qui ho aReti e non vorrei che facciano i soliti casini poi coi flussi col GSE.
Conosco la pubblicazione.
Sto pensando di fare così: non toccare nulla!!

Ovvero:
- Richiedere nuova fornitura passiva.
- Spostare l'unità di consumo sulla nuova passiva
- Diminuire la potenza impegnata sull'attuale connessione attiva.
Il problema è: attualmente sulla connessione attiva c'è una unità di consumo, che usa l'energia del FV a sbafo: l'immobile dove c'era il FV è stato dato in affitto, ma senza il FV (.... e senza consultarmi!). Per altro è stato anche volturato il contatore e quindi addio all'SSP (ma tanto muore, già ho visto le prime lettere)
Ora il soggetto responsabile non ne vuol più sapere del conduttore (relativamente al FV) e vuol fare sola cessione in rete).
Serve nuovo POD.
Dal punto di vista burocratico mi sembra più facile la procedura sinteticamente riassunta sopra, altrimenti occorre nuovo allaccio attivo.
Che tu sappia possono fare storie a collegare un impianto esistente in una nuova connessione attiva? Qui ho aReti e non vorrei che facciano i soliti casini poi coi flussi col GSE.
0
voti
non conosco aReti (per fortuna).
Secondo me faranno casino, quasi sicuramente
Però ciò che vuoi fare è concesso, quindi non vedo problemi particolari.
All'atto pratico penso che tu debba fare così:
- fai una pratica sul portale di areti per "nuovo impianto di produzione" e crei direttamente a portale la richiesta di nuova fornitura (con e-distribuzione si può fare.....);
- elimini il contratto SSP e fai un RID cessione totale.
Infine "sposti" l'impianto FV su questa nuova fornitura.
Altrimenti usi la strada forse più semplice tecnicamente, ma più complicata "umanamente" che hai ipotizzato per prima.
Quindi, nuova fornitura passiva per l'inquilino (però lo devi convincere e c'è da capire chi paga la nuova fornitura ed i lavori da fare), spostamento dell'impianto elettrico di utenza sulla nuova fornitura e ri-voltura della fornitura attiva al proprietario (con conseguente eliminazione di SSP e stipula di RID cessione totale).
Poi in ogni caso si dovranno accordare affinchè il proprietario mantenga in capo la disponibilità della copertura sulla quale sono presenti i moduli e gli eventuali locali ove sono installati inverter e altri apparati del FV.
Tanti auguri (e non per Natale)
Secondo me faranno casino, quasi sicuramente

Però ciò che vuoi fare è concesso, quindi non vedo problemi particolari.
All'atto pratico penso che tu debba fare così:
- fai una pratica sul portale di areti per "nuovo impianto di produzione" e crei direttamente a portale la richiesta di nuova fornitura (con e-distribuzione si può fare.....);
- elimini il contratto SSP e fai un RID cessione totale.
Infine "sposti" l'impianto FV su questa nuova fornitura.
Altrimenti usi la strada forse più semplice tecnicamente, ma più complicata "umanamente" che hai ipotizzato per prima.
Quindi, nuova fornitura passiva per l'inquilino (però lo devi convincere e c'è da capire chi paga la nuova fornitura ed i lavori da fare), spostamento dell'impianto elettrico di utenza sulla nuova fornitura e ri-voltura della fornitura attiva al proprietario (con conseguente eliminazione di SSP e stipula di RID cessione totale).
Poi in ogni caso si dovranno accordare affinchè il proprietario mantenga in capo la disponibilità della copertura sulla quale sono presenti i moduli e gli eventuali locali ove sono installati inverter e altri apparati del FV.
Tanti auguri (e non per Natale)

0
voti
Se il proprietario è disposto a pagare la nuova fornitura attiva per il solo FV, pagherà anche l'altra....
Sono molto indeciso e temo che nella creazione della nuova connessione attiva in modalità ordinaria non si incastri il tutto col fatto che c'è già un CENSIMP.
Sento il contact center di Areti, vediamo che mi dice.
Ma sarei più propenso a fare una nuova connessione passiva.

Sono molto indeciso e temo che nella creazione della nuova connessione attiva in modalità ordinaria non si incastri il tutto col fatto che c'è già un CENSIMP.
Sento il contact center di Areti, vediamo che mi dice.
Ma sarei più propenso a fare una nuova connessione passiva.
7 messaggi
• Pagina 1 di 1
Torna a Impianti, sicurezza e quadristica
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 47 ospiti