Re: Terre rare

Torno sull'argomento del recupero dei materiali presenti nei RAEE perché credo meriti ancora un po' d'attenzione. Infatti il recupero dei materiali ivi presenti ha con se molti valori oltre quello strettamente economico. Ad esempio il fatto di poter disporre di materie prime/seconde dove non ci sono risorse naturali (come ad es. le terre rare, ma per metalli preziosi o altro vale lo stesso discorso) è già un grande valore in termi di accesso ai mercati e resilienza, nonché la possibilità di recuperare e/o sviluppare proprio quelle attività industriali che dipendono dalla disponibilità di materie prime. Il valore della sostenibilità, ovvero la possibilità di rendere disponibili, nella misura maggiore possibile, anche alle generazione future le materie prime che oggi si usano come se non dovessero mai finire, è un valore ancora piuttosto trascurato o sottostimato. In un ottica di economia circolare, di cui tanto si parla, questo dovrebbe fare riflettere sia i consumatori, al momento dell'acquisto di prodotto, che l'industria che deve scegliere quali materiali utilizzare. La progettazione fatta tenendo conto di tutto il ciclo di vita di un prodotto rappresenterebbe già un passo avanti significativo.