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Cavo 220 V ultrapiatto

Tecniche per la costruzione e la riparazione di apparecchiature elettriche e non. Ricerca guasti. Adattamenti e riutilizzazioni
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[21] Re: Cavo 220 V ultrapiatto

Messaggioda Foto UtenteKagliostro » 13 dic 2022, 10:53

Ed allora ... io mi farei Massone ;-)

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Vedere la voce Maglietto e Scalpello
https://sociologicamente.it/tra-esoterismo-e-magia-i-simboli-della-massoneria/

Scherzi a parte è l'unico altro modo serio che vedo per risolvere la cosa

Non credo che il cavetto annegato nell'intonaco sarebbe a norma

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[22] Re: Cavo 220 V ultrapiatto

Messaggioda Foto Utenteragnol » 13 dic 2022, 18:24

Non credi o non lo è? Neanche con doppio rivestimento?

Perché per il cavo 3x1.5mmq basta la traccia che faccio con il multimaster, facendo un po' di pendolo (precisa, polvere quasi zero e ripristino veloce), per la canalina anche da Ø15mm devo spaccare a mano, fare un mezzo disastro e anche il ripristino non è così veloce/invisibile.

E corro anche il rischio che se l'intonaco è poco arrivo a toccare i travetti precompressi...
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[23] Re: Cavo 220 V ultrapiatto

Messaggioda Foto UtenteKagliostro » 13 dic 2022, 23:38

Dico non credo perché non so e quindi azzardo e penso che non possa essere

Per i travetti non mi preoccuperei, in ogni caso darebbe un danno esiguo

E se tu facessi due tagli paralleli con l'attrezzo a vibrazione e poi staccassi la parte tra i due tagli con lo scalpello ?

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[24] Re: Cavo 220 V ultrapiatto

Messaggioda Foto UtenteEtemenanki » 13 dic 2022, 23:44

Kagliostro ha scritto:... Non credo che il cavetto annegato nell'intonaco sarebbe a norma ...

Ah ... allora il tubo in lamierino di piombo con dentro i due o tre fili di colore identico in gomma (gomma che si sbriciola a guardarla male) annegati nel catrame che a volte trovo in impianti molto vecchi, dici che forse non e' proprio a norma ? ... :mrgreen:
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sia pure a costo di enormi sacrifici, riesce ancora a permettersi.
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[25] Re: Cavo 220 V ultrapiatto

Messaggioda Foto UtenteKagliostro » 13 dic 2022, 23:47

Eh, ho proprio paura di sì :mrgreen:

E pensa che in molte delle case di miei amici americani gli impianti sono in tubo di lamierino crimpato con carta all'interno come isolante

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[26] Re: Cavo 220 V ultrapiatto

Messaggioda Foto Utenteclaudiocedrone » 14 dic 2022, 0:37

Chi mi ha fatto l'impianto nuovo del riscaldamento per passare due tubi multistrato da 16 mm ha fatto delle tracce che ci potevi murare tubi da 3 pollici :twisted:
Io poi ho passato dei tubi rigidi da 25mm scavando l'intonaco semplicemente strusciando con lo scalpello (ovvero minitrincea) e ci sono andati giusti giusti.
Forse ricordo male ma mi pare che il tubo rigido in PVC si trovi anche da 10 mm di diametro e tre cordine
da 1,5 mm² ci passano bene.
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[27] Re: Cavo 220 V ultrapiatto

Messaggioda Foto UtenteKagliostro » 14 dic 2022, 7:52

Ho dato un'occhiata e tubi PVC da 10mm rigidi si trovano

In alcune calate dell'impianto di casa mia c'era e c'è tuttora quello e posso confermare che i fili ci passano

Avendone la necessità ci sono anche le guaine spiralate da 10mm, queste, però, sono leggermente più grosse all'esterno, credo un 12mm

https://www.amazon.it/Tubifor-Spiralata ... psc=1&th=1

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[28] Re: Cavo 220 V ultrapiatto

Messaggioda Foto Utenteclaudiocedrone » 14 dic 2022, 9:37

Certo, e nel caso bastano una quindicina di centimetri millimetri di spessore dell'intonaco per poterli piazzare e fare la traccia col multimaster nel modo che hai proposto non dovrebbe essere un problema.
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[29] Re: Cavo 220 V ultrapiatto

Messaggioda Foto Utenteragnol » 14 dic 2022, 9:54

Ok oK, mi avete convinto! :lol:

O metto canalina rigida da 10mm, o guaina spiralata (magari quest'ultima, che mi da l'idea renda più solido il ripristino...).

Farò due tracce parallele col multimaster molto vicine e farò saltare le parti che rimangono ancora attaccate nel mezzo.

Safety first!!

Ps: ClaudioCedrone intendevi 15mm immagino....
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[30] Re: Cavo 220 V ultrapiatto

Messaggioda Foto UtenteGoofy » 14 dic 2022, 10:02

I cavi con guaina 0,6/1kV sono idonei per la posa diretta sotto intonaco.
L'unica questione è la sfilabilità, richiesta per nuovi impianti dal cap.37 della CEI 64-8 sulla cui derogabilità ci sono diverse opinioni.
Il capitolo si applica solo ai nuovi impianti o a rifacimenti completi in caso di ristrutturazione.
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