Riparazione TDS520A: vale la pena?

[gvee]

Da tempo ho un 'vecchio' TDS520A, che mi era stato generosamente regalato perché non funzionante. Concretamente il comportamento all'accensione è il seguente:



Sospetto che il 'singhiozzo' abbia a che vedere con la fonte di alimentazione. Ma sarà veramente così? Se invece è colpa di un IC programmabile credo che non ci sia nulla da fare.. Se fosse 100% analogico come un vecchio 454 non mi farei questi dubbi...

Sarei anche interessato a riportarlo in vita, ma prima di cimentarmi in una riparazione per cui dovrei spendere non so quanto tempo (che onestamente non abbonda) e soldi in materiale, mi piacerebbe conoscere alcuni pareri...

Sono perfettamente cosciente che con pochi secondi di video non si può dire molto senza misure, ma magari qualcuno qui sul forum ha riparato un oscilloscopio simile con altrettanto problema a semplice vista e mi sa orientare se:

1) Aprirlo e magari riportare le disavventure qui in un thread lungo lungo...
2) Metterlo sulla baya per pochi euro (forse la scelta migliore).
3) Portarlo al punto verde perché riparare un oggetto simile può essere un incubo. Questa deve essere proprio la ultima scelta...

Ringrazio in anticipo per qualsiasi opinione.

[gvee]

Vedo ora che a questa URL è disponibile un bel documento completo di schema e procedure di debug: https://w140.com/tekwiki/wiki/TDS520

Quas quasi vado con la opzione 1)...

[luxinterior]

Io voto 1...ma sono un accumulatore seriale.
Non lascierei mai in discarica uno strumento così.
A vedere il video sembra un problema di alimentatore (....condensatori?..troppo facile)
Forse puoi restringere il campo di ricerca staccando le diverse schede dove possibile.
Io sicuramente un tentativo lo farei poi dipende dalla storia dello strumento
Se è già passato per un centro assistenza difficile riuscire a ripararlo ma non è detto, un centro assistenza può valutare antieconomica la riparazione ma nel tuo caso il tuo tempo non costa.

[setteali]

Voto anch'io 1.
Ed anche uello che ha scritto @luxinterior.

[banjoman]

E' l'alimentatore switching che non ce la fa. DOvresti sentire dei tik-tik quando cerca di "spuntare".
Soluzione: cambiare tutti gli elettrolitici sia lato 220 sia lato bassa tensione.
Procedura rognosa perche' occorre smontare tutto e rimuovere la mb.
Come costo prevedi dai 50 ai 70 euro; i condensatori devono essere di buona qualita' (Nichicon, Chemi-Con, Cornell Dubilier, Panasonic).
Poi ci sono da controllare tutti gli elettrolitici SMD sia sulla mb che sulla interface board.
Controllare anche la scheda CRT che non abbia il trasfo EAT in perdita.
Non conosco il 520 ma ho riparato un TDS540, sono simili. Costo totale componenti + manodopera 350 eur).
Messo in vendita sulla baia cosi' com'e , puoi chiedere non meno di 100/200 euro.
Buon divertimento...

Max

P.S. e' un ottimo osciloscopio, per me vale senz'altro la pena recuperarlo. Se me lo regali lo prendo io

[gvee]

E allora vada per la 1). Vediamo quando trovo un pomeriggio per smontarlo...

Appena lo riaccendo cercherò di ascoltare il tick tack a cui si riferisce banjoman (a cui approfitto per fare gli auguri di un ottimo recupero) e vi mantengo aggiornati..

Grazie.

PS: ultimamente ho molti problemi di disconnessione e login. Non posso nemmeno votare...

[stefanopc]

Se non li vuoi cambiare tutti puoi provare come primo approccio a misurare l'Esr senza smontarli con uno strumentino adatto.
https://www.electroyou.it/stefanopc/wik ... ici-guasti
Non tutti si esauriscono con la stessa rapidità.
Di solito i più sollecitati (rami a maggior corrente) che sono magari in zone a maggior temperatura si esauriscono per primi.
A volte anche i piccoli elettrolitici SMD (diametro <5mm) magari parte di un anello di reazione fanno degli scherzi abbastanza terribili.
Ciao

[Etemenanki]

Sembra fare lo stesso difetto di quando mi capita di collegare uno switching con qualcosa che assorbe piu della corrente che lo switching puo dare, va periodicamente in protezione, poi ripristina, poi in protezione, e cosi via.

Puo essere dovuto sia allo switching (come ti hanno gia detto anche gli altri, di solito dipende dagli elettrolitici, principalmente sulle uscite, ma non e' male controllare anche gli altri), sia a qualcosa che va in corto poco dopo essere stato alimentato (e li sarebbe piu difficile scoprirlo, quindi per prima cosa io mi concentrerei sullo switching interno).

Controlla prima di tutto "a vista" se qualche condensatore appare danneggiato, con il lato superiore gonfio o addirittura crepato (dove ci sono le linee di frattura antiesplosione), o presenta apparenti perdite di elettrolita ... poi da li passi al resto.

[gvee]

Questo fine settimana se a casa mi danno tregua gli do un'occhiata. I PCB non hanno segni di danneggiamento o bruciature il che è buon segno, almeno per quello che vedo fin ora ..

Se non mi chiedono un rene posso anche pensare di portarlo a qualche centro specializzato con più esperienza di me in riparazioni. È un bell'oggetto e anche se sarebbe una soddisfazione farlo da solo, non voglio rischiare di rovinarlo a parte il poco tempo a disposizione. Purtroppo non vivo in Italia quindi non posso portarlo da Max.