Il quesito delle tre carte.

[Poirot]

L'ho letta, ho abbreviato la citazione solo per non citare tutto e perche' non cambiava nulla in merito alle probabilita' del colore della carta gia estratta ... l'informazione che una delle due facce (quella visibile) e' rossa, non cambia il fatto che esistono solo due possibili combinazioni con almeno una faccia rossa, e quindi l'altra faccia della carta gia estratta ha comunque il 50% di probabilita' di essere rossa, non e' una questione di calcolo o di metodo, ma di logica.

Continui a ragionare sul numero di carte e non sul numero di dorsi.
All'inizio del gioco hai 3 dorsi rossi e 3 dorsi neri.
Scoprendo un dorso rosso elimini dalle probabilità due dorsi neri e ne rimane solo uno.
Di possibili dorsi rossi ne rimangono 2.

[GioArca67]

Vi sono altre spiegazioni. Quanto affermi non è nelle regole del gioco proposto, ma lo stai desumendo secondo la tua immaginazione di come potrebbe svolgersi, proprio perché le regole sono carenti.

Forse giocate poco a carte...

[Poirot]

Allo stesso modo non dovete accanirvi contro Etemenanki & co. che sostengono sia 50%: hanno ugualmente ragione rispetto a chi sostiene sia 2/3, che è per altro giusto.

No. Questa, mi dispiace, ma è una cavolata. Stiamo parlando di matematica e la matematica è una scienza esatta. Non si guardano le cose da due punti di vista. Ce n'è solo uno.

[GioArca67]

Aggiungete tutti delle informazioni che non sono state fornite.
Ti posso dimostrare che è il 100%.

[Poirot]

Il gioco è stato spiegato esaurientemente. Non c'è bisogno di nessuna altra notizia per poter rispondere.

[GioArca67]

Non è vero.
Prova con due mazzi di carte francesi coi dorsi di colori diversi.

[EcoTan]

Prendo una carta e la poggio sul tavolo.
La differenza fra le due scuole di pensiero sta tutta nel conteggio dei casi possibili.

Scuola del 50%:
1-Prendo la carta bicolore e la poggio col rosso in vista
2-Prendo la carta bicolore e la poggio col nero in vista
3-Prendo la carta tutta rossa e la poggio in qualunque modo
4-Prendo la carta tutta nera e la poggio in qualunque modo

Scuola dei 2/3
1-Prendo la carta bicolore e la poggio col rosso in vista
2-Prendo la carta bicolore e la poggio col nero in vista
3-Prendo la carta tutta rossa e la poggio in un certo verso
4-Prendo la carta tutta rossa e la poggio nell'altro verso
5-Prendo la carta tutta nera e la poggio in un certo verso
6-Prendo la carta tutta nera e la poggio nell'altro verso

Il primo conteggio non va bene perché introduce una dissimmetria fra le tre carte cioè assegna un maggior numero di casi alla carta bicolore come se fosse più probabile prendere quella rispetto alle altre due.

Adesso osservo la carta già poggiata e noto che ha la faccia rossa in vista. Questa osservazione consente di escludere i casi 2,5,6 quindi rimangono possibili i casi 1,3,4 di cui 3,4 favorevoli e 1 contrario.

[GioArca67]

Molto bene.

Dalla descrizione che hai fatto si può desumere che hanno tutti ragione. Ma non hai messo il mio caso...

[Poirot]

E dillo il tuo caso. Sei entrato nella discussione per dire che non ci sono abbastanza informazioni, ma non hai ancora spiegato cosa intendi.
Ti diverti a fare il criptico? Le informazioni ci sono tutte. Tu dici di no? Bene, spiega.

[fantom2002]

Mi spiace ma continuate a non trovarmi d'accodo.
Per me il quesito e' semplice: si parte dal fatto che ho sul tavolo una carta con faccia visibile rossa, e sapendo che il retro potrebbe essere rosso o nero, si chiede la probabilita' che sia rosso.

tutto il resto non c'entra, perche non si chiede la probabilita' che "infilando la mano nel mazzo e prendendo una qualsiasi carta", si peschi la carta con entrambi i dorsi rossi.

secondo me vi state facendo fourviare dalla descrizione iniziale, che e' fumo negli occhi. UN po come fanno i prestigiatori con i loro giochi di magia...

e non servono teoremi particolari... e' solo logica