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da
Ivan_Iamoni » 5 lug 2007, 14:00
Caro Dep,
Effettivamente la scelta di valvole bistabili, nell'automazione di movimenti , e' una soluzione che non mi piace troppo.
Questo tipo di valvole e' meglio usarle per altri scopi.
Io suggerisco, due valvole a doppio solenoide, non bistabili, con centri chiusi, vale a dire che in assenza di corrente o in caso di emergenza, le due uscite della valvola si chiudano contemporaneamente , bloccando il ciclindro nella posizione esatta in cui si trovava al momento dello stop.
Ti mando un esempio che ho fatto di programma:
I primi 3 segmenti sono
http://immagini.p2pforum.it/out.php/i19 ... nti123.jpg
I successivi 3 segmenti sono
http://immagini.p2pforum.it/out.php/i19 ... nti456.jpg
L'ultimo
http://immagini.p2pforum.it/out.php/i19 ... mento7.jpg
Ed infine i simboli per capire meglio come ho associato ingressi ed uscite.
http://immagini.p2pforum.it/out.php/i193588_simboli.jpg
Aggiungo che devi tenere conto di alcune cose quando leggerai il mio programma, ho aggiunto:
1-Un'ingresso di emergenza (ON se non sei in emergenza) per arrestare la sequenza dei movimenti e' IMPORTANTE che il PLC si renda conto che e' stata eseguito uno stop di emergenza per disattivare la sequenza.
2-Un'ingresso di automatico (opzionale) se un domani dovrai aggiungere dei singoli comandi manuali per i cilindri ti servira' a discriminare le situazioni.
3-Un'ingresso che definisce lo stato di "fine rivettatura" perche' suppongo che la rivettatrice verraa movimentata dai 2 cilindri, quindi qualcosa deve comandare la sequenza di ritorno, al limite anche un pulsante per l'operatore.
4-Due "flag" o "merker" di memoria che definiscono una sequenza di movimenti AVANTI ed una di movimenti INDIETRO.
Questo credo sia attualmente il tuo problema.
Ivan