
Riparare alimentatore atx Corsair GS 600
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stefanob70 ha scritto:I(...)
Vuol dire che alcune aziende si accontentano di trovare candidati che non sono arrivati alla Laurea quinquennale. (...)
La laurea triennale è stata uno dei buchi nell'acqua più grandi degli ultimi tempi. Nelle intenzioni, doveva formare il cosiddetto "supertecnico", una figura a metà strada fra il tecnico e l'ingegnere, sembrava che le aziende stessero cercando proprio questo irrinunciabile profilo. L'idea non era stupida: due anni in meno di studio significano due anni in meno di lavoro, pensione anticipata di due anni, etc.
Ovviamente l'intero concetto è crollato su se stesso quando gli studenti completavano la triennale in 5 anni e si fregiavano del titolo di "Ingegnere". Le aziende distinguono a fatica il profilo del triennale da quello dello specialistico (tanto li pagano sempre mille euro), e la frittata è fatta.
A volte rileggo la mia "TESI" triennale solo per farmi due risate. Mio cugino di 8 anni avrebbe scritto di meglio.
I POCHI che completano il percorso di laurea triennale nei tempi e nei modi prescritti si trovano davanti un pubblico di aziende che ignora completamente la loro preparazione, vanificando così lo sforzo.
Alberto.
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Ma il corso di riparazione a distanza per ATX Corsair GS600 no si fa più?
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Io ci sono, aspetto
loker.
Se non si presenta, confermiamo la mia solita teoria: "Se rinunci alla tua impresa perché uno sconosciuto ti ha detto che non ce l'avresti fatta, non ce l'avresti fatta comunque".
Un tizio che conosco mi disse che voleva iscriversi all'Università, io gli ho risposto di stare attento: è un percorso difficile in salita e che paga in soddisfazione. Ha desistito ed è venuto a dirmi che ha desistito perché gliel'ho detto io. Meglio così: se è bastato il mio insignificante parere a fermarlo, non avrebbe mai passato un esame.

Se non si presenta, confermiamo la mia solita teoria: "Se rinunci alla tua impresa perché uno sconosciuto ti ha detto che non ce l'avresti fatta, non ce l'avresti fatta comunque".
Un tizio che conosco mi disse che voleva iscriversi all'Università, io gli ho risposto di stare attento: è un percorso difficile in salita e che paga in soddisfazione. Ha desistito ed è venuto a dirmi che ha desistito perché gliel'ho detto io. Meglio così: se è bastato il mio insignificante parere a fermarlo, non avrebbe mai passato un esame.
Alberto.
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monade46 ha scritto:Ma il corso di riparazione a distanza per ATX Corsair GS600 no si fa più?
Si stiamo aspettando che qualcuno acquisti un oscilloscopio....

Premesso che non ci sono dati utili.
Si sa poco di questo alimentatore,non vedo sigle di componenti discreti...
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stefanob70
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Per la separazione galvanica posso suggerire qualcosa,se siamo d'accordo..
Prima di acquistare nel mio laboratorio un trasformatore d'isolamento vero e proprio,utilizzavo due trasformatori identici,collegando i due secondari tra di loro.
Secondario24Vac + Secondario24Vac.
Le correnti in gioco sono modeste e adatte solo per alimentare l'oscilloscopio e la scheda elettronica.
l'unico problema e' che la tensione non e' variabile.
Prima di acquistare nel mio laboratorio un trasformatore d'isolamento vero e proprio,utilizzavo due trasformatori identici,collegando i due secondari tra di loro.
Secondario24Vac + Secondario24Vac.
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l'unico problema e' che la tensione non e' variabile.
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stefanob70
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Le strade sono tre:
una ottimale, ma non praticabile in questo caso per questioni economiche,
una perseguibile,
una innominabile.
Spero la tua non sia la terza!
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una perseguibile,
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Se disponibile metterei un Variac direttamente sull'uscita del secondario:
in questo modo posso regolare anche una tensione di circa 85-90 Vac(tensione minima di funzionamento)
e analizzare passo passo..con incremento di 10Vac fino alla soglia dei 230Vac
il Mio metodo nella riparazione di alimentatori Switching e' assai diversa dal tradizionale.
il collegamento alla rete e' l'ultima catena.
Disponendo di diversi alimentatori,alimento il ponte in continua (by passando la rete)
In questo modo ho la possibilità' di tenere sotto controllo la "corrente"
in questo modo posso regolare anche una tensione di circa 85-90 Vac(tensione minima di funzionamento)
e analizzare passo passo..con incremento di 10Vac fino alla soglia dei 230Vac
il Mio metodo nella riparazione di alimentatori Switching e' assai diversa dal tradizionale.
il collegamento alla rete e' l'ultima catena.
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stefanob70
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E' la soluzione che ho indicato come perseguibile, anche se pensavo a un trasformatore 230/230.
Resta, a mio parere, il grosso problema delle tensioni oltre il limite delle sonde...
Resta, a mio parere, il grosso problema delle tensioni oltre il limite delle sonde...
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