fpalone ha scritto:Ė chiaro che se riesci a chiudere sull'angolo ottimale la corrente di inrush si riduce, così come il fatto che, in buona approssimazione, l'angolo ideale di ritardo corrisponda a circa 90 gradi.
Dall'affermazione riportata in [9] sembrava non esistesse un angolo ottimale, ma fosse indifferente.
Prove di laboratorio hanno dimostrato che l'angolo spesso si discosta anche molto dai teorici 90° a causa del cambiamento di impedenza che si ha nella prima fase di movimento del nucleo nell'avvolgimento. Ogni valvola si comporta in modo diverso, proprio per questo motivo è nato lo studio.
fpalone ha scritto:Se tuttavia non dimensioni l'interruttore elettronico per sopportare la corrente di inrush del trasformatore, dovrai prevedere opportune protezioni per evitare che durante eventi di rete, come buchi di tensione, il componente rimanga in conduzione e si becchi l'inrush pieno al ritorno della piena tensione di rete.
L'interruttore è dimensionato per sopportare la corrente di inrush, con gli adeguati margini.
Ciò che non può sopportare è la corrente derivante dalla saturazione del nucleo nel caso in cui la corrente raddoppi con un pilotaggio zero-crossing (*).
Le protezioni del caso ovviamente ci sono.
(*) Il pilotaggio zero-crossing avviene anche statisticamente se il driver non ha un angolo di fase prestabilito.