Cominciamo col dire che, quasi tutti i dispositivi wireless che usano una App sul telefono, si collegano ad un Cloud esterno per funzionare...
Quindi: dispositivi collegati al cloud, telefonino (con gps) collegato anche lui al cloud a cui sono associati i dispositivi con mnemonico dell'utente (serranda camera, cancello, ecc...) , risultato, i cinesi e tutti gli altri vi fanno un sedere a taralluccio (biscotto a forma di fiore con buco tondo al centro) sulla sicurezza.
La soluzione è utilizzare dispositivi che funzionano in locale senza necessità di internet.
Per verificarlo, basta scollegare il cavo telefonico del modem e vedere se i dispositivi funzionano ancora...sorpresa!
Allora, sbrandizzare i sonoff con firmware tasmota per usarli in locale.
Personalmente mi sto costruendo la mia soluzione con l'OpenHAB, che è una cosa SPETTACOLARE, e che puo lavorare anche solo in locale con sinottico touch e, volendo, anche con Google Home e Alexa.
Se con OpenHAB utilizzate anche un trasmettitore Ir, potete integrare anche i dispositivi a telecomando vecchi di 20 anni, ed utilizzarli con Google Home ed Alexa.
Voglio iniziare a domotizzare casa
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Donytech dammi delle dritte per cominciare con Openhab Avevo iniziato ma poi mi sono arenato.
Una mini guida per partire o dei riferimenti sarebbero molto graditi.
Tra parentesi ho appena acquistato un NAS QQnap e installato OpenHab ma non sono andato oltre
In cambio se volete vi posso fare le schede che vi piacciono e che non riuscite a trovare anche se dallla cina si trova di tutto e di più.
Una mini guida per partire o dei riferimenti sarebbero molto graditi.
Tra parentesi ho appena acquistato un NAS QQnap e installato OpenHab ma non sono andato oltre
In cambio se volete vi posso fare le schede che vi piacciono e che non riuscite a trovare anche se dallla cina si trova di tutto e di più.
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luxinterior
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wow arrivato alexa veramente una bomba prende benissimo anche con suoni di sottofondo, e per quello che ho visto fino ad ora funziona alla grande con i sonoff anche senza modifica, in ogni caso proverò a cambiare il firmware per vedere le differenze, più che altro per vedere se posso usarlo come pulsante senza fare la modifica hardware , comunque se vi serve da interruttore e se non avete paranoie da grande fratello devo dire che anche così l'abbinamento sonoff alexa va benissimo.
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Allora in questi giorni ho smanettato un po' sulla domotica, direi che i sonoff vanno benissimo e ho visto (non lo sapevo) che si possono configurare anche com pulsante (impostazioni>inching), quindi a parte la dimensione si integrano facilmente e li puoi comandare sia con il telefonino e che con alexa, certo la gestione della domotica è un po' basica... se si vuole qualcosa di maggioremente personalizzabile e che non sia un semplice interruttore pulsante, ci sono diverse alternative, per quanto ho visto in questi giorni il problema di fondo è alexa e la sua compatibilità con i vari sotware di domotica, facendo il punto direi che se non interessa alexa, si può gestire tutto tramite un raspberry con installato home assistant, io ho installato la versione "facilitata" (HASSIO) ma in questi giorni proverò quella da integrare con raspbian (HASSBIAN) perché se da una parte l'interfaccia per installare i pacchetti di hassio è molto comoda in contropartita ti fa impazzire se qualcosa non funziona.
Per quanto riguarda alexa, Home Assistant la gestisce in maniera facilitata tramite il cloud a pagamento, quindi per soluzioni free vi tocca penare, diciamo che un compromesso potrebbe essere di utlizzare il raspberry per i sensori e l'interfaccia da web/smartphone e alexa direttamente dai sonoff. In tale ottica, attenzione alla modifica tasmota sui sonoff, io non l'ho provato direttamente perché la trovo inutile ma verificate prima di farla perché ho installato tasmota su un nodemcu e non c'è modo di farlo comunicare direttamente con alexa, o funziona un solo canale o se si vogliono usare tutti i canali del nodecmu, da un errore di comunicazione con l'emulazion lampadine hue e comunque vede solo 4 canali. Se invece non interessa alexa e avete un punto con molti relay da gestire con un nodemcu con firmare tasmoda avete diversi canali in più ad un costo irrisorio rispetto ai sonoff.
Se avrò tempo nel week end proverò hassbian e cercherò di collegarlo ad alexa tramite nodeRed, che a quanto pare ha una skill per comunicare con alexa, proverò anche openhab anche se la skill in italiano non è ancora disponibile e da quanto ho letto qua e la mi pare di capire che ha problemi si sicurezza rispetto ad HA (in tal caso non mi interessebbe)
Per quanto riguarda alexa, Home Assistant la gestisce in maniera facilitata tramite il cloud a pagamento, quindi per soluzioni free vi tocca penare, diciamo che un compromesso potrebbe essere di utlizzare il raspberry per i sensori e l'interfaccia da web/smartphone e alexa direttamente dai sonoff. In tale ottica, attenzione alla modifica tasmota sui sonoff, io non l'ho provato direttamente perché la trovo inutile ma verificate prima di farla perché ho installato tasmota su un nodemcu e non c'è modo di farlo comunicare direttamente con alexa, o funziona un solo canale o se si vogliono usare tutti i canali del nodecmu, da un errore di comunicazione con l'emulazion lampadine hue e comunque vede solo 4 canali. Se invece non interessa alexa e avete un punto con molti relay da gestire con un nodemcu con firmare tasmoda avete diversi canali in più ad un costo irrisorio rispetto ai sonoff.
Se avrò tempo nel week end proverò hassbian e cercherò di collegarlo ad alexa tramite nodeRed, che a quanto pare ha una skill per comunicare con alexa, proverò anche openhab anche se la skill in italiano non è ancora disponibile e da quanto ho letto qua e la mi pare di capire che ha problemi si sicurezza rispetto ad HA (in tal caso non mi interessebbe)
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Ho finalmente finito le mie prove, alla fine per me la soluzione ottimale è stata usare node red abbinandola al raspberry per la gestione della domotica tramite gpio, se come nel mio caso vi serve solo per accendere e spegere qualcosa direi che funziona talemente bene che non ho avuto neanche la necessità di usare l'interfaccia grafica per comandare la domotica, basta dare i comandi dagli echo o dalla app alexa sullo smartphone se si è fuori casa, ovviamente è comuque meglio avere anche una versione web per evitare che problemi al cloud possano precludere l'utilizzo della domotica, si può fare in modo molto semplice tramite nodered (mi pare che la contrib si chiami dashboard) oppure abbinandogli home assistant
p.s. visto che mi ha fatto impazzire e perdere un sacco di tempo vi segnalo che attualmente tutti le contrib di alexa sono sotto cloud e/o dagli ultimi aggiornamenti sugli echo non vanno più io vi consiglio di usere la node-red-contrib-wemo-emulator ha solo acceso spento come opzioni ma funziona alla grande e senza nessun servizio cloud aggiuntivo
p.s. visto che mi ha fatto impazzire e perdere un sacco di tempo vi segnalo che attualmente tutti le contrib di alexa sono sotto cloud e/o dagli ultimi aggiornamenti sugli echo non vanno più io vi consiglio di usere la node-red-contrib-wemo-emulator ha solo acceso spento come opzioni ma funziona alla grande e senza nessun servizio cloud aggiuntivo
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ah dimenticavo node-red-contrib-wemo-emulator max dovrebbe supportare 14 switches
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