Acquisterò una moto prossimamente e vorrei dotarla di un sistema di localizzazione: quelli che si acquistano "già pronti", o hanno molti limiti tecnici o sono molto, troppo costosi: ho pensato, dunque, di costruirne uno con Arduino.
Sul localizzatore in se e per se, ho già trovato molte risposte online e non credo vi saranno grossi problemi, ma ciò che mi perplime è l'alimentazione di questo: non ho intenzione di collegarlo alla batteria della moto ma posso valutare un sistema di ricaricamento autonomo, come una dinamo o un alternatore collegati alla ruota.
I dubbi sono i seguenti:
- Le dinamo erogano corrente alternata, ma Arduino va a continua; come ostacolo questo problema?
- Il localizzatore funzionerà solo quando la moto è spenta e incustodita, dunque pensavo di collegare un condensatore e/o batteria ricaricabile da attivare manualmente ogni qual volta la moto si spenga. La dinamo eroga 12V a 6W; in quanto si ricaricherà una batteria ricaricabile da 9V? Sarà sufficiente ad alimentare l'arudino?
- Cos'altro devo valutare onde evitare che bruci tutto?
Vincenzo.
