da
lodovico » 4 apr 2019, 19:57
...aggiungo quest'altro articolo, che mi pare interessante, dove le letture di un set di sensori pm low cost, del tipo PMS5003 e similari, viene confrontato con quelli di una 'stazione scientifica'
https://www.hindawi.com/journals/js/2018/5096540/c'è anche una nota finale sul discorso 'media' delle letture (che deve coprire almeno 15 min di rilevazioni, per scartare i picchi di errore)
e un'osservazione per quel che riguarda la calibrazione (che, come mi aspettavo, deve essere fatta in base all'ambiente in cui è posto, e prendendo come riferimento i valori della 'stazione scientifica' (ammesso di averne una nelle vicinanze

):
a questo proposito, la cosa che mi ha un po sorpreso è che a bassi valori di pm (sotto i 20), questi sensori low cost in media hanno dato valori anche 2-3 volte superiori a quelli di una 'stazione scientifica', e la sovrastima è stata tanto piu grande quanto piu è piccola la concentrazione reale...
però sopra i 40 microgrammi non si discostano mai piu del 80-90%
quindi in sintesi se leggo 50 potrebbe essere 30...

?? va be...
comunque il pms7003 ha di buono che i valori restituiti da unità diverse dello stesso sensore sono molto simili, e questo puo essere d'aiuto per i confronti (ad esempio, quel che dicevo prima della finestra da aprire o no...)