da
EdmondDantes » 21 lug 2019, 0:26
E' stato benedetto a 20 anni da un grandissimo matematico italiano: Renato Caccioppoli.
Riporto alcuni passi del libro Storia della filosofia greca. Da Socrate in poi di Luciano De Crescenzo.
Quando voglio vantarmi di qualcosa, dico: "Ho fatto Analisi e Calcolo con Caccioppoli!".
[...] le sue sedute di esame, tranne per chi stava "sotto", erano uno spettacolo assicurato: i presenti si divertivano come matti. Un giorno venne un ragazzo che, non avendo mai studiato il greco, ignorava l'esistenza delle lettera epsilon. Ecco come ando' l'esame:
<<Dato un "tre" piccolo a piacere...>> comincio' il ragazzo.
<<Come sarebbe a dire: un "tre">> chiese Caccioppoli stupito.
<<Un "tre">> ripete' lo studente e indico' la lettera epsilon che aveva appena disegnato sulla lavagna.
<<Nel senso>> chiese il professore <<che, volendo, potrei chiederlo ancora piu' piccolo?>>
<<Si'.>>
<<E allora me lo faccia piu' piccolo.>>
Il ragazzo lo ridusse della meta'.
<<No, cosi' non mi basta, lo voglio ancora piu' piccolo.>>
La gag continuo' finche' il poverino non riusci' piu' a rimpicciolire la sua epsilon tra le sghignazzate di tutti noi del <<classico>>.
Anche io, in verita', non me la cavai troppo bene in Calcolo: ebbi quello che lui chiamava <<un 21 di scoraggiamento>>.
<<Meriterebbe di piu'>>, mi disse Caccioppoli congedandomi <<ma io spero che questo 21 la induca a cambiare facolta': lei, caro ragazzo, ha una discreta fantasia, forse potrebbe diventare anche un poeta. Senta il consiglio di un esperto: abbandoni l'ingegneria e faccia il paroliere>>.
Piccoli, ma importanti fatti di vita.
Divento' ingegnere, ma, allo stesso tempo, segui' il consiglio del professore.
Buon viaggio anche a te!
Il Conte di Montecristo
Se non studio un giorno, me ne accorgo io. Se non studio due giorni, se ne accorge il pubblico.
Io devo studiare sodo e preparare me stesso perché prima o poi verrà il mio momento.
Abraham Lincoln