

Innanzi tutto, pensa che nei decenni trascorsi, centinaia di progettisti hanno passato la vita lavorativa a progettare il miglior oscillatore possibile per le loro esigenze....e quindi progettare un oscillatore buono non è semplice.
Dici che toglieresti R2 la domanda è perché? L' ho trovata in quasi tutti gli schemi, spesso R1=R2. Si usa per polarizzare il transistor in classe A o AB? Classe A.
L'oscillatore che hai disegnato funziona, ma probabilmente è inefficente, tanto se la reazione è positiva, il segnale di uscita cresce fino a raggiungere la saturazione e il trnasistor lavora come on - off o quasi. Potresti metterci un componente non lineare come una lampadina per stabilizzare la reazione ai livelli di distorsione accettabile, ma non si usa..
ci pensa il circuito LC a limitare la distorsione...
Con che criterio scelgo 1uH e 23.5 pF piuttosto che 5 uH e 5 pF che mi darebbero circa la stessa frequenza di risonanza?
Il rapporto L/C influenza il Q del circuito e quindi la selettività della risonanza, che però è influenzata anche dalla bassa resistenza di base del transistor...è complicato
..Il Q influenza la pulizia spettrale (rumore di fase) dell'oscillazione
C' è una linea di pricipio per scegliere le capacità di disaccoppiamento?
Nel dubbio ,mettile 10 volte maggiori delle capacità del circuito LC.
Però se la Cb è troppo alta la limitazione della polarizzazione del transistor in classe C avviene troppo lentamente e le oscillazioni tendono a bloccarsi...
Per aumentare il fattore di merito de circuito risonante la strada è quella di usare induttori avvolti su nucleo ferromagnetico e condensatori a bassa ESR? Si e No, dipende dalla frequenza
Anche i nuclei ferromagnetici hanno perdite
I condensatori ceramici vanno bene. Il valore di capcità è influenzato dalla temperatura.
Che prestazioni vuoi dal'oscillatore: una stabilità migliore di 1O^-6 nel campo di temperatura da 0 a 40 C°