Ciao Ragazzi,
non se è la sezione giusta comunque vorrei realizzare un 4 terrari con controllo automatico di umidità e temperatura.
In sostanza mi servono dei sensori appunto di temperatura e umidità tramite cui regolo temperatura e umidità con nebulizzatori e riscaldamento.
Prendiamo in considerazione le varie opzione dall'elettronica di consumo escludendo però la realizzazione a componenti discreti (saldatura scheda etc..)
1. smartwitch entry level (della SONFF senza fare pubblicità) con sonda di umidità: facile, economico, non personalizzabile, poco preciso.
2. smartwitch di livello superiore (senza fare pubblicità Inkbird ITC-308 o KKmoon XK-W1099 con sonda di umidità: facile, economico, non personalizzabile, abbastanza preciso.
3. PIC: per i PIC considero prodotti con ambiente di sviluppo e diffusione molto ampio come Arduino e o Raspberry e come detto escudendo microcontrollori a chip da saldare ect: non molto facile, non molto economico, personalizzabile e preciso (volendo spendere sullla sonda)
4. PLC: in questo caso ho gia a disposizione il seguente PLC: non molto facile, non economico, personalizzabile e preciso (volendo spendere sullla sonda) a proposito che sonde devo usare?
Grazie
Controllo Automatico Umidità&Temperatura
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Ciao @maxiteris.
Innanzi tutto credo debba essere meglio definita la necessità perché probabilmente, in funzione della destinazione d'uso dei terrari, viene stabilito il criterio di regolazione.
Noto questo puoi metterti alla ricerca dei dispositivi o componenti più adeguati alle necessità e alle capacità di chi realizzerebbe il sistema.
Ad esempio, se i contenitori sono per animali(rettili ?) può andar bene una regolazione on-off ?
Credo che i prodotti indicati risponderebbero solo in parte al fabbisogno sia sotto il profilo quantitativo che qualitativo.
Solo con gli smartswitch ne verresti fuori ?
Il "plc", ad esempio, mi pare abbia solo 4 uscite ma se devi gestire 4 terrari con riscaldatore e umidificatore ti occorrono almeno 8 uscite (2 per ogni terrario): hai due "plc" ?
Con "Il PIC" mi pare tu faccia riferimento ad una famiglia di microcontrollori, altra cosa sono Arduino o Raspberry: per i primi devi predisporre dell'hardware a contorno mentre le seconde, cioè le board(schede), in linea di massima potrebbero essere già pronte all'uso, ma dipende.
Ma questi sono solo i dispositivi utili ad eseguire il controllo(vanno programmati sviluppando un software dedicato) poi, come chiedi, occorre valutare anche i sensori.
Ma i sensori dovrebbero essere scelti anche in funzione dei dispositivi(il viceversa è meno probabile).
Insomma, a mio parere dovresti esporre la questione in modo più circostanziato, altrimenti si è troppo dispersivi.
Saluti
Innanzi tutto credo debba essere meglio definita la necessità perché probabilmente, in funzione della destinazione d'uso dei terrari, viene stabilito il criterio di regolazione.
Noto questo puoi metterti alla ricerca dei dispositivi o componenti più adeguati alle necessità e alle capacità di chi realizzerebbe il sistema.
Ad esempio, se i contenitori sono per animali(rettili ?) può andar bene una regolazione on-off ?
Credo che i prodotti indicati risponderebbero solo in parte al fabbisogno sia sotto il profilo quantitativo che qualitativo.
Solo con gli smartswitch ne verresti fuori ?
Il "plc", ad esempio, mi pare abbia solo 4 uscite ma se devi gestire 4 terrari con riscaldatore e umidificatore ti occorrono almeno 8 uscite (2 per ogni terrario): hai due "plc" ?
Con "Il PIC" mi pare tu faccia riferimento ad una famiglia di microcontrollori, altra cosa sono Arduino o Raspberry: per i primi devi predisporre dell'hardware a contorno mentre le seconde, cioè le board(schede), in linea di massima potrebbero essere già pronte all'uso, ma dipende.
Ma questi sono solo i dispositivi utili ad eseguire il controllo(vanno programmati sviluppando un software dedicato) poi, come chiedi, occorre valutare anche i sensori.
Ma i sensori dovrebbero essere scelti anche in funzione dei dispositivi(il viceversa è meno probabile).
Insomma, a mio parere dovresti esporre la questione in modo più circostanziato, altrimenti si è troppo dispersivi.
Saluti
W - U.H.F.
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Io ho costruito diverse incubatrici, che in linea di massima come funzionamento si assomiogliano ai terrari, gia trovare un termostato umido e difficile, pensa regolare l'umidità tramite nebulizzazione perché al momento della nebulizzazione l'umidità sarà alta per poi abbassarsi. Nelle incubatrici per ovviare a tutto ciò io ho optato a metodi molto più semplici ma funzionali, per esempio la regolazione dell'umidità l'ho fatta con vaschette di acqua con vari scomparti che vengono mano mano, riempiti in modo da raggiungere l'umidità che ci serve, questo avviene in automatico perché sarà il calore a fare evaporare l'acqua che a tal punto mantiene costante l'umidità nel tempo.
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elektronik
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Importante questa considerazione
Non ho mai provato però, nel caso si ricorresse alla nebulizzazione, la dilatazione dei tempi del campionamento potrebbe portare a qualche risultato, pur rappresentando un compromesso.
Saluti
ovviamente funzionale se il riempimento avviene in modalità automatica, magari era proprio così.elektronik ha scritto:(...) regolare l'umidità tramite nebulizzazione perché al momento della nebulizzazione l'umidità sarà alta per poi abbassarsi (...) la regolazione dell'umidità l'ho fatta con vaschette di acqua con vari scomparti che vengono mano mano, riempiti in modo da raggiungere l'umidità che ci serve (...) il calore a fare evaporare l'acqua (...)
Non ho mai provato però, nel caso si ricorresse alla nebulizzazione, la dilatazione dei tempi del campionamento potrebbe portare a qualche risultato, pur rappresentando un compromesso.
volendo approfondire le implicazioni non sono poche, anche se in prima battuta può apparire tutto molto semplice.boiler ha scritto:Aggiungerei (...)
Saluti
W - U.H.F.
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Ragazzi,
Ho letto tutte considerazioni molto interessanti... allora diamo una stretta al problema...mi potete indicare uno o più sonde di umidità per il PLC in foto mi pare il modello è sr2b121jd della telematiche? Grazie
Ho letto tutte considerazioni molto interessanti... allora diamo una stretta al problema...mi potete indicare uno o più sonde di umidità per il PLC in foto mi pare il modello è sr2b121jd della telematiche? Grazie
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Il PLC sembrerebbe avere ingressi analogici 0-10 V (verifica!).
In tal caso puoi usare questo:
https://shop.bb-sensors.com/en/Humidity ... e-10V.html
Per soli 7 euro in piú hai una seconda uscita con la temperatura già bella linearizzata:
https://shop.bb-sensors.com/en/Humidity ... e-10V.html
Boiler
In tal caso puoi usare questo:
https://shop.bb-sensors.com/en/Humidity ... e-10V.html
Per soli 7 euro in piú hai una seconda uscita con la temperatura già bella linearizzata:
https://shop.bb-sensors.com/en/Humidity ... e-10V.html
Boiler
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Io l'anno scorso ho realizzato un controller per regolare i parametri ambientali di una mini serra.
Ho utilizzato un raspberry collegato ad una scheda a 16 relè con cui accendere e spegnere i vari dispositivi. Ho utilizzato vari moduli DHT11 per registrare umidità e temperatura in punti diversi dell'ambiente e per aumentare l'umidità alcune di quelle capsule piezo che nebulizzano l'acqua tramite gli ultrasuoni.
Ho usato il raspberry perché mi risultava più semplice poi creare una interfaccia web per impostare i parametri ambientali, avere grafici sullo storico dei campionamenti ed avere un bot telegram che mi inviasse i messaggi di allarme sul telefono in caso di problemi.
Ho utilizzato un raspberry collegato ad una scheda a 16 relè con cui accendere e spegnere i vari dispositivi. Ho utilizzato vari moduli DHT11 per registrare umidità e temperatura in punti diversi dell'ambiente e per aumentare l'umidità alcune di quelle capsule piezo che nebulizzano l'acqua tramite gli ultrasuoni.
Ho usato il raspberry perché mi risultava più semplice poi creare una interfaccia web per impostare i parametri ambientali, avere grafici sullo storico dei campionamenti ed avere un bot telegram che mi inviasse i messaggi di allarme sul telefono in caso di problemi.

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