Ciao Isidoro

. Se sei ritornato in argomento, sembrerebbe che non ti sia arrabbiato più di tanto, gaudium magnum, habemus adhuc fele!!!
Pesa che ieri, subito dopo aver informato Claudio sulla causa responsabile del residuo di tensione, mi sono detto: se la matematica non è un’opinione, quando se ne accorgerà Isidoro, mi metterà in castigo prendendomi per un orecchio. Questa volta il cazziatone me lo sono proprio meritato a pieni voti, con l’encomio e l’applauso della Commissione Esaminante, IN PIEDI !
Ma c’è di peggio; ero convinto anch'io di dover cortocircuitare quelle resistenze (anche perché così facendo avrei fruito di un’ulteriormente riduzione del ripple, che già era ridotto ai minimi termini) ma non l’ho fatto per una serie di motivi: integrità di schema, errata attribuzione delle priorità e inconsapevolezza del problema indiretto. Sono rimasto anche un po’ disorientato dalla tua affermazione di qualche pagina precedente, in cui ammonivi la mia maldestra azione di rimozione di quelle resistenze. Avrei dovuto chiedere subito il motivo del rischio corso, perché in quel modo avrei capito ma, purtroppo, è prevalso l’entusiasmo per il perfetto funzionamento della commutazione di tensione e tutto il resto è finito in fanteria…
Credo però che al di là del caso specifico, argutamente risolto, rimanga ancora da chiarire, onde pro futuro capire, per quale motivo la rimozione, e non il cortocircuito di quel servizio (le due resistenze) sia da considerarsi un’azione autolesionista. In fin dei conti sono ben pochi gli schema di alimentatori (alla portata di sperimentatore) che dispongono di quel servizio. Quel che non capisco è il motivo per cui gli altri non si guastino e questo invece si, questa informazione mi manca ma penso sia importante acquisirla. A questo punto, dopo aver personalmente compreso la Lezione, ti chiedo la cortesia, quando ovviamente lo riterrai opportuno, di spiegare anche per beneficio collettivo, il motivo di tale pericoloso scompenso in caso di rimozione di quei due, in apparenza, innocui componenti…
Grazie Prof. !
