Il sistema è un classico servomeccanismo di posizione angolare alla maniera del tempo che fù
Vedendo i disegni originali del brevetto mi sembra però che, a differenze del tuo schema iniziale, il pilotaggio dei syncro sia mono fase.
Una cosa del genere insomma al netto che nel tuo sistema la rotazione di ingresso

è in realtà "simulata" dalle saturazioni dei nuclei della Flux-valve dovute al campo magnetico terrestre.
In una prima approssimazione alimentando il rotore del trasmettitore Rtx con una tensione alternata si ottiene al suo interno un campo magnetico orientato come la posizione del suo asse,

nel disegno.
Questo induce nei tre statori secondari tre tensione, elettricamente in fase ma con valore massimo proporzionale al coseno dell'angolo di ciascun statore rispetto al campo del rotore. Dato che i tre statori secondari sono fisicamente ruotati di 120 gradi tra loro.



Vs sta a Vp come il rapporto di trasformazione del particolare syncro, in pratica li vendono con le loro specifiche, che so Vp=110V 400Hz, Vs=26V.
ATTENZIONE: non è una terna trifase nel senso comune del termine.
Se lo fosse le tensioni sarebbero sfasate nel "tempo" avremmo un campo magnetico rotante sincrono con la frequenza di rete e quello sarebbe un motore asincrono con rotore avvolto.
Invece il campo è sì rotante ma con l'angolo meccanico di ingresso, in pratica se non ruoto l'ingresso il campo è alternato per modulo (e verso) ma stazionario per direzione.
Quello che è una terna trifase (rispetto l'angolo meccanico) è l'inviluppo delle tre tensioni indotte ai secondari.
Il sistema è comunque equilibrato, anche senza collegamento di "neutro" i tre statori del syncro ricevente hanno ciascuno la rispettiva tensione di fase e nell'interno del syncro si genera una copia meccanicamente "orientata" del campo nel syncro trasmittente.
Il rotore del ricevitore è a sua volta posizionato in una certa posizione angolare

ed ai suoi capi verrà indotta una tensione proporzionale al coseno dell'angolo tra la sua direzione e quella della copia del campo, nell'ipotesi che i rapporti di trasformazione dei due syncro siano uguali si avrebbe qualcosa tipo

Si potrebbe notare che in assenza di carico su Ve, cioè senza corrente nel rispettivo avvolgimento R_rx non ci sarà un campo di reazione generato da questo avvolgimento e di conseguenza nessuna coppia meccanica viene generata.

viene imposto dall'esterno, è un ingresso del sistema.
Anche il rotore trasmittente non è in prima approssimazione soggetto a coppie meccaniche.
Facciamo infine un piccolo trucco, cambio di base, se ruotiamo opportunamente di 90 gradi il riferimento di

possiamo scrivere

che tailorizzata al primo ordine

realizza un ottimo nodo differenza per grandezze angolari.
Da questo realizzare un regolatore richiede solo un amplificatore ed un motore bifase
Infiniti altri dettagli sarebbero necessari... ma li lascio al lettore volenteroso
