speedyant ha scritto:Il perché i testi italiani siano difficili da trovare in rete, credo sia legato ad un potenziale problema burocratico legale (ogni riferimento alla siae e copyright é puramente voluto).
Non lo so... Esiste una ben nota risorsa dove c'è ogni cosa e non la cito per ovvi motivi, che alla SIAE potrebbe tranquillamente fare pernacchie uscendone incolume, ed è molto aggiornata; se c'è qualcosa che vale inevitabilmente ci va a finire. I testi italiani di scienza, ingegneria e tecnica lì sopra sono pochissimi; sarebbe molto interessante fare un piccolo calcolo in modo da compensare gli effetti del rapporto tra quelli che leggono l'italiano e quelli che leggono l'inglese, compensarne parecchi altri che nemmeno immagino come dare un peso (inteso come moltiplicatore) che tenga conto del bacino di utenza e tanto altro. Se scoprissimo che anche con tutte le compensazioni più precise l'inglese fosse sempre preponderante, sarebbe un dato su cui riflettere. Sicuramente non dipenderebbe solo dalla causa che stiamo discutendo ma sospetto che qualche relazione ci sia lo stesso.
Del resto leggevo or ora su un gruppo FB che il nostro istituto di metrologia non sta manu-tenendo un campione importante per mancanza di fondi, e considerato che se pur degradata (altro che G8 di quando ero adolescente...) siamo una potenza industriale figuriamoci se si riesce a pensare alla didattica, della quale frega zero a chiunque.
