Un'idea abbastanza immediata è quella di assumere un errore costante fra la retta a pendenza



Qui solo un esempio con il tipo di funzione riportata nella figura stessa:
Da notare che solitamente il coefficiente è fatto variare fra 0 e 1, estremi esclusi.
Nel caso particolare di CPE, visto come bipolo, l'esponente può variare in [-1, 1]. Il comportamento del bipolo, agli effetti esterni, varia dal puramente induttivo al puramente capacitivo, passando per quello resistivo per n = 0.