sono preoccupato (come tutti) per il caro energia.
Vivo in affitto in una casa energivora, con una caldaia anni 90, mai tagliandata!
Il proprietario non ci sente a far nulla e lo scorso inverno sono arrivate 2 bollette da 1200 € di gas. Non oso pensare quest'anno..

Io non voglio/posso investirci nulla, visto che siamo solo di passaggio e non è una sistemazione a lungo termine.
Quest'inverno vorrei provare ad ottimizzare un minimo i consumi, altrimenti...
L'impianto è mooolto basico.
La caldaia è sempre alla temperatura impostata, H24.
La temperatura dell'acqua calda sanitaria, contenuta in un bollitore da 200l, è per forza di cose, la stessa dei caloriferi. Quindi in inverno a 70°, inutilmente.
Il locale caldaia non è interno casa e tutta la dispersione viene persa...
Al bollitore è collegato un termostato che quando rileva una perdita di calore, avvia una piccola pompa che circola l'acqua con la caldaia, fino a che non torna in temperatura.
Questo accade H24, ma a noi l'acqua calda serve solo in alcuni momenti della giornata e certamente non di notte.
Veniamo al problema elettrico!
Dispongo (inutilizzato) di un interruttore orario digitale Theben top2 (6120100), che usavo per l'illuminazione dell'acquario.
Vorrei collegarlo al magnetotermico a protezione della pompa di ricircolo acqua calda sanitaria. Ossia tra il magnetotermico e la pompa + termostato. Ma non vorrei fare pasticci...
Non c'è qualche anima pia che mi può aiutare, con qualche indicazione pratica?

GRAZIE MILLE!