Io non ho forse capito la teoria che hai esposto.
Potresti essere più esplicito per favore?
Regime transitorio , Condensatore
Moderatori: g.schgor, IsidoroKZ
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latiox05 ha scritto: ... Qui non viene spiegato il perché è subito 0.
Non viene spiegato, semplicemente perché 4 sta a 6 come 2 sta a 3.
latiox05 ha scritto: ... Non può essere vista come la tensione ai capi dei resistori?
Certo, ma è un'inutile perdita di tempo.
"Il circuito ha sempre ragione" (Luigi Malesani)
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RenzoDF ha scritto:latiox05 ha scritto: ... Qui non viene spiegato il perché è subito 0.
Non viene spiegato, semplicemente perché 4 sta a 6 come 2 sta a 3.latiox05 ha scritto: ... Non può essere vista come la tensione ai capi dei resistori?
Certo, ma è un'inutile perdita di tempo.
Ragazzi capisco che per voi è semplice ma sono alle prime armi...Se mi spiegate mi fate un favore!
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GioArca67 ha scritto:Prova a calcolare la corrente in ciascun ramo composto da due R in serie (4 e 6 ; 2 e 3).
Nel ramo con le resistenze in serie da 4 e 6 ohm , avrò 1A, mentre in quello con le resistenze da 2 e 3 avrò 2A.
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Se invece uso il partitore di tensione sulla resistenza da 6 ohm , ottengo , 6 V , lo stesso risultato lo ottengo se faccio il partitore sulla resistenza da 3 ohm . Quindi la tensione del condensatore, per la posizione in cui si trova , è data dalla tensione sul primo ramo meno la tensione sul secondo ramo?
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Bravo! Vedi che con l'impegno si riesce!
Anche se non sei sicuro non fa nulla, è importante provarci diligentemente... e questo è quanto chiediamo in cambio delle spiegazioni.
Preferirei diversa terminologia: parli di rami e tensioni, ma occorrerebbero nodi (il condensatore non è collegato a dei rami, ma a dei nodi del circuito).
Inoltre nei rami di un circuito scorre corrente, ma le differenze di potenziale le hai fra nodi del circuito.
Quindi sì, la differenza di potenziale fra i nodi intermedi fra le resistenze è nulla, da cui le condizioni iniziali come mostrate.
Anche se non sei sicuro non fa nulla, è importante provarci diligentemente... e questo è quanto chiediamo in cambio delle spiegazioni.
Preferirei diversa terminologia: parli di rami e tensioni, ma occorrerebbero nodi (il condensatore non è collegato a dei rami, ma a dei nodi del circuito).
Inoltre nei rami di un circuito scorre corrente, ma le differenze di potenziale le hai fra nodi del circuito.
Quindi sì, la differenza di potenziale fra i nodi intermedi fra le resistenze è nulla, da cui le condizioni iniziali come mostrate.
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Un'ultima cosa , giuro che è l'ultima! Anche questo è un'esercizio sui condensatori , in pratica devo calcolare la tensione v in figura , che è quella del condensatore, che adesso vedo come circuito aperto . Le 2 resistenze da 6 ohm le escluderei dal calcolo , visto che il circuito è aperto in prossimità delle resistenze. Quello che farei , è applicare la legge del partitore di tensione sulla resistenza da 10 ohm , ma il risultato è sbagliato , in quanto la tensione mi dice che è 9V , cioè proprio quella del generatore. Questo mi fa presuppore che comunque si può dedurre subito ad occhio , ma non riesco a capire perché , potreste spiegarmi questo concetto per favore?
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