Cos'è ElectroYou | Login Iscriviti

ElectroYou - la comunità dei professionisti del mondo elettrico

pulsazione di risonanza

Circuiti, campi elettromagnetici e teoria delle linee di trasmissione e distribuzione dell’energia elettrica

Moderatori: Foto UtenteIsidoroKZ, Foto Utenteg.schgor

1
voti

[1] pulsazione di risonanza

Messaggioda Foto Utentesubsa » 4 feb 2010, 20:53

dato un circuito RLC serie alimentato mediante una tensione sinusoidale e considerando come uscita la tensione del condensatore,qualcuno mi dimostra per quale valore della pulsazione rispetto alla pulsazione di risonanza la funzione assume il suo valore max?
Allegati
Cattura.JPG
Cattura.JPG (15.45 KiB) Osservato 20823 volte
Ultima modifica di Foto Utentesubsa il 4 feb 2010, 21:12, modificato 1 volta in totale.
Avatar utente
Foto Utentesubsa
5 3
 
Messaggi: 8
Iscritto il: 30 gen 2010, 12:01

0
voti

[2] Re: pulsazione di risonanza

Messaggioda Foto UtenteTardoFreak » 4 feb 2010, 21:01

Se non ricordo male la pulsazione di risonanza si ha quando:

wL - 1/wC = 0 (w vorrebbe dire omega)

quindi tutto il resto vien da se.
"La follia sta nel fare sempre la stessa cosa aspettandosi risultati diversi".
"Parla soltanto quando sei sicuro che quello che dirai è più bello del silenzio".
Rispondere è cortesia, ma lasciare l'ultima parola ai cretini è arte.
Avatar utente
Foto UtenteTardoFreak
73,9k 8 12 13
-EY Legend-
-EY Legend-
 
Messaggi: 15754
Iscritto il: 16 dic 2009, 11:10
Località: Torino - 3° pianeta del Sistema Solare

0
voti

[3] Re: pulsazione di risonanza

Messaggioda Foto Utenterusty » 4 feb 2010, 21:10

La pulsazione di risonanza è la seguente, dato C in farad e L in henry:

\omega_0 = \frac{1}{\sqrt{L C}}
Avatar utente
Foto Utenterusty
4.075 2 9 11
Utente disattivato per decisione dell'amministrazione proprietaria del sito
 
Messaggi: 1578
Iscritto il: 25 gen 2009, 13:10

1
voti

[4] Re: pulsazione di risonanza

Messaggioda Foto UtenteIsidoroKZ » 4 feb 2010, 21:22

La risonanza viene definita in alcuni modi diversi (anche sbagliati :().

Comunque, vista la forma dell'espressione e le parole della domanda, credo voglia sapere a che frequenza capita il picco di risposta del modulo della funzione di trasferimento.

Devi calcolare la derivata della funzione di trasferimento, uguagliarla a zero e trovare il valore di omega che da` questo picco.
Per usare proficuamente un simulatore, bisogna sapere molta più elettronica di lui
Plug it in - it works better!
Il 555 sta all'elettronica come Arduino all'informatica! (entrambi loro malgrado)
Se volete risposte rispondete a tutte le mie domande
Avatar utente
Foto UtenteIsidoroKZ
119,6k 1 3 8
G.Master EY
G.Master EY
 
Messaggi: 20875
Iscritto il: 17 ott 2009, 0:00

7
voti

[5] Re: pulsazione di risonanza

Messaggioda Foto UtenteIsidoroKZ » 4 feb 2010, 22:08

Rusty e tardofreak: la domanda non e` qual e` la pulsazione di risonanza, ma a che frequenza si ha il picco nel modulo della funzione di trasferimento.

La pulsazione di risonanza e`quella che avete detto, il picco nella funzione di trasferimento (che si ha solo con Q>\frac{\sqrt{2}}{2} ) e` a frequenza un po' minore di \omega_0.

Il parametro Q e` il fattore di merito del circuito risonante, o fattore di qualita`. In questo specifico esempio e` dato da Q=\frac{1}{R}\sqrt{\frac{L}{C}}. Q e` legato al rapporto di quanta energia e` immagazzinata negli elementi reattivi divisa per l'energia persa in ogni ciclo in R (c'e` un 2 pigreco di mezzo), oppure quanti cicli impiega il risonatore a smorzare l'ampiezza di un fattore \text{e}^{-2\pi} oppure ancora la larghezza di banda relativa...

Ovviamente il Q e` anche legato alla posizione dei poli nel piano complesso, come indicato qui.

La frequenza di ringing (la frequenza dell'oscillazione smorzata) invece e` compresa fra \omega_0 e la frequenza del picco. La frequenza di ringing vale \omega_\text{ring}=\omega_0\sqrt{\left(1-\frac{1}{4Q^2}\right)}

La frequenza del picco invece non la scrivo, la lascio trovare all'OP :)

Il motivo per cui il picco e` a frequenza piu` bassa della risonanza lo si vede da questa figura (grazie schgor per avermi dato l'idea di farla) e` rappresentato in scala logaritmica il modulo di una funzione con due poli complessi coniugati e uno zero a destra (che non ci interessa anzi, da` un po' di fastidio. Vedo rifare la figura)

2poles1.gif
2poles1.gif (106 KiB) Osservato 20739 volte

Le due linee piu` chiare sono l'asse reale e l'asse immaginario del piano complesso s. Il loro punto di incrocio e` l'origine degli assi.

La frequenza di risonanza \omega_0 e` la distanza fra origine e ciascuno dei due poli. La frequenza di ringing e` la parte immaginaria dei due poli, ed evidentemente e` minore di \omega_0. Si ha quando si passa "al traverso" dei poli camminando lungo l'asse immaginario.

La frequenza del picco, quella richiesta e` vicino ai poli, ma non nel punto piu` vicino (al traverso). Quando si passa vicino a un polo c'e` anche l'effetto dell'altro polo che "tira su" il lenzuolo gialloverde della collina, e il massimo di alteza che si trova camminando lungo l'asse immaginario e` spostato un pochino verso l'altro polo, quindi a frequenza ancora piu` bassa del ringing. In pratica si ha \omega_0>\omega_\text{ring}>\omega_\text{pk}.
Per usare proficuamente un simulatore, bisogna sapere molta più elettronica di lui
Plug it in - it works better!
Il 555 sta all'elettronica come Arduino all'informatica! (entrambi loro malgrado)
Se volete risposte rispondete a tutte le mie domande
Avatar utente
Foto UtenteIsidoroKZ
119,6k 1 3 8
G.Master EY
G.Master EY
 
Messaggi: 20875
Iscritto il: 17 ott 2009, 0:00

0
voti

[6] Re: pulsazione di risonanza

Messaggioda Foto UtenteTardoFreak » 4 feb 2010, 22:10

La pulsazione di risonanza, se non ricordo male, e' quando lo sfasamento introdotto dal circuito risonante vale 0. Quindi il risonatore si comporta come un circuito puramente resistivo e, nel caso di risonatore serie, la tensione sull' induttanza e sulla capacita' devono essere moltiplicate per epsilon. Le correnti nel caso del risonatore parallelo.

Mi confermate che e' cosi'?
"La follia sta nel fare sempre la stessa cosa aspettandosi risultati diversi".
"Parla soltanto quando sei sicuro che quello che dirai è più bello del silenzio".
Rispondere è cortesia, ma lasciare l'ultima parola ai cretini è arte.
Avatar utente
Foto UtenteTardoFreak
73,9k 8 12 13
-EY Legend-
-EY Legend-
 
Messaggi: 15754
Iscritto il: 16 dic 2009, 11:10
Località: Torino - 3° pianeta del Sistema Solare

0
voti

[7] Re: pulsazione di risonanza

Messaggioda Foto UtenteIsidoroKZ » 5 feb 2010, 0:08

TardoFreak ha scritto:La pulsazione di risonanza, se non ricordo male, e' quando lo sfasamento introdotto dal circuito risonante vale 0. Quindi il risonatore si comporta come un circuito puramente resistivo e, nel caso di risonatore serie, la tensione sull' induttanza e sulla capacita' devono essere moltiplicate per epsilon. Le correnti nel caso del risonatore parallelo.

Mi confermate che e' cosi'?


Non sempre, dipende dal circuito. Se guardi l'impedenza di un risonatore (=bipolo) RLC si`, e` vero. In questo caso invece i sta parlando di una funzione di trasferimento di tipo passa basso, e alla risonanza la fase della fdt e` di -90 gradi.

Se fosse stata una fdt di un passa banda, alla risonanza la fase sarebbe stata 0, di un passa alto sarebbe stata +90.
Per usare proficuamente un simulatore, bisogna sapere molta più elettronica di lui
Plug it in - it works better!
Il 555 sta all'elettronica come Arduino all'informatica! (entrambi loro malgrado)
Se volete risposte rispondete a tutte le mie domande
Avatar utente
Foto UtenteIsidoroKZ
119,6k 1 3 8
G.Master EY
G.Master EY
 
Messaggi: 20875
Iscritto il: 17 ott 2009, 0:00

8
voti

[8] Re: pulsazione di risonanza

Messaggioda Foto UtenteRenzoDF » 21 feb 2010, 18:15

Tanto per ripassare i comandi grafici di Mupad, faccio tracciare il modulo della

F(s)=\frac{1}{s^{2}+s+1}

evidenziando le tre diverse pulsazioni ricordate da Isidoro

pulsazioni.png
pulsazioni.png (332.63 KiB) Osservato 20851 volte


(ricordo che in figura wd=wring)

I calcoli li faccio fare comunque a wxMaxima, derivando il modulo di F(jw) per trovare i punti di massimo

2010-02-21_171236.png
2010-02-21_171236.png (10.04 KiB) Osservato 20543 volte
"Il circuito ha sempre ragione" (Luigi Malesani)
Avatar utente
Foto UtenteRenzoDF
55,8k 8 12 13
G.Master EY
G.Master EY
 
Messaggi: 13178
Iscritto il: 4 ott 2008, 9:55

1
voti

[9] Re: pulsazione di risonanza

Messaggioda Foto UtenteIsidoroKZ » 21 feb 2010, 21:00

Good job, man!
Per usare proficuamente un simulatore, bisogna sapere molta più elettronica di lui
Plug it in - it works better!
Il 555 sta all'elettronica come Arduino all'informatica! (entrambi loro malgrado)
Se volete risposte rispondete a tutte le mie domande
Avatar utente
Foto UtenteIsidoroKZ
119,6k 1 3 8
G.Master EY
G.Master EY
 
Messaggi: 20875
Iscritto il: 17 ott 2009, 0:00

0
voti

[10] Re: pulsazione di risonanza

Messaggioda Foto Utenteandres90 » 27 ott 2013, 11:28

riesumo questo post per chiedervi una cosa: se mi viene assegnato un circuito RLC e mi vien chiesta la pulsazione di risonanza, io applicando la definizione ho iniziato calcolando l'impedenza complessiva del circuito per annullarne poi la parte immaginaria. Invece dallo svolgimento (e anche in qualche altro esempio in Rete) vedo che viene sempre calcolata l'ammettenza per poi porre uguale a zero la suscettanza. Il che, in termini di definizione di pulsazione di risonanza, è la stessa cosa ma vorrei capire se conviene calcolarla sempre ragionando sull'ammettenza (per semplicità di calcoli, o altre ragioni) o meno. Grazie :ok:
Avatar utente
Foto Utenteandres90
124 3 7
Frequentatore
Frequentatore
 
Messaggi: 218
Iscritto il: 14 set 2013, 13:14


Torna a Elettrotecnica generale

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 22 ospiti