... ma perché dici che il rischio non è equivalente?
Se P è la probabilità che le precauzioni indicate dalla norma siano inefficaci (parlo sempre di un quadro metallico con differenziale generale senza differenziale a monte e entrata in FG7), ripetendo tale soluzione N volte la probabilità di avere masse in tensione a monte di differenziale è [1-(1-P)^N]... e questo è vero indipendentemente se tale soluzione è adottata su più carpenterie metalliche distinte (AMESSA) o sulla medesima (NON AMMESSA) (per il fatto che le carpenterie sono collegate al medesimo nodo di terra per cui il rischio si estende comunque a tutte le masse collegate al medesimo nodo.. non solo le carpenterie dei quadri!).
P.S: Secondo me il problema è nella norma che ammette una soluzione che forse farebbe bene a non ammettere; di fatto la carpenteria metallica è al contempo una MASSA (per la parte di quadro a valle del differenziale) e una NON MASSA (per la parte a monte del differnziale che risulta a doppio isolamento)... quindi non andrebbe collegata a terra ma al contempo va collegata a terra.
Quadro elettrico con piu' alimentazione
Moderatori: Mike, sebago, MASSIMO-G, lillo
21 messaggi
• Pagina 3 di 3 • 1, 2, 3
21 messaggi
• Pagina 3 di 3 • 1, 2, 3
Torna a Impianti, sicurezza e quadristica
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Google Adsense [Bot] e 58 ospiti