Ciao a tutti, come da titolo mi ritrovo questa batteria che voglio scaricare per efettuare succesivamente un'ulteriore carica lenta per vedere se si riprende un pochino.
Ho uno scaricatore regolabile in tensione minima consigliata, ore di scarico e AH di scarico.
Ora quello che non so e non riesco a trovare su internet è l'corrente di assorbimento che devo applicare, ovvero ho trovato qualche cosa del tipo
AH/6
oppure
AH/ ore desiderate di scarico.
In entrambi i modi, ovvero 100AH e 60AH di assorbimento, in 10 minuti mi scende la tensione sotto la soglia minima consigliata dello scaricatore (68,8 volt) e mi si spegne tutto.
Mi sapete dare la formula necessaria per capire quale carico in AH devo regolare per scaricare la batteria tipo in 10 ore?
Grazie a tutti
Scaricare una Batteria 80v 600ah al piombo
Moderatori: sebago,
mario_maggi
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santa79 ha scritto:Ciao a tutti, come da titolo mi ritrovo questa batteria che voglio scaricare per efettuare succesivamente un'ulteriore carica lenta per vedere se si riprende un pochino.
Credo dovresti chiarire prima di tutto questo punto; qual'e' lo stato attuale della batteria? Cosa misuri ai capi?
marco
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Prima di fare le varie prove avevo 79,1 v con densità di 1,16 su quasi tutti gli elementi.
Ora invece dopo le prove 76,6 con la stessa densità
Ora invece dopo le prove 76,6 con la stessa densità
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Prima di arrivare a pensare di metterla sotto scarica l'avevo caricata per ben 3 volte circa 13 ore con un carica batteria multitensione 80/150 con regolatore di AH automatico in base alla carica della stessa e tutti gli elementi mi danno 2.1 ma la densità non sale, non vorrei che col tensione così alto non mi "prendesse" in densità.
Allora ho pensato di portare gli elementi a 1,80 per vedere se assimilavano un po....
Allora ho pensato di portare gli elementi a 1,80 per vedere se assimilavano un po....
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Penso si tratti di una batteria piombo/acido, se la tensione nominale è di 80 volt dovrebbe essere composta da almeno 40 elementi da 2 volt.... la densità misurata indica che la batteria è scarica, e la misura andrebbe fatta su ogni elemento, ma se non sei più preciso è difficile aiutarti.
La densità a fine carica dovrebbe aggirarsi dai 1,24- 1,28 (vado a memoria) ma molto dipende dal tipo di batteria...
Un elemento da 2 volt nominale si intende carico quando, alla temperatura di 25°C. raggiunge i 2,4 volt durante la carica, moltiplica questo valore per il numero degli elememti e vedi che tensione riesci a raggiungere a fine carica ...verifica che il caricabatterie sia adeguato...
prova a lasciarla in carica più a lungo, vedrai che la densità sale con l'aumento della tensione, sempre che non sia solfatata, a quanti ampere la stai caricando?
Edit: "nominalmente" con 30 A raggiungeresti il fine carica dopo 20 ore... ma è sempre meglio andarci piano, meglio corrente più bassa per più tempo.
La densità a fine carica dovrebbe aggirarsi dai 1,24- 1,28 (vado a memoria) ma molto dipende dal tipo di batteria...
Un elemento da 2 volt nominale si intende carico quando, alla temperatura di 25°C. raggiunge i 2,4 volt durante la carica, moltiplica questo valore per il numero degli elememti e vedi che tensione riesci a raggiungere a fine carica ...verifica che il caricabatterie sia adeguato...
tutti gli elementi mi danno 2.1 ma la densità non sale, non vorrei che col tensione così alto non mi "prendesse" in densità.
prova a lasciarla in carica più a lungo, vedrai che la densità sale con l'aumento della tensione, sempre che non sia solfatata, a quanti ampere la stai caricando?
Edit: "nominalmente" con 30 A raggiungeresti il fine carica dopo 20 ore... ma è sempre meglio andarci piano, meglio corrente più bassa per più tempo.
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Si pinowski è una batteria piombo/acido...40 elementi 80v 600 AH e tutti mi danno 2.1 con densita di circa 1,16 a ogni elemento.
Mi dici di essere piu preciso ma non capisco (essendo ignorante in materia) di cosa possa servirti in più.
messa sotto carica 3 volte consegutive a 13 ore per volta, caricabatterie multitensione ( 24 48 80 volt) con regolazione di AH automatico in base alla carica efettiva della batteria ( quando la batteria è scarica arriva anche a 35 ah mano mano che si carica l'corrente scende) non so dirvi la marca perché non c'e scritto nulla sullo stesso.
Ammetto che la batteria è vecchia e potrebbe pure essere solfatata ma avendo piu di una batteria non ho capito quale è la formula per l'corrente di scarico, magari quella
Non la recupero piu ma salvo le altre tenendole in "movimento"
Grazie
Mi dici di essere piu preciso ma non capisco (essendo ignorante in materia) di cosa possa servirti in più.
messa sotto carica 3 volte consegutive a 13 ore per volta, caricabatterie multitensione ( 24 48 80 volt) con regolazione di AH automatico in base alla carica efettiva della batteria ( quando la batteria è scarica arriva anche a 35 ah mano mano che si carica l'corrente scende) non so dirvi la marca perché non c'e scritto nulla sullo stesso.
Ammetto che la batteria è vecchia e potrebbe pure essere solfatata ma avendo piu di una batteria non ho capito quale è la formula per l'corrente di scarico, magari quella
Non la recupero piu ma salvo le altre tenendole in "movimento"
Grazie
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La domanda era riferita al fatto che non avevi descritto come era composto il sistema, ho intuito giusto, allora....
Per poter caricare "a fondo" la tua batteria devi poter disporre di un caricabatterie che abbia la possibilità di raggiungere i 96V o poco più per poter raggiungere i 2,3 - 2,4 volt per elemento.
Se il tuo caricabatterie ti dà una tensione più bassa non ce la farai mai...
È perfettamente normale che la corrente decresca man mano che la batteria si carica...e la tensione ai capi degli elementi salga di conseguenza...
Per quanto riguarda la corrente di scarica.... 600Ah di targa... bisognerebbe sapere se il costruttore dà questo dato riferito ad un tempo di scarica di C/10 o C/20... nel primo caso garantirebbe 60A per un tempo di 10 ore, nel secondo 30A per un tempo di 20 ore... è chiaro che se il dato si riferisce a C/20 e tu la scarichi a 60A, il tempo sarà molto inferiore alle 10 ore...
Tutto questo vale se la batteria è in perfetta efficienza.
Se hai la possibilità di cercare in rete nel sito del costruttore puoi trovare le risposte.
Potenzialmente hai sottomano una buona base d'inizio per farti un bel sistema "ad isola" mancano solo "alcuni" pannelli FV, qualche regolatore ed un buon inverter...
Per poter caricare "a fondo" la tua batteria devi poter disporre di un caricabatterie che abbia la possibilità di raggiungere i 96V o poco più per poter raggiungere i 2,3 - 2,4 volt per elemento.
Se il tuo caricabatterie ti dà una tensione più bassa non ce la farai mai...
È perfettamente normale che la corrente decresca man mano che la batteria si carica...e la tensione ai capi degli elementi salga di conseguenza...
Per quanto riguarda la corrente di scarica.... 600Ah di targa... bisognerebbe sapere se il costruttore dà questo dato riferito ad un tempo di scarica di C/10 o C/20... nel primo caso garantirebbe 60A per un tempo di 10 ore, nel secondo 30A per un tempo di 20 ore... è chiaro che se il dato si riferisce a C/20 e tu la scarichi a 60A, il tempo sarà molto inferiore alle 10 ore...
Tutto questo vale se la batteria è in perfetta efficienza.
Se hai la possibilità di cercare in rete nel sito del costruttore puoi trovare le risposte.
Potenzialmente hai sottomano una buona base d'inizio per farti un bel sistema "ad isola" mancano solo "alcuni" pannelli FV, qualche regolatore ed un buon inverter...

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