sebago ha scritto:"dae inuve issettàbamus sa luche, nos est bennidu s'iscuru" (da dove aspettavamo la luce, ci è arrivato il buio).
Amen
Mi pare di capire che non si sia accesa la tua ...
Allora, ti darò la mia spiegazione.
Attenzione:
E' valida solo se si ordinano i volumi in modo crescente da sinistra a destra.
Quindi, diciamo che è ristretta al solo mondo Occidentale
Come tutti sanno, ogni libro, di una collana disposta in pila orizzontale in una mensola, ha la sua prima pagina a destra, e la sua ultima pagina a sinistra.
Rubo il disegno di mir, modificandolo un po' (non so perché, ma non si vedono le frecce ):
Le copertine non le contiamo.
Il testo dice che il tarlo inizia a mangiare dalla prima pagina dell' opera (cioè la prima pagina del primo volume, quella contrassegnata con "pag num 1" nel disegno sopra), e non dalla pagina più a sinistra della pila di libri (questo era il primo tranello).
Quindi il tarlo, che mangia seguendo una linea retta, non ha mangiato per niente il primo volume (visto che nel testo è stato detto che la prima pagina era esclusa).
Successivamente, il tarlo si mangia i volumi 2,3,4,5,6,7,8,9.
Quando arriva al decimo volume, si imbatte subito sull' ultima pagina dell' opera, e quindi non prosegue oltre.
Infatti, come "ultima pagina" andava considerata l' ultima pagina dell' opera (che non è l' ultima a destra della pila di libri! (vedi disegno sopra)) (questo era il secondo tranello).
Quindi, viene risparmiato anche il decimo volume, visto che il testo dice che l' ultima pagina è esclusa (cioè non mangiata dal tarlo).
Quindi, facendo un resoconto, il tarlo si è mangiato i volumi 2,3,4,5,6,7,8,9 , mentre ha completamente tralasciato i volumi 1 e 10.
I tranelli consistevano nel considerare come inizio e fino della scorpacciata del tarlo, rispettivamente, la prima e l' ultima pagina dell' opera, e non (rispettivamente) la pagina più a sinistra e la pagina più a destra della pila di libri
Quindi, il tarlo ha divorato 8 volumi, cioè 8x1000=8000 pagine (per tua fortuna ).