da
Ianero » 26 ago 2018, 8:54
Aggiungo qualche considerazione in più.
Il problema è stato ben trattato, ma se si volesse trascriverlo in maniera formale non sarebbe corretto riportare ad esempio questo:

ed utilizzare questa espressione nei vari passaggi, c'è un limite intrinseco non esplicitato lì dentro.
Quello che si dovrebbe fare formalmente sarebbe ragionare come è stato appena fatto ma sostituendo ovunque l'espressione di sopra con questa:

con

sufficientemente grande, fare tutti i ragionamenti e i calcoli, ottenere le disuguaglianze cercate ed infine

.
Seconda considerazione:

è una cosa vera, ma molto meno forte di

, perché nell'ultimo caso hai ottenuto che una stima d'errore domina sull'altra e non semplicemente una minorazione.
Per chiunque voglia divertirsi ancora, rilancio...
Dimostrare che, fissato

, la funzione
![a^{[]}: \mathbb{Q}\to \mathbb{R} a^{[]}: \mathbb{Q}\to \mathbb{R}](/forum/latexrender/pictures/0f897ee79d4d0b0bcd055276a1dfd887.png)
che opera mappando

verifica queste proprietà:
1.

;
2.

;
3.

;
4.

, con

.

.
Procedere per gradi tenendo in conto le seguenti definizioni:



![a^{\frac{1}{n}}:=\sqrt[n]{a} a^{\frac{1}{n}}:=\sqrt[n]{a}](/forum/latexrender/pictures/837698bec187e68e92d2d0a1c56af224.png)
dove

ed estenderle opportunamente mentre si procede nella dimostrazione passando da

, a

e poi a

.