Hai dimenticato una ipotesi importante, pero'.
E' stato specificato quanto sotto riportato.
fpalone ha scritto:per erogare la medesima coppia a tensione dimezzata dovrai grossomodo quadruplicare lo scorrimento.
A meno di non aver dimensionato in maniera molto generosa (direi piuttosto malamente) il motore ti troverai quindi facilmente una corrente più alta di due volte quella che avresti alimentandolo a tensione piena, a parità di coppia resistente.
A parità di coppia resistente... hm... aspetta. Questo e' un momento topico
Tu dici che il ventilatore girava a velocità minore, quando alimentato a tensione ridotta (aggravante: la prima misura di corrente e' stata eseguita, impostando la velocità massima alla piena tensione).
Da che cosa dipende la coppia resistente offerta dal fluido (in questo caso l'aria - coppia resistente di un ventilatore)? Il motore stava erogando la stessa coppia presente nel caso a V=232 V?
tommy100 ha scritto:Momento topico: ho inserito il tester sulla stessa portata di 250mA AC ed ho effettuato la
misura come avevo fatto precedentemente Risultato ? 70mA.
Quindi a 125V il ventilatore (alla max velocità) assorbe 70mA. A 230V sempre alla max velocità
ne assorbe 130.
Sei caduto proprio nel momento topico. Cosa c'è che non va nelle condizioni di funzionamento nei due casi a 232 V e 125 V. E' lecito fare questo confronto per risolvere il tuo dubbio?