Buongiorno e buone feste a tutti. Come da titolo, è possibile impiegare un differenziale trifase su un impianto monofase? Provo a darmi una risposta, correggetemi eventuali castronerie per cortesia...
Siccome ognuna delle fasi ed il neutro presenta un avvolgimento sul toroide assieme a quello di sgancio del differenziale, potrei collegare il conduttore di fase ad una dei tre morsetti e po il neutro su quello di neutro ..... dovrebbe funzionare tutto mi pare. Che ne dite. La domanda dell'impiego di un differenziale trifase al posto del monofase nasce dal fatto che un differenziale puro di tipo B o B+ monofase costa il doppio di uno trifase e quindi, se si potesse impiegare, risparmierei tanti soldini. Grazie.
Differenziale trifase usato in monofase
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Contattato oggi da assistenza tecnica ABB. Mi ha riferito che essendo il tipo B dotato di un'elettronica sofisticata è richiesto l'impiego del quadripolare solo esclusivamente con la trifase e non monofase. Inoltre, se si impiegasse la monofase su un quadripolare non si esclude il malfunzionamento del tasto test. Inoltre, mi ha riferito che l'installazione di un componente che da datasheet ABB è previsto solo per la trifase comporterebbe problemi in termini di conformità dell'impianto oltre che deresponsabilizzazione da parte delle società assicurative in caso di eventuali danni al fabbricato per incendio ad esempio. Quindi, fornitura monofase ...... solo esclusivamente differenziale tipo B per monofase.
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Perdonami, immaginiamo di alimentare con una distribuzione trifase con neutro una macchina protetta da un differenziale di tipo B. Assumiamo come ipotesi che questa macchina sia equipaggiata al suo interno da servizi ausiliari monofasi, le eventuali correnti di guasto proprie del differenziale di tipo B a valle di questa componentistica non sarebbero viste dalla protezione quadripolare?
"La progettazione, il primo presidio della sicurezza" [Michele Guetta]
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in questo caso l'alimentazione del dispositivo e' comunque trifase , ed e' cio' che interessa a questo complesso dispositivo.(e' circuitalmente totalmente diverso da un differenziale di qualsiasi altro tipo)
una domanda a chi ha aperto il post: un tipo F non e' sufficiente? hanno un prezzo ragionevole ,
garantendo in impianti con apparecchi elettronici prestazioni simili al tipo B, usato praticamente solo
se il costruttore dell'apparecchiatura alimentata lo impone specificatamente , visto il suo elevato costo.
cosa devi alimentare ?
una domanda a chi ha aperto il post: un tipo F non e' sufficiente? hanno un prezzo ragionevole ,
garantendo in impianti con apparecchi elettronici prestazioni simili al tipo B, usato praticamente solo
se il costruttore dell'apparecchiatura alimentata lo impone specificatamente , visto il suo elevato costo.
cosa devi alimentare ?
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Deve alimentare 3 climatizzatori inverter, due che richiedono differenziale capace di sopportare armoniche di alta frequenza, il terzo climatizzatore è meno recente e neanche l'azienda sa dirmi cosa impiegare. Quindi, per tagliare la testa al toro pensavo ad un B ....
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Scusate, ma quando allora è richiesto invece un differenziale di tipo B per la fornitura monofase, per quali tipi di carico? Ovvero che tipi di apparati possono generare dispersioni in continua tali da richiedere un differenziale di tipo B?
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