Apollo, riguardo le tensioni di fine carica o scarica ti conviene cercare la documentazione relativa alla tua batteria.
Oppure, se hai voglia di capirne un po' di più, puoi scaricarla parzialmente e poi ricaricarla a corrente costante annotando la tensione a intervalli regolari, scoprirai che tutte le batterie tendono ad aver curve simili a quelle misurate da me in questo test:
https://www.electroyou.it/richiurci/wik ... o-50000-km
e spingere al limite la carica o la scarica fa guadagnare pochissima energia immagazzinata al costo di uno stress maggiore.
In particolare tenerla in carica tampone a 13,9 V se provoca (come credo) ebollizione del liquido è da evitare.
Specie se non la usi a bordo di un'auto ma per altri scopi.
IMHO ovviamente
carica batteria LX 705 Nuova elettronica
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BrunoValente
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io costruii a suo tempo quel caricabatterie ma essendo molto critico non riusciva a caricare nonostante chiesi di aiutarmi non furono capaci di sbrogliare la matassa e io abbandonai il progetto. Costruii un progetto di Elettronica pretica novembre 1997 n°10 scaricabile in internet, pochi componenti oltre all' SCR non mi ha mai dato problemi e le batterie le carica benissimo
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io costruii a suo tempo quel caricabatterie ma essendo molto critico
ciao se non buttato, le criticità che non funziona "facilmente" è innesco SCR, ma se C1 lo porti provando a valori di 3,3 uF fino ad 1uF funziona perfettamente con SCR componenti ricordo 152 sigla finale. L' ulitizzo da anni e va benissimo!
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