buongiorno e ciao a tutti.
avrei bisogno bisogno di uno schemino per un sommatore di canali dx e sx audio,con eventualmente una piccola amplificazione regolabile .
il segnale arriva dalla scheda PC ed ho a disposizione 5 volt .
il tutto per darlo in ingresso ad un modulo di giochi luce\audio.
in rete ho trovato questo schema , non so se sia corretto
non serve una qualita' audio da film...
vi ringrazio in anticipo
sommatore audio
Moderatori: carloc,
g.schgor,
IsidoroKZ,
BrunoValente
19 messaggi
• Pagina 1 di 2 • 1, 2
0
voti
[1] sommatore audio
-
danielealfa
228 2 4 7 - Expert
- Messaggi: 1215
- Iscritto il: 27 mag 2009, 22:51
0
voti
Ma chi è che mette in giro ‘sti schemi?!?
Dove lo hai trovato?
Dove lo hai trovato?
Generatore codice per articoli:
nomi
emoticon
citazioni
formule latex
Io capisco le cose per come le scrivete. Per esempio: K sono kelvin e non chilo, h.z è la costante di Planck per zepto o per la zeta di Riemann e l'inverso di una frequenza non si misura in siemens.
nomi
emoticon
citazioni
formule latex
Io capisco le cose per come le scrivete. Per esempio: K sono kelvin e non chilo, h.z è la costante di Planck per zepto o per la zeta di Riemann e l'inverso di una frequenza non si misura in siemens.
-
PietroBaima
81,3k 6 12 13 - G.Master EY
- Messaggi: 10326
- Iscritto il: 12 ago 2012, 1:20
- Località: Londra
0
voti
in rete, ho visto uno semplice ed ho pensato , erroneamente che andasse bene...
-
danielealfa
228 2 4 7 - Expert
- Messaggi: 1215
- Iscritto il: 27 mag 2009, 22:51
0
voti
danielealfa ha scritto:in rete, ho visto uno semplice ed ho pensato , erroneamente che andasse bene...
Dove? Su che sito?
Generatore codice per articoli:
nomi
emoticon
citazioni
formule latex
Io capisco le cose per come le scrivete. Per esempio: K sono kelvin e non chilo, h.z è la costante di Planck per zepto o per la zeta di Riemann e l'inverso di una frequenza non si misura in siemens.
nomi
emoticon
citazioni
formule latex
Io capisco le cose per come le scrivete. Per esempio: K sono kelvin e non chilo, h.z è la costante di Planck per zepto o per la zeta di Riemann e l'inverso di una frequenza non si misura in siemens.
-
PietroBaima
81,3k 6 12 13 - G.Master EY
- Messaggi: 10326
- Iscritto il: 12 ago 2012, 1:20
- Località: Londra
2
voti
Mah, va beh...
Innanzitutto è stato inserito un condensatore su un ingresso senza un percorso resistivo, il che non permette all’OPAMP di funzionare perché non vi è modo per le correnti di BIAS di richiudersi.
Inoltre non è stato realizzato un feedback che funzioni, perché è stata messa una resistenza variabile fra ingresso e uscita dell’OPAMP che è inutile.
Se quell’OPAMP potesse funzionare sarebbe un inseguitore per qualunque resistenza di feedback impostata tramite la resistenza variabile.
Inoltre non è affidabile un circuito dove è stata inserita una resistenza variabile in un percorso dove scorre una corrente infima. Se si intende fare così bisogna fare in modo che nel trimmer o nel potenziometro scorra almeno qualche mA.
Inoltre l’uscita andrebbe come minimo bufferizzata e andrebbe previsto un bilanciamento fra canale destro e sinistro.
Inoltre, quanto riguarda le alimentazioni, si capisce che l’OPAMP è alimentato in singola, ma quel condensatore sull’ingresso (se funzionasse) toglierebbe la DC al segnale di ingresso. Altra cappella non da poco.
Scrivo “si capisce” perché le alimentazioni non sono indicate.
Inoltre andrebbe scelto un OPAMP che funzioni in modo decente a 5V. Questo non è però dato saperlo perché non è stato riportato un part number, per l’OPAMP in schema.
Insomma, mi stupisce la quantità di errori commessi, nonostante i pochi componenti presenti.
Adesso sono su mobile, appena posso provo a metterti giù uno schema.
Ciao
Pietro
Innanzitutto è stato inserito un condensatore su un ingresso senza un percorso resistivo, il che non permette all’OPAMP di funzionare perché non vi è modo per le correnti di BIAS di richiudersi.
Inoltre non è stato realizzato un feedback che funzioni, perché è stata messa una resistenza variabile fra ingresso e uscita dell’OPAMP che è inutile.
Se quell’OPAMP potesse funzionare sarebbe un inseguitore per qualunque resistenza di feedback impostata tramite la resistenza variabile.
Inoltre non è affidabile un circuito dove è stata inserita una resistenza variabile in un percorso dove scorre una corrente infima. Se si intende fare così bisogna fare in modo che nel trimmer o nel potenziometro scorra almeno qualche mA.
Inoltre l’uscita andrebbe come minimo bufferizzata e andrebbe previsto un bilanciamento fra canale destro e sinistro.
Inoltre, quanto riguarda le alimentazioni, si capisce che l’OPAMP è alimentato in singola, ma quel condensatore sull’ingresso (se funzionasse) toglierebbe la DC al segnale di ingresso. Altra cappella non da poco.
Scrivo “si capisce” perché le alimentazioni non sono indicate.
Inoltre andrebbe scelto un OPAMP che funzioni in modo decente a 5V. Questo non è però dato saperlo perché non è stato riportato un part number, per l’OPAMP in schema.
Insomma, mi stupisce la quantità di errori commessi, nonostante i pochi componenti presenti.
Adesso sono su mobile, appena posso provo a metterti giù uno schema.
Ciao
Pietro
Generatore codice per articoli:
nomi
emoticon
citazioni
formule latex
Io capisco le cose per come le scrivete. Per esempio: K sono kelvin e non chilo, h.z è la costante di Planck per zepto o per la zeta di Riemann e l'inverso di una frequenza non si misura in siemens.
nomi
emoticon
citazioni
formule latex
Io capisco le cose per come le scrivete. Per esempio: K sono kelvin e non chilo, h.z è la costante di Planck per zepto o per la zeta di Riemann e l'inverso di una frequenza non si misura in siemens.
-
PietroBaima
81,3k 6 12 13 - G.Master EY
- Messaggi: 10326
- Iscritto il: 12 ago 2012, 1:20
- Località: Londra
2
voti
Tantissimi anni fa, quando internet non esisteva, gli schemi si cercavano sui datasheet e sulle riviste di settore.
Oggi che i datasheet sono tutti disponibili online e che è di moda cercare le cose in rete, perché non continuare a cercare gli schemi sui datasheet?
Hanno il vantaggio che raramente sono scritti da degli scalzacani, cosa che non si verifica invece per chi pubblica gli schemi sui blog.
Oggi che i datasheet sono tutti disponibili online e che è di moda cercare le cose in rete, perché non continuare a cercare gli schemi sui datasheet?
Hanno il vantaggio che raramente sono scritti da degli scalzacani, cosa che non si verifica invece per chi pubblica gli schemi sui blog.

0
voti
Il punto,
IlGuru, è che i datasheet vanno anzitutto selezionati (ovvero, devi avere una minima conapevolezza circa i componenti che puoi usare) e poi capiti... tutta roba che richiede di conoscere un po' d'elettronica, troppo faticoso: vogliamo roba già pronta qui, ti pare che siamo degli idioti che studiano? A che serve studiare e capire, quando c'è qualcun altro che può farlo al tuo posto (anzi no: che deve farlo al tuo posto, ci mancherebbe altro...) e darti lo schemino pronto?

Rispondo solo a chi si esprime correttamente in italiano e rispetta il regolamento.
Se non conosci un argomento, non parlarne.
Gli unici fatti sono quelli dimostrabili, il resto è opinione.
Non sono omofobo, sessista, leghista o analoghe merdate.
Se non conosci un argomento, non parlarne.
Gli unici fatti sono quelli dimostrabili, il resto è opinione.
Non sono omofobo, sessista, leghista o analoghe merdate.
2
voti
wruggeri ha scritto:vogliamo roba già pronta qui
Sono sicuro che cercando bene si trova un modulo ADC per ingresso audio in Arduino e un modulo DAC per uscita audio (ah, no, mi dicono dalla regia che li devo chiamare shield).
Poi basta cercare un programma (scusate... sketch) che faccia metà del lavoro, un altro che faccia un'altra metà e un terzo per un'ulteriore metà del compito, in modo da garantire di sfiorare la memoria del micro di almeno 50% (possibilmente la RAM, così avviene a runtime ed è piú divertente debuggarlo... ah no, su Arduino si usano solo variabili globali...)
Boiler
0
voti
[10] Re: sommatore audio
Questa è la versione semplificata solo passiva, per elettronici principianti.
Frequenza di taglio inferiora 160 Hz:
F = 1/(6,28 x 100 x 10^-9 x 10 x 10^3) = 1M / 628 = circa 160 Hz
(Nota: su osservazione di PietroB, aumentata capacità da 10 a 100 nF)

E' anche ecologica, non consuma energia elettrica !

19 messaggi
• Pagina 1 di 2 • 1, 2
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 58 ospiti