Questo problema (e tanti altri simili) possono essere risolti in modi diversi. Ad esempio, come hai fatto prima, puoi scrivere le varie equazioni a nodi e maglie, e poi risolvere.
Oppure puoi modificare il circuito, semplificandolo, risolverlo, e poi tornare indietro al circuito originale (se necessario).
Ad esempio nel circuito originale ci sono due paralleli di un generatore di corrente con una resistenza, che possono essere "thevenati" cosi` ottieni una maglia singola, e visto che ti serve la corrente I2, potrebbe essere piu` semplice. Inoltre il generatore in parallelo a R e` comandato dalla tensione di ingresso (cambiata di segno), quindi quando metti un generatore di tensione di prova, il generatore pilotato diventa un generatore indipendente.
Il circuito con i due paralleli thevenati e` questo
Il primo generatore di tensione diventa indipendente visto che all'ingresso c'e` una tensione costante Vt (tensione di test). Il secondo parallelo si trasforma come disegnato.
Il generatore di tensione dipendente ha valore R0gV2, e si puo` scrivere V2 come R2 I2, e quindi il generatore di tensione pilotato ha valore
: e` un generatore di tensione il cui valore dipende dalla corrente che lo attraversa, e questa e` una resistenza, di valore
, che va in serie a R0.
Il circuito equivalente e` quindi questo
e si vede che la corrente I1 e` data da Vt/R1, mentre la corrente I2 la si ottiene direttamente con la legge di Ohm. La tensione nella maglia vale Vt-g R Vt e la resistenza e` data dalla somma delle resistenze nella maglia.
Da notare che i conti fatti qui valgono solo per trovare I1, quando metti un generatore sull'uscita per trovare Ro i circuiti equivalenti cambiano.